Istruzione, ma quanto fai schifo!

[Anzel]

Salve, vi descrivo un accaduto: un bel giorno, il professore decide di farci fare un test, senza preavviso e con argomenti non trattati durante le lezioni ma durante l'anno scorso. Il test presentava domande con conoscenze basilari richieste.
Durante il test c'è chi tira fuori il telefono e ricerca le risposte e chi come me ha dovuto chiedere aiuto al compagno di banco. C'era chi usava internet, chi copiava, ma per il professore era tutto nella norma. Ogni risposta esatta valeva un voto e mezzo e i quesiti erano 6, quindi il massimo voto è stato 9. Io avendo sbagliato una risposta ho preso 7 e mezzo(tra l'altro la risposta era esatta ma non conteneva le informazioni richieste ma che non erano nella traccia).

Ora io mi chiedo: che senso ha sviluppare la valutazione dell'alunno con questo test? Inoltre che senso ha svolgerlo in quel modo, di conseguenza i voti non rispecchiano le reali conoscenze degli alunni. Capitano o sono capitate anche da voi situazioni del genere, pensate che sia giusto lamentarsi?

[Kithkin]

al prof mancava il numero minimo di voti -> test random
e una routine, solo che a noi avvisavano sempre

[panzone]

Mmm, quindi ha deciso di valutare se le conoscenze base ci fossero nelle vostre testoline o se avevate studiato solo per il numeretto.

Mi viene anche a me da pensare che aveva poco sbatti e gli serviva un voto, ma siamo ad ottobre ed ho abbastanza fiducia nell' umanità per dire che, probabilmente, lo scopo del test era appunto quello (e ci sta anche eh). Il farlo a sorpresa era la cosa più sensata se lo scopo era appunto vedere cosa vi era rimasto in testa e quanto siete in grado di assimilare, oltre a farvi capire che lo studio non è a "compartimenti stagni", della serie che studio per l' interrogazione e poi passato il pericolo posso fare un reset totale perchè tanto è fatta

Ma probabilmente son io che ci vedo troppo (again, ho troppa fiducia nell' umanità)

[DON IVANO]

ai tempi del liceo difficilmente mi tiravo indietro alle interrogazioni, anche quando sapevo poco; mai chiamato per farmi portare a casa prima di una certa lezione, UNA singola volta sono entrato alla 2a ora; un'altra volta volevo fare altrettanto, ma sono stato graziato da un mal di gola potentissimo che non mi ha fatto parlare per una settimana (coronato da una potente influenza successivamente )

Risultato: un 6 in filosofia al primo quadrimestre; un bel 7 invece a una che se la svignava appena poteva e l'unica sua prova di conoscenza fu un test a sorpresa, mirato però agli assenti recidivi dato che servivano almeno 2 valutazioni.

Eeeeeh ma si valuta anche il comportamento...

[G-Bass]

Mmm, quindi ha deciso di valutare se le conoscenze base ci fossero nelle vostre testoline o se avevate studiato solo per il numeretto.

Mi viene anche a me da pensare che aveva poco sbatti e gli serviva un voto, ma siamo ad ottobre ed ho abbastanza fiducia nell' umanità per dire che, probabilmente, lo scopo del test era appunto quello (e ci sta anche eh). Il farlo a sorpresa era la cosa più sensata se lo scopo era appunto vedere cosa vi era rimasto in testa e quanto siete in grado di assimilare, oltre a farvi capire che lo studio non è a "compartimenti stagni", della serie che studio per l' interrogazione e poi passato il pericolo posso fare un reset totale perchè tanto è fatta

Ma probabilmente son io che ci vedo troppo (again, ho troppa fiducia nell' umanità)

Ho pensato la stessa cosa, seems legit.

[Micheal Taggart]

Che vergogna ormai con gli smartphone e internet.

[Nuno]

Magari aver avuto gli smartphone, ai miei tempi. Ci toccava fare i bigliettini e nasconderli in luoghi innominabili.

[Till.Lindemann]

Ci toccava fare i bigliettini e nasconderli in luoghi innominabili.

Mi hai fatto venire in mente dei miei compagni della prima fila che scrissero delle cose sul davanti della cattedra

[-AcidBurn-]

Magari aver avuto gli smartphone, ai miei tempi. Ci toccava fare i bigliettini e nasconderli in luoghi innominabili.

