COSA CI SI ASPETTA DA SCIII?
Soul Calibur III si annuncia come il miglior slash'em up di sempre, anche alla luce della nomina a miglior picchiaduro presentato all'E3, ma cosa c'è di concreto attualmente? Mettendo insieme le informazioni raccolte dalle testate di punta presenti su internet si può concludere che ci sono 8 differenti opzioni:
The Tales of Souls: le storie dei personaggi. Personalmente ne sentivo la mancanza, d'altronde tutti noi vogliamo sapere come mai Mitsurugi e Taki si vogliono così bene da darsele ad ogni incontro, o cos'è successo in tutto questo tempo allo sfortunatissimo Nightmare/Siegfrid. Si sa che ci sarà molto approfondimento sui personaggi, vecchi o nuovi che siano, e che la storia verterà particolarmente sui nuovi. E' stata definita, con un pizzico di esagerazione, un dramma epico. La storia si evolverà in funzione delle scelte del personaggio, seguendo diversi percorsi (letteralmente, visto che ci spostiamo su una mappa!) ma arrivando sempre alla stessa conclusione, una per ogni personaggio. Infine, non sarà possibile mettersi in panciolle ad aspettare che finiscano i filmati: infatti, il regista delle scene Katsutoshi Sasaki esordisce dicendo che sarà necessario fare particolari azioni con un certo tempismo, per evitare di fare brutte fini o di affrontare un combattimento con un certo svantaggio (cose tipo calci o parate a impatto, proprio robetta!!!). Chiaramente il tutto sostituirà la modalità storia simil-arcade presente in SCII. Saranno incluse anche sfide particolari (a detta di alcuni): Soul Swing, in cui i contendenti rimbalzeranno sui muri e voleranno da una parte all'altra dell'arena; Coin Collection, in cui si devono coll'ezionare gettoni durante il combattimento (forse!); Whisp Attack, in cui si devono fronteggiare avversari che lanciano palle di fuoco; Dancing Statue (o Colossus) in cui si fronteggia la famosa statua di Efesto che c'è nello scenario di Cassandra (50 metri o giù di lì... Ti ammazza in 2 colpi!).
Versus (standard o special): il solito buon vecchio pestaggio a due, in cui lo standard è quello di sempre e lo special, invece, inserisce delle variazioni sul tema a livello di regole e caratteristiche degli scenari.
Practice: sarà il solito allenamento mirato a seconda delle esigenze del giocatore.
Versus Competition (o Tournament): simula tornei e competizioni di lega per il gioco in singolo o per sfidanti reali.
Soul Arena: pone davanti a scontri con regole quantomeno bizzarre. Alcuni sostengono che le missioni di cui sopra fanno parte di questa modalità.
Museum: permetterà di visionare i contenuti sbloccati durante il gioco e di visionare la storia della serie.
Character Creation: la ciliegina sulla torta. Si sono sprecate migliaia di parole sulla possibilità di creare dal nulla un personaggio, ma andiamo con ordine. All'inizio tocca scegliere il sesso e l'occupazione del personaggio, quindi passiamo a scegliere lo stile di combattimento, cioè l'arma. Poi si comincia a scegliere il vestiario, la capigliatura, il taglio degli occhi e della bocca e il colore delle varie parti. Un'altra cosa sicura è che ci sarà la possibilità di vestirlo come si vuole. Si potranno stratificare i vestiti. E' ancora dubbio se se ne possa cambiare liberamente la corporatura, ma, dagli screenshots visti su IGN e i filmati scaricati non se ne vedono di troppi tipi, onestamente; quindi, niente montagne di muscoli o scheletri ascetici, se non cambiano le cose. Un altro dato di fatto è che la personalità del personaggio si può influenzare con il tipo di vestiti che indossano e i colori degli stessi; tra l'altro, anche le frasi di vittoria o sconfitta sono influenzate dal vestiario. Si potranno scegliere vari tipi di voce per i personaggi, anche se il responsabile della customizzazione Higashino afferma solo riguardo a voci più giovanili o più vecchie. Il minimo che si può mettere addosso ai personaggi sono le mutande (per la parte maschile, le donne non so...) quindi non fatevi venire strane idee. Gli stili di combattimento, purtroppo, sono solo variazioni sul tema di quelle esistenti: non vi aspettate di poter scegliere uno spadaccino giapponese che incarni lo spirito della scuola shinsen pre-imperiale, o un sicario italiano del periodo rinascimentale, ci dobbiamo accontentare di assassini e samurai generici. Il punto è che non c'era il tempo di creare un centinaio di stili ben bilanciati tra loro, di cui tra l'altro beneficerebbe solo la character creation; in fondo non è mica uno Smackdown da due soldi, parliamo di un Signor Soul Calibur! in ogni caso, per ogni stile c'è una limitata scelta su quali mosse includere, il che aggiungerebbe un po' di sostanza (come se ne mancasse!); su gamespot, in un'articolo recente dicono che le mosse variano invece in base alla combinazione occupazione/arma. Dimenticavo, ci sono 9 classi: monk, saint, gladiator, samurai, assassin, pirate, ninja, thief, barbarian.
