NetherRealm Studios ha mostrato ai fan di Mortal Kombat il primo assaggio di gameplay del prossimo capitolo della saga, Mortal Kombat 1, sfoggiando il roster rinnovato ed alzando il sipario sui cosiddetti lottatori Kameo. Sono state inoltre mostrate una tonnellata di Fatality tipiche del franchise, con decapitazioni, crani frantumati, ossa rotte ed effetti sonori molto “croccanti”, come i veri appassionati hanno ormai imparato ad aspettarsi. Lo stesso co-creatore di Mortal Kombat, Ed Boon, è stato presente al livestream di inizio del Summer Game Fest ed ha rivelato in via ufficiale il ritorno di alcuni volti noti, tra cui Scorpion, Sub-Zero, Liu Kang, Raiden Kitana, Mileena, Johnny Cage e persino Kenshi, lo spadaccino cieco tenuto ingiustamente fuori da Mortal Kombat 11. Come evidenziato durante uno scontro ambientato nella residenza hollywoodiana di Johnny Cage, Mortal Kombat 1 riporta il franchise indietro nel tempo, più o meno tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90, ben prima che la storia e il cast di personaggi divenissero talmente ridondanti e inflazionati da necessitare di un reboot. il nuovo episodio si presenta come un approccio fedele e basilare allo stile tradizionale del gioco, grazie ad un gran numero di facce conosciute e a quello che sembra essere un cospicuo ridimensionamento del sistema di combattimento.
Mortal Kombat 1: vattene, prima che ti faccia fuori
Lo scorso febbraio, Warner Bros. Discovery confermò la lavorazione della dodicesima puntata “numerata” di Mortal Kombat, la cui uscita era prevista prima della fine del 2023. Warner Bros. Interactive Entertainment, ora Warner Bros. Games, era stata già l’editrice di tutti i titoli di Mortal Kombat di NetherRealm Studios e, poco dopo quest’ultimo annuncio, lo stesso Boon, noto per le sue interazioni scherzose con i fan sui social media, è intervenuto su Twitter per burlarsi della leggerezza con cui era stato formulato: “Allora, chi ha sentito la notizia di Injustice 3?”. Oltre a creare i vari episodi di Mortal Kombat, il direttore creativo ha infatti collaborato anche a Injustice: Gods Among Us e Injustice 2, sempre per conto di NetherRealm Studios. Nei mesi successivi, Boon e NetherRealm hanno iniziato a stuzzicare l’attenzione pubblica suggerendo l’imminente arrivo di un comunicato formale relativo alla serie, che molti presumevano sarebbe stato un trailer per l’ormai confermato Mortal Kombat 12. Tuttavia, i vari teaser mostravano di continuo un orologio impostato sull’una, il che ha portato alcuni fan a ipotizzare che si trattasse di un remake del primo titolo del franchise, mentre altri supponevano che fosse un reboot totale, malgrado una sorta di reset fosse già avvenuto con il gioco uscito nel 2011 e intitolato, semplicemente, Mortal Kombat.
A maggio, NetherRealm ha infine presentato il primo trailer del nuovo capitolo assieme all’annuncio ufficiale. Secondo quanto riportato sulla pagina web principale di Mortal Kombat 1, quest’ultimo non viene considerato un reboot bensì una “rinascita”, un universo di Mortal Kombat rigenerato dal novello Dio del Fuoco Liu Kang, con versioni reimmaginate di personaggi iconici come nessuno li ha mai raffigurati prima (ad esempio, Scorpion e Sub-Zero saranno fratelli e non semplici rivali), insieme a un nuovo sistema di combattimento, modalità di gioco, mosse finali spaccaossa e altro ancora. Insieme al reveal, lo studio ha ribadito che la star del cinema d’azione Jean-Claude Van Damme farà a sua volta un’apparizione in Mortal Kombat 1, dopo anni di richieste per la sua inclusione, anche se solo come skin opzionale per Johnny Cage. Oltre a Van Damme, Mortal Kombat 1 introdurrà anche Patriota di The Boys, Omni-Man di Invincible e Peacemaker della Suicide Squad come personaggi aggiuntivi, benché resti ancora da appurare se il loro ruolo sarà quello di semplici Kameo oppure se saranno effettivamente giocabili in tutto e per tutto.
Venite, ci sono altri campioni che devo radunare
Ma cosa sono quindi i combattenti Kameo? Ebbene, in questa nuova ed entusiasmante iterazione dell’universo di Mortal Kombat i giocatori hanno disposizione un ulteriore elemento di personalizzazione del proprio stile celato in tale caratteristica, un gruppo unico di partner che possono accorrere in aiuto del personaggio selezionato durante gli incontri. I Kameo offrono svariati vantaggi grazie ad uno specifico assortimento di mosse speciali aggiuntive e tecniche di supporto come prese e interruzioni di combo. Inoltre, i lottatori Kameo sembra che questa volta siano parte integrante dei Fatal Blow e possiedono ciascuno una propria Fatality. Ciascuno di loro è unico ed è stato concepito per compensare gli eventuali punti deboli dei nostri campioni preferiti: forse il nostro personaggio preferito ha statistiche offensive eccellenti ma non è altrettanto forte in difesa, perciò potremmo utilizzare il Kameo di Kano per rinforzare la difesa usando i pugnali e la minaccia del suo assalto “rotolante” come strumento aggiuntivo di protezione.
Oppure scegliere un Kameo per enfatizzare le capacità offensive e cercare di chiudere gli incontri in maniera veloce e devastante… del resto, spesso la miglior difesa è proprio l’attacco. E ancora, magari prediligiamo le kombo appariscenti, perciò Sonya Blade versione Kameo potrebbe ampliare le nostre possibilità spingendo a terra gli avversari con la sua tipica presa di gambe, o estendere l’effetto giokoliere sferrando letali onde energetiche. Infine, se ci piacciono i trucchi, i giochi mentali e le trappole, potremmo ripiegare sul Kameo di Jax e usare la sua presa a terra per forzare l’avversario a muoversi e poi la presa aerea per ostacolare i tentativi di salto. Insomma, le combinazioni sono davvero tantissime, ma è probabile che non ci vorrà molto prima di individuare quelle preferite per ciascun lottatore giocabile, anche se a volte la soddisfazione maggiore la potremmo ricavare proprio dall’impiego di accoppiamenti improbabili. A quanto pare, i Kameo saranno un modo per includere personaggi più insoliti che non si adattano alla storia del gioco, senza dover per forza studiare un set di mosse completo e dedicato. NetherRealm non ha ancora specificato quanto sarà grande il roster effettivo di Mortal Kombat 1, ma una schermata del menu dei combattenti Kameo indicava almeno 16 personaggi presenti in questa particolare categoria.
Piattaforme: Switch, PC, PS5, Xbox Series X|S
Sviluppatore: NetherRealm Studios
Publisher: Warner Bros. Games
Data d’uscita: 19 settembre 2023
Mentre attendiamo nuovi dettagli sul gioco e sui sistemi complementari che accompagneranno le sue sanguinose battaglie, ricordatevi che Mortal Kombat 1 verrà rilasciato su tutte le console dell’attuale generazione, su Nintendo Switch e su PC via Epic Game Store e Steam, dunque non avrete proprio modo né scuse per scampare alla sua brutale carneficina!