E' da ormai un anno che sono al primo anno dell'Itis e ho conosciuto molti nuovi amici. Bene ora tanti sono superficiali e non li apprezzo molto, con altri ho avuto il piacere di approfondire l'amicizia. Però conoscendoli meglio (sopratutto le ragazze),mi sono accorto che per ogni più piccola cavolata,ma molto piccola (intendo di problema o ostacolo), si facevano dei problemi enormi.
Io ho sempre preso le cose con filosofia, non mi piace mai stare troppo su un problema, mi pare solo uno spreco di tempo, è inutile piangere sul latte versato a mio parere; cosa che pare ancora più assurda dal fatto che sono problemi banalissimi.
Voi che ne pensate? Come reagite alle avversità? Le aggirate o le affrontate a quatr'occhi?
Mi pareva un argomento interessante di discussione, a voi la parola |) .