[2] I cazzi vostri

[Don Dema]

Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: [1]I cazzi vostri

Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: I cazzi vostri

Hola raga.
Prima cosa: buon Natale a voi e famiglie.
Seconda cosa: visto che ormai è diventato impegnativo aprire un thread intero per affrontare singole questioni (tipo: dei bambini mi hanno visto dalla finestra mentre praticavo onanismo), forse i tempi sono maturi per fare un thread "generalista" dove raccontate i cazzi vostri, giusto per conoscerci meglio.
Ovviamente le questioni di cuore vanno nel thread dei Dailyranders, mentre qui non metterei nulla che riguardi il mondo esterno (tipo la guerra), né qualcosa che possa scatenare QUI discussioni politiche. E, ovviamente, se qualcosa richiede l'apertura di un thread, fatelo. Usiamo questo thread come "raccoglitore" di tutto ciò che VI riguarda e che NON finirebbe altrove.
Normalmente è l'OP che inizia, ma non contateci.

DD

[bertuccia2004]

Qualcuno mi spiega perché, mentre si mangia, devono mandare in onda pubblicità di scariche di diarrea, mettere persone sul gabinetto, emorroidi, perdite di ogni genere?

[thekingmaster]

Qualcuno mi spiega perché, mentre si mangia, devono mandare in onda pubblicità di scariche di diarrea, mettere persone sul gabinetto, emorroidi, perdite di ogni genere?

Vogliamo parlare di TG5 Salute il venerdì alle 13:25?

[titan2010]

Qualcuno mi spiega perché, mentre si mangia, devono mandare in onda pubblicità di scariche di diarrea, mettere persone sul gabinetto, emorroidi, perdite di ogni genere?

la domanda è perchè guardi la tv (mentre mangi, ma in generale), e ancora di più la pubblicità!

[bertuccia2004]

Vogliamo parlare di TG5 Salute il venerdì alle 13:25?

*Primo morso al cibo*

"E ora parliamo della lebbra desquamante che colpisce l'ano"

la domanda è perchè guardi la tv (mentre mangi, ma in generale), e ancora di più la pubblicità!

Io letteralmente non posso mangiare senza il telegiornale!

Che bei ricordi quando si mangiava con mio nonno che urlava "STAUNPOZITTAAA" a mia nonna

[thekingmaster]

Ci sta questo cugino americano di mio padre che è venuto qui in vacanza e, come sempre, è passato a trovarmi. La visita è evoluta come io già sapevo: lui che mi chiede quando arriverà il mio turno ad andare da lui negli USA (succede così da quando ho memoria).

Qualche mese fa, essendoci nuovamente le condizioni (parliamo del sogno di famiglia da sempre), io e mio padre ci avevano già seriamente pensato, ma non c'è stato verso di convincere mia madre.

Parentesi. La riluttanza di mia madre non è per soldi (tra l'altro pagheremmo solo l'aereo e la parte "entertainment" avendo l'alloggio garantito) e neanche la sua ormai ex paura dell'aereo, ma è per la sua fottuta visione negativa del mondo (ovvero il motivo principale per il quale ho rinunciato a un botto di cose, tranne due GRANDI esperienze negli ultimi sette anni per cui ancora non so come sia stato possibile).

Così al cugino ho detto la verità e lì è partito qualcosa che ha riacceso le mie speranze. Ogni "scusa" di mia madre è stata prontamente smontata dal cugino.

E se ha la febbre?
E se il bagno è scomodo?
E non è una passeggiata.
E via così...

Conclusione, mio cugino le ha detto che sarebbe per lui un bellissimo regalo ospitarmi e che farebbe di tutto per non farla preoccupare (a partire dalla casa a disposizione, passando per la logistica, finendo con le minime sciocchezze).

Se inizialmente sembrava almeno tentennare, mia madre è tornata fermamente sui suoi passi.

E a nulla sono valsi i tentativi di zii, cugina e nonna passati ieri per caso.

A proposito di mia cugina (la mia preferita non a caso), ho iniziato a pensare a delle soluzioni dopo che lei ne ha scherzosamente proposta una: accompagnarmi lei.

Ora, potessi farlo, l'avrei fatto senza batter ciglio. Essendo la base Las Vegas (sì, mio cugino vive lì), mia cugina sarebbe la compagna di viaggio ideale. No, non per quello che pensate, ma perché mia cugina è la persona più allegra che conosca, dotata di tonnellate di cultura legata a un viaggio del genere, una delle poche persone con le quali non mi sento mai a disagio e infine mi fido ciecamente di lei.

