Neptunia Sisters VS Sisters è l’ultimo capitolo della serie di JRPG Hyperdimension Neptunia di Idea Factory e Compile Heart. Il titolo è un Action RPG ambientato nel mondo di Gamindustri,per la precisione sul Continente PC nella regione di Planeptune. Di solito quando si parla di action RPG vengono in mente IP come The Legend of Zelda, Dungeon Siege, la saga di The Elder Scrolls, Diablo e simili. Il nuovo titolo della serie è una storia sulla ricerca della speranza in mezzo alla disperazione e sulla rinascita di una Dea sulla scia della distruzione.
Neptunia Sisters VS Sisters: la battaglia delle Dee comincia!
I giocatori vestiranno i panni delle Sisters (le candidate Dee) ovvero Nepgear, Uni, e le gemelle Ram e Rom, ma mentre Neptune, Noire, Blanc e Vert (le Dee del Continente PC) rispondono a una chiamata di soccorso, Nepgear e le sue amiche vengono mandate ad indagare su un laboratorio abbandonato; lì trovano la “Dea Ashen” (la Grey Sister), che intrappola Nepgear e le sue amiche in alcune capsule ibernandole in un sonno profondo. Quando si risvegliano, sono già passati 2 anni; l’ultimo smartphone, denominato “rPhone”, domina il mercato. Nel frattempo, Neptune è scomparsa durante la sua missione nel continente PC e, in assenza della sua Dea e candidata, Planeptune è stato devastato da uno strano nuovo fenomeno, chiamato Trendi Outbreaks. Solo Nepgear, Uni e le gemelle Ram e Rom insieme alle Dee rimaste e con l’aiuto di Maho e Anri potranno risolvere la situazione e riportare la normalità a Paneptune e nel Continente PC.
Il gioco presenta il classico sistema dei titoli action RPG con party composti da un massimo di tre membri equipaggiati di armi ed accessori per la battaglia. Ad aiutare le protagoniste a proteggere il Continente PC e Planeptune, con l’avanzare del gioco, si uniscono altre combattenti come ad esempio Vert, Maho e Anri. Il sistema di combattimento presenta oltre a degli attacchi normali (eseguibili con il tasto quadrato), anche una barra ATP per eseguire determinate azioni come l’attacco speciale (premendo il tasto triangolo), oppure con il tasto Options del Controller è possibile aprire un Menù dove è possibile selezionare gli strumenti curativi, la mossa speciale adatta all’occasione (se il personaggio ne ha a disposizione più di una) o cambiare la strategia (suddivisa in Variante, Offensiva e Difensiva) durante una battaglia. I personaggi aumentano le loro statistiche, oltre che con l’aumentare di livello, anche quando cambiano armi o accessori o entrambi; questi si possono acquistare in un negozio sbloccabile fin dalle fasi iniziali. Per poter avanzare di livello è necessario completare delle missioni: le missioni segnate di rosso appartengono alla storia principale, mentre quelle segnate di blu sono le side Quests o missioni secondarie. Per richiedere questa seconda tipologia e farmare i personaggi sarà necessario avanzare fin quando i giocatori non ricevono l’rPhone, l’ultimo modello di smartphone uscito sul mercato. In questo modo sarà possibile attivare il social network del gioco chiamato Chirper per ricevere i messaggi degli NPC presenti nelle varie città di Continente PC e Planeptune: tra questi sono presenti delle notifiche che appartengono alla categoria delle missioni secondarie; una volta completata la missione sarà sufficiente cliccare sulla missione e riscuotere la ricompensa. Per migliorare le abilità delle candidate Dee è possibile creare dei Dischi dello Sviluppatore (Disc Development), contenenti determinate abilità che sono di aiuto durante le battaglie: più chip saranno equipaggiati con abilità differenti maggiori sarà la possibilità di vincere contro un nemico più forte. I tipi di chip si ispirano ai generi principali dei giochi che normalmente è possibile far girare su un computer, suddividendoli in: Action, RPG, Adventure, FPS, Horror, Survival, Puzzle, Sandbox e così via. Molti degli strumenti, necessari a creare i chip o per gli accessori o ancora per curarsi, si possono trovare nelle casse di legno presenti nei vari livelli della mappa e facilmente distruttibili utilizzando l’arma equipaggiata al personaggio principale premendo il tasto cerchio.
