Colon Irritabile
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Discussione: Colon Irritabile

Cambio titolo
  1. #1
    Utente L'avatar di BBrian
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    Colon Irritabile

    Sicuramente avrete sentito parlare della sindrome del Colon Irritabile, sono sicuro che anche qui sul forum c'è qualcuno che ne soffre. Per chi non la conoscesse, è quel disturbo intestinale che inizia appena il cervello (almeno nel mio caso) percepisce un po' di ansia, si ha una leggera nausea e secchezza in bocca, dolori intestinali, meteorismo, possibili attacchi di diarrea alternati a momenti di stitichezza.

    Ora io frequento il primo anno di università e questa sindrome me la porto dietro dell'età di 14 anni, convinto che con il tempo sarebbe passata e invece si è solo cronicizzata, diventando molto molto sensibile. Nel tempo ho fatto test per intolleranza alimentari e preso pseudofarmaci che secondo il medico sarebbero funzionati (roba potente quanto una camomilla, forse trattandosi di sintomi ansiosi me li davano per il placebo, ma comunque non funzionavano).
    Qualunque cosa mangi prima non importa, se c'è l'ansia arrivano i dolori.
    Ho anche sentito che le sigarette possano funzionare ma è una ca***ta stracondita, prima fumavo e i dolori erano uguali, ho anche ricominciato questi giorni per verificare ma non c'è nessun miglioramento, anzi sentire la puzza di sigaretta nella bocca secca con quella nausea rende ancora peggiore il tutto.


    Io vi chiedo, per chi ha esperienza con quest'incubo, avete risolto il problema in qualche modo o almeno in modo parziale? Farmaci che funzionano veramente?

  2. #2
    Colin mc Rae
    Ospite
    Presente. No, mai risolto, mi sono rassegnato e me lo porterò fino alla tomba... c'è di peggio nella vita
    Le cure esistono, ma secondo me sono troppo "serie": psicofarmaci o farmaci per l'intestino con annessi effetti collaterali, cazzi e mazzi. Se la situazione non è proprio insostenibile preferirei evitare...
    Dato che il problema scatenante è l'ansia potrebbe essere probabilmente d'aiuto la psicoterapia, ma per ora non ho mai provato...

  3. #3
    eccomi,a me colpisce soprattutto d'estate.
    ">

  4. #4
    Ozzy Osbourne
    Ospite
    Citazione BBrian Visualizza Messaggio
    Sicuramente avrete sentito parlare della sindrome del Colon Irritabile, sono sicuro che anche qui sul forum c'è qualcuno che ne soffre. Per chi non la conoscesse, è quel disturbo intestinale che inizia appena il cervello (almeno nel mio caso) percepisce un po' di ansia, si ha una leggera nausea e secchezza in bocca, dolori intestinali, meteorismo, possibili attacchi di diarrea alternati a momenti di stitichezza.

    Ora io frequento il primo anno di università e questa sindrome me la porto dietro dell'età di 14 anni, convinto che con il tempo sarebbe passata e invece si è solo cronicizzata, diventando molto molto sensibile. Nel tempo ho fatto test per intolleranza alimentari e preso pseudofarmaci che secondo il medico sarebbero funzionati (roba potente quanto una camomilla, forse trattandosi di sintomi ansiosi me li davano per il placebo, ma comunque non funzionavano).
    Qualunque cosa mangi prima non importa, se c'è l'ansia arrivano i dolori.
    Ho anche sentito che le sigarette possano funzionare ma è una ca***ta stracondita, prima fumavo e i dolori erano uguali, ho anche ricominciato questi giorni per verificare ma non c'è nessun miglioramento, anzi sentire la puzza di sigaretta nella bocca secca con quella nausea rende ancora peggiore il tutto.


    Io vi chiedo, per chi ha esperienza con quest'incubo, avete risolto il problema in qualche modo o almeno in modo parziale? Farmaci che funzionano veramente?
    Mi sembra davvero molto improbabile che le sigarette aiutino in questo senso. A dirla tutta (da fumatore) dubito fortemente che le sigarette possano rappresentare un aiuto in qualunque ambito.

  5. #5
    Utente L'avatar di FemShep
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    Fate attenzione alla crusca. Qualcuno la prescrive come cibo consigliato nella sindrome del colon irritabile, invece a me l'aveva proprio fatta venire.


  6. #6
    Before & After L'avatar di Steve2zeta
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    Io eliminando qualsiasi bevanda fredda, soprattutto a stomaco vuoto, ho eliminato un buon 90% dei miei attacchi.