Purtroppo mia cugina da sola non può farcela e allora ho pensato: e se proponessi ai miei di portare anche mia cugina? Io avrei una compagna di viaggio perfetta e mia madre avrebbe un più che ottimo supporto morale (per stessa ammissione di mia madre che dice spesso di mia cugina essere in sostanza una scacciapensieri). Ovviamente a mie spese (alla fine parliamo di 600e in più di voli e poco più per il resto, che su un viaggio del genere sono il 5-10% extra spesi ben volentieri dato il ritorno in termini di esperienza). Per mio cugino una persona non cambierebbe nulla dato che ha proposto di portare la nonna, la famiglia di mia sorella al completo o chiunque pur di avere me lì.

Ed è proprio per mia sorella che sono titubante a proporre seriamente l'opzione cugina. Mia madre per prima me lo farebbe pesare a vita ("preferisci la cugina a tua sorella") e dispiacerebbe anche a me per una serie di motivi. MA:
- i miei nipotini non potrebbero partecipare a molte attività per l'età
- mia sorella (volendo portare solo lei) non ha chi può badare ai bambini (mio cognato lavora dalle 5 alle 13), mentre mia cugina sì
- non essendo in estate, l'unico a non lavorare è mio padre, mentre tutti gli altri sì e i bambini vanno a scuola (mia cugina non lavora, il marito lavora con mio cognato)
- a mia sorella ho praticamente regalato il viaggio di nozze e un altro viaggio non appena i bambini hanno raggiunto la giusta età (sembro un bastardo egoista, ma regalare esperienze ai miei nipotini è tra le cose più adoro)
- non è tra i desiderata di mia sorella

L'altra idea sarebbe non andare con i miei ma con due "accompagnatori". Sarebbe per me un'esperienza nell'esperienza. Il problema è chi? Dove cercare? Come sapere se sono affidabili? Come sceglierli?

Fine.

Eccovi servito il mio cruccio estivo.

[bertuccia2004]

Ci sta questo cugino americano di mio padre che è venuto qui in vacanza e, come sempre, è passato a trovarmi. La visita è evoluta come io già sapevo: lui che mi chiede quando arriverà il mio turno ad andare da lui negli USA (succede così da quando ho memoria).

Qualche mese fa, essendoci nuovamente le condizioni (parliamo del sogno di famiglia da sempre), io e mio padre ci avevano già seriamente pensato, ma non c'è stato verso di convincere mia madre.

Parentesi. La riluttanza di mia madre non è per soldi (tra l'altro pagheremmo solo l'aereo e la parte "entertainment" avendo l'alloggio garantito) e neanche la sua ormai ex paura dell'aereo, ma è per la sua fottuta visione negativa del mondo (ovvero il motivo principale per il quale ho rinunciato a un botto di cose, tranne due GRANDI esperienze negli ultimi sette anni per cui ancora non so come sia stato possibile).

Così al cugino ho detto la verità e lì è partito qualcosa che ha riacceso le mie speranze. Ogni "scusa" di mia madre è stata prontamente smontata dal cugino.

E se ha la febbre?
E se il bagno è scomodo?
E non è una passeggiata.
E via così...

Conclusione, mio cugino le ha detto che sarebbe per lui un bellissimo regalo ospitarmi e che farebbe di tutto per non farla preoccupare (a partire dalla casa a disposizione, passando per la logistica, finendo con le minime sciocchezze).

Se inizialmente sembrava almeno tentennare, mia madre è tornata fermamente sui suoi passi.

E a nulla sono valsi i tentativi di zii, cugina e nonna passati ieri per caso.

A proposito di mia cugina (la mia preferita non a caso), ho iniziato a pensare a delle soluzioni dopo che lei ne ha scherzosamente proposta una: accompagnarmi lei.

Ora, potessi farlo, l'avrei fatto senza batter ciglio. Essendo la base Las Vegas (sì, mio cugino vive lì), mia cugina sarebbe la compagna di viaggio ideale. No, non per quello che pensate, ma perché mia cugina è la persona più allegra che conosca, dotata di tonnellate di cultura legata a un viaggio del genere, una delle poche persone con le quali non mi sento mai a disagio e infine mi fido ciecamente di lei.

