Il fascino dei giochi di corsa è intramontabile, come ben ci ricorda Milestone ogni volta che ci propone una sua nuova opera. Dopo averci fatto provare tante volte l’emozione delle due ruote (di cui sono i maestri indiscussi, vedasi il recente MotoGP 24) e l’adrenalina delle mitiche Hot Wheels ora è la volta buona per esprimere al massimo un tipo di mezzi già “accennati” in Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged, ovvero i Monster Truck. Non avranno l’eleganza di altri tipi di veicoli, forse, ma ammettiamolo, nulla esprime la potenza inarrestabile come questi colossi su quattro ruote che, nonostante la loro imponenza, sfrecciano lungo gli iconici tracciati delle competizioni ufficiali statunitensi. Si tratta quasi di un culto, negli USA, perpetrato comunque in tutto il mondo dai fan, che vanno in visibilio quando i campioni si esibiscono in straordinarie derapate, volteggi e acrobazie che sfidano le leggi della fisica (e a volte del buon senso!) atterrando con invidiabile controllo su due ruote. Tutto questo, e molto di più, è possibile provarlo in prima persona con Monster Jam Showdown, che si propone come titolo di punta per questo tipo di simulazioni videoludiche.
Monster Jam Showdown: si torna in pista… con ruote più grandi che mai!
La notizia del passaggio della licenza ufficiale delle competizioni Feld Motor Sports, Inc. a Milestone è stata accolta festosamente dagli appassionati, che da troppi anni sono in attesa di un nuovo videogioco davvero bello in questo frangente: e lo studio di sviluppo milanese è, ormai da quasi tre decenni, una garanzia quando si tratta di spingere l’acceleratore e andare a tutto gas. Sicuramente non si è trattato di una passeggiata, realizzare Monster Jam Showdown, ma applicare il know-how e i mezzi già a disposizione su uno studio specifico di questo tipo di veicoli ha sicuramente dato i suoi frutti, e ci se ne accorge fin dai primi momenti di prova.
Nulla, difatti, è lasciato al caso, e grande attenzione è stata riposta nell’atmosfera caratteristica e roboante delle competizioni di Monster Truck, sia nella presentazione a schermo che nella colonna sonora, perfettamente in sintonia con il contesto. La sensazione di partecipare a irripetibili gare mozzafiato è assolutamente realistica. Con Monster Jam Showdown, la software house italiana ha scelto di tornare alle origini, rendendo omaggio alla storia di questo mondo. Tra le caratteristiche specifiche che sono state implementate per questo modello di guida rispetto ad altri titoli del passato della software house, troviamo l’introduzione di uno sterzo posteriore, che consente di affrontare curve ancora più strette. Inoltre, è presente una funzione di sprint, che può essere ricaricata eseguendo acrobazie o distruggendo oggetti ben visibili lungo i vari percorsi. Questo permette di sfruttare una spinta poderosa per superare gli avversari o divertirsi sulle rampe di salto. Elementi volti anche a rendere più “esplosive” le performance di guida.
Tutto il meglio del Monster Truck
Nel gioco base, i giocatori avranno la possibilità di sbloccare e utilizzare ben 40 dei Monster Truck più iconici, che hanno lasciato un segno indelebile in questo sport. E non è tutto: nei successivi DLC, che verranno rilasciati prossimamente, si aggiungeranno altri 26 veicoli, ampliando ulteriormente la già vasta gamma a disposizione. Man mano che si avanza nel gioco e si progredisce di livello, i giocatori potranno accedere a un totale di 140 livree preimpostate per personalizzare i propri mezzi. Tra i Monster Truck disponibili troviamo vere e proprie leggende come Megalodon, Monster Mutt, Vendetta, Soldier Fortune, Zombie e molti altri. Questi mezzi potranno essere potenziati tramite punti ottenuti vincendo le gare. Tuttavia, nonostante la varietà di sticker, banner e esultanze disponibili, il livello di personalizzazione estetica dei veicoli non risulta particolarmente elevato. Sembra che si sia voluto preservare il massimo rispetto per i mezzi storici, sebbene sarebbe stato interessante poter esplorare ulteriormente questo mondo, magari con la possibilità di costruire un veicolo completamente personalizzato. Non è detto, tuttavia, che questo non possa essere implementato in qualche aggiornamento futuro: la roadmap è già densa di appuntamenti e Showdown è qui per restare…
Il sistema di gioco di Monster Jam Showdown adotta una struttura arcade con una progressione non lineare. I giocatori possono scegliere liberamente in quali gare competere, e in base alla posizione raggiunta sul podio, si guadagnano token che consentono di sbloccare nuove e più impegnative competizioni. Le aree disponibili per le gare sono quelle che ogni fan si attende (e desidera) ovvero quelle dove si svolgono numerosi eventi nella vita reale, come l’Alaska, il Colorado e la Death Valley. Queste regioni offrono caratteristiche territoriali uniche che rendono le gare più coinvolgenti. In Alaska, le gare sono influenzate dalla neve e dalle zone ghiacciate, mentre nella Death Valley ci si confronta con distese desertiche. Il Colorado, invece, è caratterizzato dal tipico verde lussureggiante americano. Ogni regione presenta percorsi che, sebbene possano ripetersi, sono caratterizzati da condizioni atmosferiche diverse. I giocatori devono prepararsi a tempeste di sabbia, superfici innevate e piogge torrenziali, con gocce di pioggia che ostacolano la visuale. Gli ambienti e le condizioni atmosferiche sono realizzati con grande realismo grazie all’Unreal Engine 5, che offre un’esperienza di gioco altamente immersiva.
