Le peripezie di “Cappello di Paglia” e della sua eccentrica ciurma continuano a catturare l’attenzione del pubblico, anche nel campo dei videogiochi: molto interesse ha destato One Piece Odyssey, precedentemente uscito per PlayStation, Xbox e PC e ora trasposto anche su Nintendo Switch, console su cui ha un grande bacino potenziale di utenti.
Questa avventura si inserisce perfettamente nella saga del Nuovo Mondo, ma ci invita anche a ripensare al viaggio che ha condotto i nostri eroi fino a questo punto. Nella versione per la console ibrida, Rufy arriva in una Deluxe Edition che promette di ripagare la lunga attesa dei fan. Riviviamo quindi le avventure che ci attendono in questo titolo. Bandai Namco ha già spiegato le vele, pronta a farci vivere un’altra grande avventura.
Una nuova odissea nella pirateria
Durante l’esplorazione del Nuovo Mondo, Rufy e la sua ciurma si imbattono in un’isola misteriosa. Un fascio di luce si eleva verso il cielo dall’isola e, su ordine del capitano, la nave si avvicina per investigare. Tuttavia, una tempesta di ghiaccio e fulmini la fa naufragare, lasciando i nostri eroi su quella che Nico Robin identifica come la leggendaria Waford, una terra avvolta nel mistero. Mentre cercano cibo e materiali per riparare la Sunny, incontrano Adio, un naufrago esploratore, e Lim, una ragazza dai poteri incredibili che, spinta dal suo odio per i pirati, sigilla le abilità della ciurma in cubi luminosi sparsi per l’isola. Gli eroi dovranno quindi recuperare i propri poteri, affrontando guardiani elementali e svelando i misteri di Waford, il tutto mentre sono braccati dalla marina. Questo viaggio sarà anche un ritorno al passato, grazie al potere di Lim, chiamato Memoria, che permetterà alla ciurma di rivivere le grandi imprese che hanno segnato la serie. I fan potranno così ripercorrere la storia del manga di Eiichiro Oda, mentre i neofiti ne avranno un assaggio senza rischio di spoiler.
Un JRPG con qualche guizzo
One Piece Odyssey è un JRPG con alcune innovazioni. Il sistema Scramble Battle Area rende i combattimenti più dinamici e strategici: gli eroi e i nemici sono suddivisi in tre aree, e ogni personaggio può muoversi liberamente se la sua area è sgombra. La squadra può avere fino a quattro membri, ma è possibile sostituirli durante gli scontri per sfruttare al meglio le loro abilità. I personaggi sono classificati in Forza, Tecnica o Velocità, con vantaggi e svantaggi circolari tra di loro. Questo sistema rende i combattimenti più vivaci, anche se il livello di sfida rimane relativamente basso e i nemici non sono molto vari. Tuttavia, permette di godersi meglio la storia.
Il gioco introduce anche le Dramatic Scene, missioni da completare durante i combattimenti che offrono punti esperienza extra. Questi punti vengono assegnati a tutta la squadra, facilitando un avanzamento equilibrato del gruppo. Le abilità sono legate ai cubi trovati durante il gioco, che possono essere allocati per potenziare le abilità dei personaggi, con la possibilità di rimuoverli e riposizionarli per personalizzare il proprio stile di combattimento. Anche se non si tratta di un open-world, l’esplorazione permette di viaggiare con il proprio pirata preferito, ognuno con abilità speciali che permettono di accedere a aree nascoste. Le mini missioni, come la raccolta di taglie o la preparazione di banchetti, arricchiscono ulteriormente il gioco.
La versione per Nintendo Switch ha richiesto alcuni compromessi grafici, data la minore potenza della console rispetto alle altre di ultima generazione. La definizione grafica è inferiore, con poligoni meno definiti e una sensazione di distacco tra oggetti e sfondo. Tuttavia, lo stile grafico del manga è ben rappresentato, e l’aggiunta dell’avventura Confluenza di Ricordi come DLC, sbloccabile dopo la storia principale, compensa queste limitazioni. Sono inclusi anche set di abiti come Tenuta da Viaggio, Tenuta Città d’Acqua e il costume di Sogeking per Usop, visibili solo nelle sequenze di gioco.
Piattaforme: Nintendo Switch
Sviluppatore: Project Aces
Publisher: Bandai Namco
In conclusione, nonostante qualche imprecisione grafica, One Piece Odyssey su Nintendo Switch è un buon titolo, che cattura l’essenza del manga di Eiichiro Oda. Rufy e la sua ciurma naufragano sull’isola di Waford, dove Lim sottrae loro le abilità, costringendoli a recuperare i propri poteri attraverso i cubi, sia sull’isola che nei loro ricordi. Con questo avvincente incipit, Bandai Namco permette di rivivere una versione rielaborata degli eventi più significativi della storia di One Piece, con un sistema di combattimento strategico e un’avventura che, nonostante alcune limitazioni, celebra degnamente la saga.