  7. #7
    Pizza Style L'avatar di Vivisector
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    un bel corso di meditazione per calmare l'ansia?

  8. #8
    Capitan Wurstel L'avatar di alek_predator
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    presente pure io , come l'op ne soffro da quando ho 14 anni, essendo sempre in ansia e sotto stress ne soffro praticamente sempre , talvolta mi tocca saltare o rimandare i pasti in vista di qualche appuntamento/impegno relativamente importante , se non lo facessi ci sarebbe un buon 70% di possibilità che il mio deretano si strasformi in un idrante spara merda :sisis:
    case: corsair carbide 200r mobo: Asrock 990FX extreme3 procio: AMD FX8320 black edition Ram: 8Gb 2x4 GB G.SKILL Ripjaws PSU: corsair cx600m scheda video: Palit gtx770 jetstream SSD/HDD: samsung evo 840 120Gb+ seagate barracuda 1 Tb mouse: ANKER mousepad: Razer Goliathus Keyboard: cooler master Devastator
    Cooling system:
    Dissipatore: Cooler Master Hyper 412s (2 ventole Corsair sp120 QE) Ventole Case: 6x Corsair SP120 QE Fan Controller: Aquacomputer Aquaero 5 PRO

  9. #9
    Saba-dipendente L'avatar di Gothmog
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    E' semplicemente una reazione somatica, varia da persona a persona. Il problema non è il colon, ma l'ansia e lo stress. Per dirti, io quando sono ansioso sento mal di testa, formicolio ai piedi e senso di vertigine. Dovresti lavorare sulla gestione dell'ansia e dello stress più che altro. Cercare di curare il colon senza cercare di gestire l'ansia è un po' come cercare di attappare una barca piena di buchi, ne tappi uno, ma ce n'è comunque un altro

  10. #10
    Capitan Wurstel L'avatar di alek_predator
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    E' semplicemente una reazione somatica, varia da persona a persona. Il problema non è il colon, ma l'ansia e lo stress. Per dirti, io quando sono ansioso sento mal di testa, formicolio ai piedi e senso di vertigine. Dovresti lavorare sulla gestione dell'ansia e dello stress più che altro. Cercare di curare il colon senza cercare di gestire l'ansia è un po' come cercare di attappare una barca piena di buchi, ne tappi uno, ma ce n'è comunque un altro
    Piu che altro, almeno nel mio caso, si arriva ad un punto dove bene o male ansia e stress in qualche modo riesci a gestirli, però vien fuori direttamente la paura di sentirmi male per il fantomatico appuntamento/impegno, nel senso che ormai appena arrivo sul luogo cominciano i sintomi ma nonnperche mi preoccupa l impegno in se, ma proprio perche mi sale l ansia a pensare chebpotrei sentirmi male

    inviato dal mio lg g3 tramite tapatalk
    case: corsair carbide 200r mobo: Asrock 990FX extreme3 procio: AMD FX8320 black edition Ram: 8Gb 2x4 GB G.SKILL Ripjaws PSU: corsair cx600m scheda video: Palit gtx770 jetstream SSD/HDD: samsung evo 840 120Gb+ seagate barracuda 1 Tb mouse: ANKER mousepad: Razer Goliathus Keyboard: cooler master Devastator
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    Dissipatore: Cooler Master Hyper 412s (2 ventole Corsair sp120 QE) Ventole Case: 6x Corsair SP120 QE Fan Controller: Aquacomputer Aquaero 5 PRO

  11. #11
    Saba-dipendente L'avatar di Gothmog
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    Piu che altro, almeno nel mio caso, si arriva ad un punto dove bene o male ansia e stress in qualche modo riesci a gestirli, però vien fuori direttamente la paura di sentirmi male per il fantomatico appuntamento/impegno, nel senso che ormai appena arrivo sul luogo cominciano i sintomi ma nonnperche mi preoccupa l impegno in se, ma proprio perche mi sale l ansia a pensare chebpotrei sentirmi male

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    L'ipocondria scaturisce comunque da una forma di ansia o depressione (anche se non sempre), che resta il problema concreto. Io ricordo che quando soffrivo di ansia a livelli abbastanza alti, ero diventato ipocondriaco da far schifo. Se non avevo l'ansia avevo comunque paura che mi venisse da un momento all'altro, si crea un circolo mentale dal quale è difficile uscire.

