Bulletstorm Duke of Switch Edition Recensione

Bulletstorm Duke of Switch Edition

Bulletstorm Duke of Switch Edition รจ un porting di cui forse non si sentiva la mancanza ma che fa piacere vedere su Nintendo Switch, nonostante tutto. Perchรฉ lโ€™assunto che โ€œNintendo รจ soprattutto per bambiniโ€ lo hanno tutti nel cervello come concetto fondante della percezione del mercato videoludico. E quando arrivano titoli truculenti, violenti e grotteschi come questo cโ€™รจ chi a casa esulta di gioia. Perchรฉ un poโ€™ di gore ci vuole a questo mondo, no? Gearbox Publishing ha piazzato senza troppo preavviso il suo titolo sullโ€™eShop della console ibrida di Nintendo e tutto รจ pronto per provare questa nuova-vecchia tempesta di proiettili.

Bulletstorm Duke of Switch Edition: Cโ€™รจ il Duca, serve altro?

Al diavolo il bilanciamento tra narrativa, gameplay, al diavolo chi vorrebbe nel 2019 qualcosa che sia piรน emotivo, drammatico e intenso anche da vivere. A Bulletstorm: Duke of Switch Edition non serve la trama. Il gioco รจ un concentrato di pura ignoranza, scambi di battute dallโ€™alto tasso di volgaritร  e una dose massiccia di clichรฉ di film dโ€™azione e videogiochi shooter. Quello che si puรฒ trovare oltre i proiettili รจ paragonabile ad un B movie sugli zombie. รˆ una pietra non sagomata, grezza, alla quale non daresti importanza, buona solo per riempire una serata di noia.

Bulletstorm Duke Of Switch Edition

C’รจ il Duca in Bulletstorm. Vi serve altro?

Se si vuole trovare un motivo per seguire le vicende del gioco basta un nome solo: Duke Nukem. Da solo con la sua presenza mette quella insana sensazione di anni ’90, con il suo essere sopra le righe ed eccessivo ad ogni battuta. Il gioco รจ stato sviluppato con un altro protagonista che perde miseramente la sfida di carisma con il duca. Giocare con Duke ha il solo svantaggio di avere tutto il doppiaggio solo in inglese e non anche in italiano come accade per il “protagonista”. Poco male, non ne sentirete la mancanza.ย Questo doppio protagonista รจ l’unico aspetto che prova ad allungare la rigiocabilitร  anche perchรฉ non c’รจ null’altro che la campagna in singolo. Completamente assenti sono infatti altre modalitร  accessorie cosรฌ come il multiplayer. Una carenza questa che per in FPS oggigiorno si fa davvero sentire.

Vecchio che non invecchia

La percezione che si ha quindi รจ quella di avere uno shooter che ha incamerato almeno una decina d’anni di servizio su varie console. Un titolo vecchia scuola dei primi anni duemila, semplice ed essenziale. Una sensazione che si estende anche alla realizzazione grafica. Bulletstorm Duke of Switch Edition ha quel gusto di formaggio stagionato anche per gli occhi. Come un gorgonzola piccante, le vene di muffa del tempo si vedono e per certi versi lo rendono proprio per questo apprezzabile dai nostalgici. La palette di colori usata – dai colori acidi e con qualche azzardato accostamento -, i dettagli e lo stile dei modelli sono comunque gradevoli e seppur datati e si lasciano ancora guardare con piacere.

Bulletstorm Duke Of Switch Edition

Bel colpo d’occhio, ma sarร  un inferno tra poco.

Fatto ancora piรน importante รจ la qualitร  della conversione su Nintendo Switch. Bulletstorm Duke of Switch Edition ha una resa grafica e tecnica ottima sia in modalitร  TV, sia quando รจ in portatile e raramente si sono presentati cali di frame. Certo, l’effetto blur che aggiusta qualche leggero limite tecnico un po’ infastidisce in alcuni frangenti, ma niente che non si possa accettare da un gioco cosรฌ.