Ma davvero, i tempi delle versioni di latino mandate via SMS dall'amico a casa che cercava su internet

Io però queste cose non le ho mai fatte, preferivo prendere 3 a sbattermi tanto per un voto che alla fine era fasullo, al massimo elemosinavo aiuti in giro per la classe
Comunque il sistema di voti in generale è uno schifo, si dovrebbe adottare qualche altro metodo invece del numeretto che porta i ragazzi a sbattersene di cosa effettivamente apprendono

Inviato dal mio XT1068 con Tapatalk 2

[Nuno]

I Bignami. Le fotocopie ridotte. La calcolatrice nell'orologio. La penna con il doppio fondo. Quanti ricordi.
Una volta abbiamo preparato il compito di diritto giorni prima per poi consegnarlo già fatto. Mentre una compagna di classe fica (Federica (la mano amica)), distraeva il professore sedendosi sulla cattedra e chiacchierandoci (col professore non con la cattedra), qualcun'altro fregava dalla sua borsa le domande del compito è le fotocopiava. Risultato, il giorno del compito tutti arrivano con il compito già fatto, ma la prima domanda era cambiata. Alcuni di noi, compreso io, che ne non avevano voglia di riscrivere tutto, hanno semplicemente cancellato la risposta sbagliata con la penna ed in fondo al foglio hanno risposto alla prima domanda, io ho copiato. Spero si capisca, sono stanco ed ho bevuto troppo. Ovviamente al professore fregava meno di zero ed ha dato bei voti a tutti.

[Vivisector]

ma non è una prova per vedere se è rimasto qualcosa dell'anno precedente? Per una volta che un prof fa qualcosa di buono :\

[Skull Kid]

Il mio primo pensiero in casi come questi ed ogniqualvolta qualcuno si avvantaggi nell'immediato con qualche mezzuccio è sempre che con il tempo queste scelte vengono a galla e non pagano affatto. Non appena si esce dalla scuola (e più ancora dall'università) le conoscenze e le lacune effettive vengono a galla. Ed è allora che si vede chi si è dato un minimo da fare e chi invece ha passato il suo tempo a galleggiare e ad aggirare i problemi Non passa giorno in cui non mi renda conto che questo stupido mondo è popolato da una selva di incolti che sopravvivono soltanto perché non si chiede loro altro che quel poco che sanno...

[Vendergood]

Ma non è solo l'istruzione che funziona così!

Ero al test teorico della patente, per comodità mi siedo in centro nella parte bassa della stanza, sarà la mia mania di vedere tutti i dettagli ma mi scelgo sempre posizioni simili xD !

Tutto attorno a me si siedono gli altri ragazzi, in totale saremo stati 15-20, il banco dell'esaminatrice era messo per traverso sulla nostra sinistra.

Si mettono dentro le schedine e si comincia. Dopo 10, anzi 5-7 minuti già c'era il brusio di chi disperatamente cercava di copiare.
Arrivati ad limite "la prof" li rimproverava, azzerando il brusio, senza però fermare il ciclo. che continuò per altre 6-7 volte !
Rendendosene conto, la professoressa si annoia e chiama un suo collega, che entra da un porta secondaria vicino alla cattedra.
Si alza e va a chiacchierare di spalle dei cazzi suoi con il collega, nel frattempo bloccandoli la visuale.
Grazie a quest'immancabile opportunità il brusio del branco si alza tantissimo, due o 3 volte il livello massimo di prima !
Anche qui dopo un certo limite la prof si girava ed ammoniva gli alluni, ma non più di 2-3 volte !

Io non ho copiato, non mi importava, anzi ne ho passate alcune giusto a quelli che mi sembravano simpatici.

Questa è anche un po il funzionamento della cose all'italiana xD !

Forse è meglio che far passare solo i capaci ed i potenti incapaci, in Italia, passano tutti !

[Destroyer_90]

era un test per vedere l'abilità dell'alunno nel procurarsi le informazioni durante la prova

[Harald Hardraade]

Il professore ha la rabbia repressa dei suoi ricordi da studente quindi avrà applicato una sua piccola vendetta per ricreare quel clima di terrore.

Magari aver avuto gli smartphone, ai miei tempi. Ci toccava fare i bigliettini e nasconderli in luoghi innominabili.

Non me lo dire: versione di latino 100% scopiazzata proprio davanti al professore (avevo il banco attaccato alla cattedra), con bigliettini nel dizionario e solo lo scatolone del dizionario davanti a farmi da scudo... come riuscì a copiare quella versione ancora non riesco a spiegarmelo. Alcuni mi ricordo si attaccarono i bigliettini sotto le scarpe.

Oggi è cosi facile che buona parte delle scuole ti offrono pure il wifi per scopiazzare nelle ore di compito