Purtroppo mia cugina da sola non può farcela e allora ho pensato: e se proponessi ai miei di portare anche mia cugina? Io avrei una compagna di viaggio perfetta e mia madre avrebbe un più che ottimo supporto morale (per stessa ammissione di mia madre che dice spesso di mia cugina essere in sostanza una scacciapensieri). Ovviamente a mie spese (alla fine parliamo di 600e in più di voli e poco più per il resto, che su un viaggio del genere sono il 5-10% extra spesi ben volentieri dato il ritorno in termini di esperienza). Per mio cugino una persona non cambierebbe nulla dato che ha proposto di portare la nonna, la famiglia di mia sorella al completo o chiunque pur di avere me lì.

Ed è proprio per mia sorella che sono titubante a proporre seriamente l'opzione cugina. Mia madre per prima me lo farebbe pesare a vita ("preferisci la cugina a tua sorella") e dispiacerebbe anche a me per una serie di motivi. MA:
- i miei nipotini non potrebbero partecipare a molte attività per l'età
- mia sorella (volendo portare solo lei) non ha chi può badare ai bambini (mio cognato lavora dalle 5 alle 13), mentre mia cugina sì
- non essendo in estate, l'unico a non lavorare è mio padre, mentre tutti gli altri sì e i bambini vanno a scuola (mia cugina non lavora, il marito lavora con mio cognato)
- a mia sorella ho praticamente regalato il viaggio di nozze e un altro viaggio non appena i bambini hanno raggiunto la giusta età (sembro un bastardo egoista, ma regalare esperienze ai miei nipotini è tra le cose più adoro)
- non è tra i desiderata di mia sorella

L'altra idea sarebbe non andare con i miei ma con due "accompagnatori". Sarebbe per me un'esperienza nell'esperienza. Il problema è chi? Dove cercare? Come sapere se sono affidabili? Come sceglierli?

Fine.

Eccovi servito il mio cruccio estivo.

Una ragazza che conosco, in carrozzina e oltretutto con disabilità cognitiva, è andata a New York con un' accompagnatrice e ti dico, ha fatto veramente di tutto e di più.
Niente è impossibile. Nemmeno vincere l'egoismo di questa donna che è tua mamma.
Capisco la preoccupazione, mentre non capisco né i problemi per tua sorella, ne per i nipotini che, CRISTO SANTO, si faranno i loro viaggi. Come e quando vorranno.
Non ora, non nel TUO viaggio.
Scusami, ma perdo la testa e il controllo di fronte a queste obiezioni che ti limitano nella tua vita, nelle tue esperienze, nella tua felicità.
Quando pensa che tu potrai goderti qualcosa?
Veramente, meglio che mi taccia.
Come ti ho sempre detto, la tua indennità di accompagnamento dovrebbe fare fronte alle tue spese.
Chiedi e muoviti presso associazioni che rendano disponili educatori, accompagnatori e pagateli, ne hai tutto il diritto.
Madonna mi sale il crimine, scusami
Ho visto ragazzi con disabilità e anche gravità di vario tipo, prendere aerei, pullman, macchine.
Io ti dico, combatti e mandali tutti affanculo se necessario, perché davvero NON ESISTE.

[Benza]

Ci sta questo cugino americano di mio padre che è venuto qui in vacanza e, come sempre, è passato a trovarmi. La visita è evoluta come io già sapevo: lui che mi chiede quando arriverà il mio turno ad andare da lui negli USA (succede così da quando ho memoria).

Qualche mese fa, essendoci nuovamente le condizioni (parliamo del sogno di famiglia da sempre), io e mio padre ci avevano già seriamente pensato, ma non c'è stato verso di convincere mia madre.

Parentesi. La riluttanza di mia madre non è per soldi (tra l'altro pagheremmo solo l'aereo e la parte "entertainment" avendo l'alloggio garantito) e neanche la sua ormai ex paura dell'aereo, ma è per la sua fottuta visione negativa del mondo (ovvero il motivo principale per il quale ho rinunciato a un botto di cose, tranne due GRANDI esperienze negli ultimi sette anni per cui ancora non so come sia stato possibile).

Così al cugino ho detto la verità e lì è partito qualcosa che ha riacceso le mie speranze. Ogni "scusa" di mia madre è stata prontamente smontata dal cugino.

E se ha la febbre?
E se il bagno è scomodo?
E non è una passeggiata.
E via così...

Conclusione, mio cugino le ha detto che sarebbe per lui un bellissimo regalo ospitarmi e che farebbe di tutto per non farla preoccupare (a partire dalla casa a disposizione, passando per la logistica, finendo con le minime sciocchezze).

