Bethesda regala i primi due The Elder Scrolls su Steam

Bethesda regala i primi due The Elder Scrolls sul canale di distribuzione più famoso della Terra, ovvero Steam, per la felicità di tutti gli appassionati della saga, soprattutto quelli che non hanno mai giocato i due grandi classici del passato, appassionandosi magari alla serie solo con gli episodi più moderni. In particolare si tratta di The Elder Scrolls: Arena, risalente all’ormai lontanissimo 1994, primo capitolo della saga, e The Elder Scrolls II: Daggerfall, datato 1996 e secondo capitolo principale. Le origini di una saga leggendaria dunque, assolutamente da non perdere. Oltretutto entrambi i titoli sono stati ovviamente ottimizzati per i moderni sistemi operativi, e girano senza problema sui computer attuali, nonostante nascano come titoli basati su DOS.

Bethesda regala ai suoi fan due capitoli eccezionali, dunque, che hanno fatto partire negli anni novanta una saga oggi di culto come quella di The Elder Scrolls, tuttora un punto di riferimento per il mercato Personal Computer, e non solo. The Elder Scrolls: Arena, nasce nel 1994 dalle menti di Ted Peterson, Vijay Lakshman e Julien Lefay. Proprio quest’ultimo suggerì di trasformare il titolo in un vero e proprio gioco di ruolo, poiché i primi due lo avevano concepito inizialmente come una semplice avventura a tema medievale. Nel capostipite della serie conosciamo per la prima volta il mondo di Nirm, ed in particolare il continente di Tamriel, che diventerà una location celebre nel corso della saga, diventando una vera e propria seconda casa per i giocatori di tutto il mondo. Il titolo offre feature all’epoca innovative, come la scelta della razza  cui appartenere oltre alla semplice creazione di un personaggio molto personalizzabile. La trama, ricca anche di quest secondarie, vede il giocatore in contrapposizione al malvagio mago Jagar Tharn, che si è impossessato illegalmente del trono imperiale appartenente al legittimo sovrano Uriel Septim VII. The Elder Scrolls II: Daggerfall prosegue la storia nel medesimo territorio di del continente di Tamriel, concentrandosi sulle province esplorabili di High Rock ed Hammerfell, con la generazione casuale di oltre quindicimila città differenti, cosa che rende il gioco praticamente eterno. Trovate il primo episodio a questo LINK ed il secondo invece qui.

 

 

 

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.