Tra corse di ogni tipo e gare di trick
Monster Jam Showdown offre una varietà di ben dieci modalità di gioco, ciascuna delle quali può essere affrontata nell’ordine che si preferisce, permettendo ai giocatori di immergersi nel mondo delle corse su Monster Truck secondo i propri ritmi. Si parte dalle modalità più classiche, come le Circuit Racing e Figure 8, dove l’obiettivo è quello di tagliare per primi il traguardo, in gare senza esclusioni di colpi. Queste corse frenetiche invitano a sfruttare scorciatoie e salti acrobatici, spintonando gli avversari e ignorando i danni alla carrozzeria pur di conquistare la vittoria. Un’altra modalità di spicco è la Freestyle, dove la fisica dei veicoli viene leggermente modificata per permettere l’esecuzione di spettacolari trick, accumulando combo e punti per impressionare il pubblico. Ma Monster Jam Showdown non si limita alle gare tradizionali: propone anche sfide più originali, come la Head to Head, in cui, su circuiti chiusi, bisogna completare il percorso prima dell’avversario. Questa modalità, così come altre, ha una versione Extreme, in cui la difficoltà aumenta, rendendo l’esperienza ancora più avvincente. La modalità Best Trick è tra le nostre preferite, e offre un’occasione unica per eseguire acrobazie specifiche con l’obiettivo di stupire la folla. Infine, tra le modalità più innovative, troviamo la modalità Orda, che suddivide i partecipanti in due gruppi: i Cercatori e i Corridori. I Cercatori dovranno inseguire e catturare i Corridori, in una sfida dinamica e coinvolgente che aggiunge ulteriore varietà al gioco.
Monster Jam Showdown si distingue così per la sua capacità di combinare elementi classici e innovativi, offrendo un’esperienza di gioco che cattura l’essenza del mondo dei Monster Truck e la porta a nuovi livelli di intrattenimento. Nella modalità Treasure Hunting, le squadre di truck devono collezionare il maggior numero possibile di tesori, anche scontrandosi con gli avversari e raccogliendo il loro bottino. La gara Survivor, invece, rende pieno omaggio al proprio nome: scontri e distruzione tra Monster Truck per determinare chi sarà l’ultimo a restare in piedi. A tutto questo si aggiunge l’evento forse più affascinante e interessante: la sfida contro il boss. Al raggiungimento di un determinato numero di token, sarà possibile sfidare il campione dell’area, un grande nome di questo sport.
Piattaforme: PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch e PC
Sviluppatore: Milestone
Publisher: Milestone
Data di uscita: 29 agosto 2024
Monster Jam Showdown permette davvero a tutti di competere in emozionanti sfide. Grazie ai diversi livelli di difficoltà, supportati dalla struttura non lineare che consente di personalizzare il proprio percorso, e ai comandi semplici e immediati, anche i neofiti possono gareggiare. L’unica vera pecca è forse la mappa del percorso, che potrebbe risultare di dimensioni ridotte per i gusti di alcuni giocatori. Una gara di Monster Truck è già di per sé un evento abbastanza caotico; una maggiore chiarezza da questo punto di vista non avrebbe guastato. Per il resto, Monster Jam Showdown si rivela essere un’ottima ripartenza di questo sport nel settore videoludico. Milestone è riuscita ancora una volta a creare una competizione virtuale divertente, fedele e coinvolgente!