  12. #12
    Utente L'avatar di BBrian
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    Piu che altro, almeno nel mio caso, si arriva ad un punto dove bene o male ansia e stress in qualche modo riesci a gestirli, però vien fuori direttamente la paura di sentirmi male per il fantomatico appuntamento/impegno, nel senso che ormai appena arrivo sul luogo cominciano i sintomi ma nonnperche mi preoccupa l impegno in se, ma proprio perche mi sale l ansia a pensare chebpotrei sentirmi male

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    Ecco è così anche per me


    Cioè per esempio io questi giorni vado all'università ma ancora non mi preoccupo per gli esami, per seguire le lezioni non ho nessuna fonte d'ansia. Ma il fatto che qualcosa potrebbe causarmi l'ansia e di conseguenza far arrabbiare il colon diventa essa stessa fonte d'ansia. E a differenza di quando ero più piccolo, ora il mio colon è estremamente sensibile a queste percezioni, in pratica non lo frego pensando che "va tutto bene", perché è molto più abile del cervello in fatto di introspezione.
    Ultima modifica di BBrian; 7-10-2015 alle 05:03:22

  13. #13
    Regrets L'avatar di squall92
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    Colon Irritabile

    senti, ci ho combattuto un bel po', 5 anni fa con l'inizio dell'università mi diagnosticarono sta cazzo di ibs che sinceramente, ad oggi che sto bene, mi pare una grandissima scusa per giustificare eventuali sintomi che sono normali per qualunque persona, perché i nervi e la tensione in qualche modo si devono far sentire, poi quando vai a chiedere la causa la risposta, del cazzo, è sempre la stessa: ansia/stress.
    E ahimè nonostante nn accettassi di avere un problema tale dopo 2 anni mi sono reso effettivamente conto che il tutto era dovuto al nervosismo, ho due consigli da darti, uno è più radicale e l'altro meno, il primo è: trova una valvola di sfogo, qualcosa che ti renda esausto in modo che i tuoi pensieri ti sembreranno tanto stupidi e ti renderai conto che in realtà nn è affatto necessario che tu vada in bagno, immagino che tu segua dei rituali, stile adesso nn mangio o per lo meno nn esco senza cagare oppure nn mangio tot perché ho paura di cagarmi sotto, detta così fa ridere ma è esattamente questa la maniera in cui agisce, un parallelo è possibile farlo con l'utente sopra che mi ha confermato la ritualità del problema.
    il secondo consiglio, più radicale, ripeto, è cerca di aiutarti con una psicoterapia breve, è la soluzione migliore per risolvere il problema al più presto, io mi vergognavo anche perché nn accettavo di avere un problema però dopo anni mi rendo conto di quanto sono stato stupido a nn aver optato prima per tale soluzione perché mi ha aiutato tantissimo, so che è una spesa, ma funziona e fidati questo problema che hai potrebbe sfociare in un disturbo ossessivo compulsivo senza che tu te ne accorga perché i pensieri potrebbero assumere una portata tale da rovinarti qualsiasi umore.


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    Ultima modifica di squall92; 7-10-2015 alle 07:49:46
    Dal 08 in memorabilia. 1

  14. #14
    Io, abbreviazione di Dio L'avatar di Micheal Taggart
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    Io ne ho sofferto parecchio alle superiori, gli ultimi due anni.. Poi ne soffro in maniera molto randomica.

    Non ho mai realmente capito a cosa sia dovuto con precisione. Un po ho pensato a qualche intolleranza ma non c'era una regola fissa. Un po all'aver preso freddo.. Un po all'ansia.

    Alla fine credo sia un miscuglio di queste cose. So solo che mi rende lo stomaco delicatissimo

    Pero rispetto al periodo delle superiori, dove mi capitava molto di frequente, adesso mi capita ogni tanto. Puo succedermi due giorni di fila, cosi come una volta in tre mesi.

    Di sicuro però stando attenti al mangiare e al freddo mi ha giovato. Non bere robe ghiacciate, piedi e pancia sempre coperti, etc


    Comunque per curiosita a voi quando si manifestano i dolori? A me sistematicamente tra le 3 e le 5 di notte vorrei capire se son l'unico

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  15. #15
    53 L'avatar di Nick Stone
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    Ma a voi l'ha detto un medico che ne soffrite o lo deducete solo dai sintomi? perché ultimamente mi sono capitati episodi analoghi a quelli descritti. Flatulenza e fastidi intestinali seguiti da stitichezza o diarrea. però niente nausea o secchezza delle fauci
    Better safe than sorry.


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