Un titolo pensato soprattutto per il Fan Service
Il gameplay è caratterizzato per la maggior parte del tempo da uno scambio di dialoghi, facente parte della narrazione, non rendendo il titolo godibile, con la presenza di missioni ripetitive, dove l’unica vera difficoltà è rappresentata dal livello elevato dei nemici. I livelli sono quasi tutti simili, per quanto riguarda i percorsi e i nemici (che variano solo per nome o per colore) rendendo, tutto l’insieme degli elementi, molto semplice e portando il giocatore a evitare la battaglia con qualsiasi avversario che si incontra per arrivare direttamente all’obbiettivo finale, individuabile da un segno con un punto esclamativo, e così completare la missione. I combattimenti presentano dinamiche da action RPG con attacchi fisici alternati ad attacchi magici ed elementali. La presenza della barra ATP (di cui abbiamo parlato sopra) e la possibilità di cambiare personaggio o di incatenare una o più combo (o catene) premendo i tasti R1 o L1, quando la barra di un componente è piena o appare la scritta Catena (Chain), rendono il gameplay veloce e fluido tanto da bilanciare la controparte dei dialoghi fin troppo lunga della narrazione. Inoltre, ogni personaggio può utilizzare una Ultimate (un Colpo Finale) premendo R2 e L2 contemporaneamente, per infliggere il massimo dei danni ai nemici; questo attacco è disponibile solo dopo che il personaggio ha ricevuto o inferto un certo numero di danni. Il titolo è basato non solo sulle missioni ma anche sull’esplorazione, poiché per superare alcune Quests secondarie è necessario trovare degli oggetti che si nascondono dentro le casse di legno (di cui abbiamo parlato prima). La ricerca di questi, in alcuni casi, porta il giocatore a girare a caso per il livello prima di poter trovare l’oggetto richiesto dalla missione: a differenza di una missione che vede impegnati i personaggi a cercare e sconfiggere un boss (segnalato con il punto esclamativo), gli oggetti non vengono segnalati e così è necessario essere fortunati e sperare di individuare la cassa esatta per poter completare la Quest.
Neptunia Sisters VS Sisters presenta una grafica pulita che permette di girare anche su PlayStation 4 con 1920×1080 a 60 fps. Nonostante il gioco presenti i personaggi principali realizzati in un buon Anime 3D, esigenza pensata soprattutto per il Fan Service, non sempre i nemici e le ambientazioni presentano asset e texture che rendono godibile il gameplay o perlomeno l’esplorazione: alcuni nemici non hanno nemmeno una texture decente, ma è stata solo applicata un’immagine ( sempre inerente al Fan Service) per compensare la mancanza della skin del personaggio. Le ambientazioni sono molto statiche, caratteristica evidente dal foliage che si muove poco o per niente, con l’impressione di esplorare sempre i soliti luoghi senza alcun particolare che li differenzi tra di loro. I dungeon in questo modo, come i percorsi, risultano ripetitivi e talvolta fin troppo semplici da completare. Inoltre, ad aiutare nella guida di un livello sono presenti ostacoli, talvolta presenti visivamente sulla mini mappa come i tronchi di legno o le porte, che delineano il limite dell’area. I giocatori così possono intuire il percorso più semplice da seguire per arrivare alla meta nel minor tempo possibile.
PIATTAFORME: PLAYSTATION 4, PLAYSTATION 5, STEAM
SVILUPPATORE: IDEA FACTORY, COMPILE HEART
PUBBLISHER: IDEA FACTORY INTERNATIONAL, REEF ENTERTAINMENT
Neptunia Sisters VS Sisters è l’ultimo capitolo della serie di JRPG Hyperdimension Neptunia di Idea Factory e Compile Heart. I giocatori vestiranno i panni delle Sisters (le candidate Dee) ovvero Nepgear, Uni, e le gemelle Ram e Rom, che devono contrastare il fenomeno, chiamato Trendi Outbreaks, al posto delle Dee del continente PC. Il gioco presenta il classico sistema dei titoli action RPG con party composti da un massimo di tre membri equipaggiati di armi ed accessori per la battaglia. Il gameplay è caratterizzato per la maggior parte del tempo da uno scambio di dialoghi, facente parte della narrazione, non rendendo il titolo godibile, con la presenza di missioni ripetitive. Nonostante il gioco presenti i personaggi principali realizzati in un buon Anime 3D, esigenza pensata soprattutto per il Fan Service, non sempre i nemici e le ambientazioni presentano asset e texture che rendono godibile il gameplay o perlomeno l’esplorazione. Si spera che in futuro il titolo possa migliorare, tralasciando il lato Fan Service, e dedicandosi a quei difetti come texture e ambientazioni che devono essere migliorati per rendere il gioco più godibile.