Se inizialmente sembrava almeno tentennare, mia madre è tornata fermamente sui suoi passi.

E a nulla sono valsi i tentativi di zii, cugina e nonna passati ieri per caso.

A proposito di mia cugina (la mia preferita non a caso), ho iniziato a pensare a delle soluzioni dopo che lei ne ha scherzosamente proposta una: accompagnarmi lei.

Ora, potessi farlo, l'avrei fatto senza batter ciglio. Essendo la base Las Vegas (sì, mio cugino vive lì), mia cugina sarebbe la compagna di viaggio ideale. No, non per quello che pensate, ma perché mia cugina è la persona più allegra che conosca, dotata di tonnellate di cultura legata a un viaggio del genere, una delle poche persone con le quali non mi sento mai a disagio e infine mi fido ciecamente di lei.

Purtroppo mia cugina da sola non può farcela e allora ho pensato: e se proponessi ai miei di portare anche mia cugina? Io avrei una compagna di viaggio perfetta e mia madre avrebbe un più che ottimo supporto morale (per stessa ammissione di mia madre che dice spesso di mia cugina essere in sostanza una scacciapensieri). Ovviamente a mie spese (alla fine parliamo di 600e in più di voli e poco più per il resto, che su un viaggio del genere sono il 5-10% extra spesi ben volentieri dato il ritorno in termini di esperienza). Per mio cugino una persona non cambierebbe nulla dato che ha proposto di portare la nonna, la famiglia di mia sorella al completo o chiunque pur di avere me lì.

Ed è proprio per mia sorella che sono titubante a proporre seriamente l'opzione cugina. Mia madre per prima me lo farebbe pesare a vita ("preferisci la cugina a tua sorella") e dispiacerebbe anche a me per una serie di motivi. MA:
- i miei nipotini non potrebbero partecipare a molte attività per l'età
- mia sorella (volendo portare solo lei) non ha chi può badare ai bambini (mio cognato lavora dalle 5 alle 13), mentre mia cugina sì
- non essendo in estate, l'unico a non lavorare è mio padre, mentre tutti gli altri sì e i bambini vanno a scuola (mia cugina non lavora, il marito lavora con mio cognato)
- a mia sorella ho praticamente regalato il viaggio di nozze e un altro viaggio non appena i bambini hanno raggiunto la giusta età (sembro un bastardo egoista, ma regalare esperienze ai miei nipotini è tra le cose più adoro)
- non è tra i desiderata di mia sorella

L'altra idea sarebbe non andare con i miei ma con due "accompagnatori". Sarebbe per me un'esperienza nell'esperienza. Il problema è chi? Dove cercare? Come sapere se sono affidabili? Come sceglierli?

Fine.

Eccovi servito il mio cruccio estivo.

vai assolutamente!
a prescindere da casistiche, situazioni e condizioni un viaggio in america non può che farti bene, stimolarti e migliorarti.
E poi da come lo descrivi (da un parente, alloggio, ecc) saresti un pazzo a non farlo. Cosa hai di meglio da fare o cosa hai da perdere? (ma chissenefrega della mamma, a cui si vuole sempre bene sia chiaro, ma se fosse per lei gohan non sarebbe andato su namek )
Stai almeno 3 mesi, comunque, 1 anno sarebbe fantastico.

Le preoccupazioni sul viaggio e sull'organizzazione che a priori spaventano un po' vedrai che si disintegreranno ora dopo ora a partire dal momento in cui entrerai in aeroporto e incomincerai a sentirsi 'sciocco' per averci pensato su così tanto prima.

[thekingmaster]

Una ragazza che conosco, in carrozzina e oltretutto con disabilità cognitiva, è andata a New York con un' accompagnatrice e ti dico, ha fatto veramente di tutto e di più.
Niente è impossibile. Nemmeno vincere l'egoismo di questa donna che è tua mamma.
Capisco la preoccupazione, mentre non capisco né i problemi per tua sorella, ne per i nipotini che, CRISTO SANTO, si faranno i loro viaggi. Come e quando vorranno.
Non ora, non nel TUO viaggio.
Scusami, ma perdo la testa e il controllo di fronte a queste obiezioni che ti limitano nella tua vita, nelle tue esperienze, nella tua felicità.
Quando pensa che tu potrai goderti qualcosa?
Veramente, meglio che mi taccia.
Come ti ho sempre detto, la tua indennità di accompagnamento dovrebbe fare fronte alle tue spese.
Chiedi e muoviti presso associazioni che rendano disponili educatori, accompagnatori e pagateli, ne hai tutto il diritto.
Madonna mi sale il crimine, scusami
Ho visto ragazzi con disabilità e anche gravità di vario tipo, prendere aerei, pullman, macchine.
Io ti dico, combatti e mandali tutti affanculo se necessario, perché davvero NON ESISTE.

