Sony Corporation, così come le più importanti aziende del settore, ha preso parte al CES 2021. Nel corso della conferenza del produttore, si è parlato anche di PlayStation 5 con l’intervento di Jim Ryan e Kenichiro Yoshida. Si è trattato di un intervento estremamente importante, dato che in un sol colpo sono state svelate le finestre di lancio (ma non le date d’uscita esatte) di diversi titoli molto attesi sulla nuova console, tra cui molte esclusive.
Tra i giochi citati troviamo Ratchet & Clank Rift Apart e Horizon Forbidden West, che hanno ricevuto solo una conferma della loro uscita nel 2021, oltre ad altri giochi quali Project Athia, Ghostwire: Tokyo e Pragmata. Non sono mancate sorprese, oltre che alcuni assenti illustri:
- Hitman III – 20 gennaio 2021
- Returnal – 19 marzo 2021
- Kena: Bridge of Spirits – marzo 2021
- Solar Ash – giugno 2021
- Little Devil Inside – luglio 2021
- Ghostwire: Tokyo – ottobre 2021
- Stray – ottobre 2021
- Ratchet & Clank: Rift Apart – 2021
- Horizon Forbidden West – 2021
- Project Athia – gennaio 2022
- Pragmata – 2023
In primis, notiamo che Pragmata è stato rinviato dal 2022 al 2023 e dunque, bisognerà attendere ben tre anni per poter giocare la nuova IP di Capcom (con la speranza che non faccia la fine di Deep Down). Inoltre, fanno discutere le assenze di Gran Turismo 7 e God of War 2 (Ragnarok), precedentemente confermati nel 2021 su PlayStation 5 ma assenti nell’elenco. C’è da preoccuparsi, oppure si tratta solo di una strategia di Sony per mettere più hype?