Chronicles of the sword (o Lost Chronicle mode): il sostituto in formula piena del maestro d'armi di Soul Calibur II, pompato all'ennesima potenza. Di questa modalità si è detto che è uno strategico-RPG-picchiaduro-gestionale-quellochevuoi. Innanzitutto, la storia: il contesto è un fantomatico medio evo, in cui 3 nazioni (Grandall, Dalkia e Halteese) si scontrano. Il giocatore è un cadetto, suddito di Grandall, appena uscito dall'accademia. Ha un po' di dubbi sulla guerra con Dalkia, condivisi da un altro personaggio, il generale Gerardot, suo istruttore all'accademia. Un altro comprimario, o meglio, altra, è Abelia, una cadetta della stessa classe del personaggio, decisa per carattere e completamente convinta della necessità di questa guerra. Ci sarà poi l'immancabile antagonista, Luna, che parrebbe essere una cliente difficile. Irriducibile e franca, la si combatterà molte volte nel corso della storia. Un altro simpaticone è poi l'imperatore di Grandall, Strife. A parte il nome che sembra rubato a Final Fantasy (perche a Cloud non gli somiglia!!!), questo è un tipo sospettoso, salito al trono a 10 anni, ed è invidioso del protagonista. Infine, Chester: sembra un gentiluomo ma è un bandito. Il gioco in sè è uno strategico, con tanto di unità da muovere in tempo reale sulla mappa. Ogniqualvolta i personaggi si incontrino, o discutono o combattono. Sarà possibile migliorare le statistiche del proprio guerriero con l'esperienza, tra cui attacco, difesa, velocità, vita (no, perchè la sindrome della divinità in terra??? Personalmente non ho mai capito perchè in un RPG un personaggio acquisti una vitalità 50 volte superiore ad una persona normale, cosicchè possa giocare a baseball con le atomiche e masticare dinosauri o draghi per merenda). Inoltre abbiamo un grande ritorno: il negozio! In questo posto, che non si sa ancora dove trovare (magari nelle città), abbiamo modo di comprare armi nuove per il personaggio (magari anche i contenuti speciali come in SCII...) in modo che i boss abbiano qualcosina da temere. A proposito di boss, ce ne sarà uno per ogni cronaca e alcuni saranno i personaggi classici del gioco. La strategia su come mandare in campo i combattenti e quali mandare sarà fondamentale, in quanto le classi hanno vantaggi e svantaggi peculiari (per esempio, puoi chiedere ad un cavaliere di pestare duro e di beccarsi tante botte, ma non di muoversi agilmente!). Queste caratteristiche si rifletteranno sia sugli scontri sulla mappa gestiti dalla cpu, che sulle battaglie che è il giocatore ad affrontare.
World Competition: è praticamente combattere contro avversari umani simulati. Si tratta di una competizione in cui sali di rango e combatti contro avversari sempre più esperti, sulla falsariga della modalità omologa di Tekken 5.
Chiudendo, per chi ancora non lo sapesse (come me un mese fa), l'uscita è prevista inizialmente per il mercato Americano (25 ottobre, tutto questo perchè se ne occupa Namco Hometek e non Namco), non per quello GIAPPONESE (25 novembre)! Di quello europeo ancora non ne so niente, alcuni articoli parlano di un'uscita comune con gli americani: mah, vedremo!
La voce che voleva lo staff di Tekken al lavoro su questo SCIII perchè il team originale era al lavoro sul nuovo capitolo per PS3 è una mezza bufala, la maggior parte della gente che è stata intervistata faceva già parte del team al tempo di SCII. Jin Okubo era regista già allora, Yoshihiro Nakagawa metteva mano alle storie già da allora, Hiroaki Yotoriyama era già allora il produttore, Tetsuya Akatsuka gestiva il sistema di gioco, Hideo Yoshie e Yasuyuki Kobori si occupavano delle texture e dei modelli di personaggi e scenari, Makoto Kiyokawa si è occupato della pianificazione della versione Arcade e Takashi Ootani ha creato la magnifica modalità Maestro d'armi. Naturalmente loro tra i tanti. Mezza bufala e solo mezza, perchè 5 membri del Tekken Project team avevano lavorato già a SCII. Ci sono comunque facce nuove come Katsutoshi Sasaki, Noriyuki Hiyama e un tale, Higashino (boh). Non ho idea da dove vengano ma sembrano persone serie; infine c'è Hiroshi Tanaka, che probabilmente è parente dei tanti Tanaka che lavorano all'audio in casa Namco.
Due parole sul sistema e altre due sui personaggi: il guard impact è diverso, ci sono parate e respinte, a seconda se si faccia indietro/indietro basso per i colpi bassi o avanti/avanti basso per i colpi bassi. E' stato inserito il perfect guard impact quando il tempismo è ottimo (a questo non si può replicare con un'altro guard impact). Il guard impact ha tempi più stretti. Dei personaggi, Mitsurugi è sembrato ancora più forte (mosse a raggio incrementato come il wheel kick che io non uso mai); Tira, che appare essere una seguace di Nightmare, sembra essere un po' lenta; al contrario di Zasalamel, entità maligna con la possibilità di reincarnarsi, è un personaggio molto veloce e da corto raggio, a detta di chi lo ha fronteggiato all'E3; nessuno ha visto Setsuka, che parrebbe essere un incrocio tra una Oiran (cortigiana giapponese) e una regina di cuori, che ha come obiettivo vendicare un fantomatico maestro; di Kilik dicono che è sempre veloce; Nightmare e Siegfried diventano personaggi distinti e il primo è ora soltanto un armatura. Si spera che questi non siano di nuovo dei personaggi fotocopia come in SCI! Ah, giusto! Visto che la parola d'ordine è non ripetersi, stavolta niente guest characters, cioè niente nonni crudeli con la pelle dura come l'acciaio, niente elfi insignificanti vestiti di verde e niente idioti in calzamaglia col mantello rosso rigettati dall'inferno! Ma se non vi va bene ve li create da voi.
Non rispondo di nulla di quello che ho scritto perchè l'ho solo visto/letto e non giocato.
Ah, giusto, ora sarebbe comodo se mi aggiornaste voi...