E che non lo so che c’è chi in condizioni “peggiori” (madonna che brutto termine, ma spero renda) delle mie fa tutto? Mia madre ti risponde “come fanno, non lo so”.

Vincere l’egoismo (e non solo) di mia madre è uno dei miei attuali obiettivi. Solo che è come demolire l’Everest con un piccone.

“Quando pensa che tu potrai goderti qualcosa?”
Mi duole ammetterlo, ma potrebbe scoprirlo troppo tardi.

Per quanto riguarda i miei soldi, per fortuna ne ho il pieno controllo (e ci mancherebbe altro!). Fosse per lei non spenderei neanche un euro, per fortuna però i miei piaceri me li prendo quando opportuno.

Sulle associazioni devo riprovare a cercare. Tempo fa mi capitò di leggere una storia proprio così (una persona con disabilità che offrì il viaggio all’accompagnatore che trovò tramite annuncio social).

Grazie come sempre Bertu.

[thekingmaster]

vai assolutamente!
a prescindere da casistiche, situazioni e condizioni un viaggio in america non può che farti bene, stimolarti e migliorarti.
E poi da come lo descrivi (da un parente, alloggio, ecc) saresti un pazzo a non farlo. Cosa hai di meglio da fare o cosa hai da perdere? (ma chissenefrega della mamma, a cui si vuole sempre bene sia chiaro, ma se fosse per lei gohan non sarebbe andato su namek )
Stai almeno 3 mesi, comunque, 1 anno sarebbe fantastico.

Le preoccupazioni sul viaggio e sull'organizzazione che a priori spaventano un po' vedrai che si disintegreranno ora dopo ora a partire dal momento in cui entrerai in aeroporto e incomincerai a sentirsi 'sciocco' per averci pensato su così tanto prima.

Grazie Benza per la citazione su Gohan, mi hai fatto sinceramente sorridere.

L’ultima parte è quella che ha detto mio zio ieri a mia madre. Pari pari.

Giusto per chiarire. Per fortuna di viaggetti ne ho già fatti (non chissà che, eh, ma due da cinque giorni l’uno sono proprio legati alle due esperienze di cui dicevo) e di aerei ne ho presi a decine negli ultimi dieci anni (mai preso uno prima). Quindi almeno questa “parte” non rappresenta più un problema.

Anche se è riuscita a pensare all’ennesimo problema inesistente.
“E se devi andare in bagno sul volo intercontinentale?”
C’È LA SEDIA A BORDO, CAZZO!

Si, gliel’ho detto.

Anche se, con la sua mentalità di merda che si ritrova, so qual è il suo pensiero inespresso: “per andare in bagno sull’aereo devi farti prendere in braccio e farti la ‘passerella’ davanti agli altri passeggeri”.

PIACERE AL CAZZO, MAMMA! SAI CHE ME NE FREGA A ME CHE MI SONO FATTO PRENDERE IN BRACCIO PER I MOTIVI PIÙ DISPARATI TIPO VEDERE UNA PARTITA TRA GLI ULTRAS*.

*quella la feci a sua insaputa e glielo dissi solo a fatto compiuto.

[Benza]

Grazie Benza per la citazione su Gohan, mi hai fatto sinceramente sorridere.

L’ultima parte è quella che ha detto mio zio ieri a mia madre. Pari pari.

Giusto per chiarire. Per fortuna di viaggetti ne ho già fatti (non chissà che, eh, ma due da cinque giorni l’uno sono proprio legati alle due esperienze di cui dicevo) e di aerei ne ho presi a decine negli ultimi dieci anni (mai preso uno prima). Quindi almeno questa “parte” non rappresenta più un problema.

Anche se è riuscita a pensare all’ennesimo problema inesistente.
“E se devi andare in bagno sul volo intercontinentale?”
C’È LA SEDIA A BORDO, CAZZO!

Si, gliel’ho detto.

Anche se, con la sua mentalità di merda che si ritrova, so qual è il suo pensiero inespresso: “per andare in bagno sull’aereo devi farti prendere in braccio e farti la ‘passerella’ davanti agli altri passeggeri”.