Violenza a punti

Tutto questo per dire che Bulletstorm Duke of Switch Editon รจ un titolo tutto da giocare senza badare troppo al contorno. Non vi aspettate originalitร  o scelte azzardate di stile. Il titolo รจ a metร  tra i classici shooter anni โ€˜90 e le fondamenta embrionali degli FPS moderni. I vari capitoli si divincolano su mappe per lo piรน fatte di corridoi pieni di coperture messe lรฌ ad hoc senza spesso una reale contestualizzazione e ci sono tanti elementi ambientali – ferri sporgenti, oggetti-bomba, fili elettrici scoperti – che aiutano nella โ€œpuliziaโ€ delle varie aree con uccisioni coreografiche.

Bulletstorm Duke Of Switch Edition

Volgaritร , zero foronzoli e violenza gratuita. Ma Bulletstorm ha anche dei difetti.

Proprio lโ€™arte creativa della violenza รจ ben presente in questo BulletStorm con quelli che si chiamano skill shot, che sono nientโ€™altro che delle esecuzioni realizzate con combo di calci, spinte e proiettili che fanno ottenere maggiori punti da spendere nel negozio delle armi. Si passa da un classico colpo ad una parte specifica del corpo, passando per una spinta contro superfici acuminate, fino a raggiungere quelle piรน complesse e redditizie con esplosioni ambientali. Questo tipo di meccaniche a punti in base alla brutalitร  della combo ricorda vagamente sia per la brutalitร  che per il black humor Mad World (titolo apparso su Nintendo Wii anni fa.ย Un aspetto che riesce a variegare il gameplay di BulletStorm Duke of Switch Edition – fatto per lo piรน di armi super potenti e tanti, tanti proiettili – รจ il cappio. Questo oggetto dona al protagonista la possibilitร  di lanciare un lazzo hi-tech per spostare oggetti e farsi strada nellโ€™ambiente oppure accalappiare nemici per avviare facili combo di uccisioni. Ovviamente non mancano neppure le cut scene interattive che tuttavia nel corso del gioco sono riciclate in piรน occasioni. Nulla di complesso tanto divertimento spicciolo. Del resto questo Bulletstorm รจ un gioco da bassifondi, uno di quelli che si adora proprio perchรฉ รจ semplice, crudo, senza fronzoli e senza complessitร .

Bulletstorm Duke of Switch Edition รจ violento, sopra le righe e trascurabile per quel che riguarda la trama. Sono solo proiettili e sangue come nella migliore tradizione degli FPS di qualche anno fa. Lโ€™importante รจ sparare rapido, sparare tanto e con la creativitร  degli skill shot. E poi cโ€™รจ lโ€™opzione Duke Nukem che da sola rialza il carisma come solo una star sa fare. Purtroppo sono poche le ore di gioco e non cโ€™รจ nulla a corollario che possa far godere il titolo per una seconda run o per qualche extra. Non cโ€™รจ il multiplayer, e non รจ una bella notizia. Ma si tratta pur sempre di un porting che non puรฒ cambiare tantissimo lโ€™impronta del passato. Alcune fasi sono ripetitive e in generale il gameplay offre poco di originale e tanto di giร  visto. Per fortuna anche fuori dallo schermo della TV in giro per casa il gioco gira bene con una grafica pulita che, nonostante abbia origini lontane, รจ ancora piacevole a vedersi.Se il capolavoro Astral Chain รจ giร  andato in archivio e si vuole un gioco senza pretese per spezzare con un poโ€™ di violenza e modi trinariciuti lโ€™attesa dei grandi calibri di questo autunno, Bulletstorm Duke of Switch Edition รจ perfetto. Preparatevi ad un gioco senza troppi orpelli, duro e volgare. Uno di quei giochi da godersi in un breve weekend, sorseggiando una birra scura da discount e mordicchiando un grosso e unto panino consegnato a domicilio, stravaccati sul divano nella penombra del salotto.

Dalla sua Mansion nel Sannio ha attraversato l'universo senza Tuta Phazon, visitando regni brulicanti di Koopa con l'aiuto di Pietre Sheikah. Ma il suo desiderio รจ una casetta sulla colonia 9 di Bionis e un mech parcheggiato in giardino. Cinema, borad game e birra artigianale le altre sue passioni. Ogni volta che esce un nuovo Zelda esclama: "Avverto un tremito nella forza."