PIACERE AL CAZZO, MAMMA! SAI CHE ME NE FREGA A ME CHE MI SONO FATTO PRENDERE IN BRACCIO PER I MOTIVI PIÙ DISPARATI TIPO VEDERE UNA PARTITA TRA GLI ULTRAS*.

*quella la feci a sua insaputa e glielo dissi solo a fatto compiuto.

si, si, se devi andare in bagno...
e se ti si incastra una nocciolina nell'esofago?
e se...

allora quello che devi fare è prendere tua mamma - conscio che lei non cambierà e che resterà su questo livello di apprensione per qualunque cosa - e dirle:
<<che bello mamma, ho deciso.>>

[thekingmaster]

allora quello che devi fare è prendere tua mamma - conscio che lei non cambierà e che resterà su questo livello di apprensione per qualunque cosa - e dirle:
<<che bello mamma, ho deciso.>>

Sorrido perché credo finirà così (già fatto altre volte e ha funzionato).

[Nubilus]

Grazie Benza per la citazione su Gohan, mi hai fatto sinceramente sorridere.

L’ultima parte è quella che ha detto mio zio ieri a mia madre. Pari pari.

Giusto per chiarire. Per fortuna di viaggetti ne ho già fatti (non chissà che, eh, ma due da cinque giorni l’uno sono proprio legati alle due esperienze di cui dicevo) e di aerei ne ho presi a decine negli ultimi dieci anni (mai preso uno prima). Quindi almeno questa “parte” non rappresenta più un problema.

Anche se è riuscita a pensare all’ennesimo problema inesistente.
“E se devi andare in bagno sul volo intercontinentale?”
C’È LA SEDIA A BORDO, CAZZO!

Si, gliel’ho detto.

Anche se, con la sua mentalità di merda che si ritrova, so qual è il suo pensiero inespresso: “per andare in bagno sull’aereo devi farti prendere in braccio e farti la ‘passerella’ davanti agli altri passeggeri”.

PIACERE AL CAZZO, MAMMA! SAI CHE ME NE FREGA A ME CHE MI SONO FATTO PRENDERE IN BRACCIO PER I MOTIVI PIÙ DISPARATI TIPO VEDERE UNA PARTITA TRA GLI ULTRAS*.

*quella la feci a sua insaputa e glielo dissi solo a fatto compiuto.

I PRM stanno in aft, non fwd.


Hai il culo di avere lo zio d'america, a LV tra l'altro e non in montagna, e non riesci ad aprofittarne? Fanculo tua sorella, lei ha la sua vita i suoi bambini e suo marito non è la tua badante. Fanculo a tua madre che pensa che tu abbia ancora 5 anni, e ormai sei sui 30. Tua cugina vorrebbe venire con te come accompagnatrice? Ottimo, mi pare tu sia autosufficiente per la pulizia e il vestirsi no? Meglio ancora, non deve fare la OSS.


Come dice berta, ci sono disabili messi peggio che vivono meglio di te, e tu cosa hai meno di loro?

Per dirti, il mio istruttore è abilitato a fare le immersioni per i disabili (un certo tipo per ovvie ragioni), e non so se hai idea di cosa vuol dire.


E tu?

[thekingmaster]

I PRM stanno in aft, non fwd.

Ti dirò, dipende da compagnia a compagnia dalla mia esperienza. FR è aft, AZ fwd (quasi mid), VY mid, W6 aft…

Idem per window e aisle, variano.

Rispondo all’edit.

Ho letteralmente più zii d’America dalla East alla West Coast (California, Arizona, Las Vegas, Chicago e Miami). Tutta gente che al solo mio potenziale annuncio si farebbero in quattro per ospitarmi (in particolare il già citato cugino di Las Vegas e la cugina a Miami).

Purtroppo non sono autosufficiente nelle ADL e, in viaggio (bagni degli aeroporti o comunque posti poco comodi), ho bisogno di due accompagnatori per gestire il tutto.

Paradossalmente, sarei più autosufficiente in un hotel di Las Vegas dove ho visto cose stratosferiche nelle stanze per disabili.

Per il resto, si, so bene che sono più limitato io che altri messi peggio di me.

[Nubilus]

Ti dirò, dipende da compagnia a compagnia dalla mia esperienza. FR è aft, AZ fwd (quasi mid), VY mid, W6 aft…

Idem per window e aisle, variano.

Allora sono criminali le altre, i prm devono stare vicino alle porte e alle direct access.