IN FLAMES, "come clarity"

[DooMTroopeR_3]

allora come da titolo, sentendo un gran parlare del disco, mi sono deciso a ascoltarlo...che dire, senz'altro è un disco abbastanza inusuale per gli IF...c'è una quantità preponderante di ritornelli "melodici", in stile nu metal, per intenderci, ma che sono veramente piacevoli...Il sound è più melodico, ma non meno intenso...anche se non mancano i riff e le schitarrate death ...Datemi un altro po di tempo e vi dirò cosa ne penso dopo averlo ascoltato meglio...Cmq, per adesso mi sembra un bel disco...

[Dikaios 89]

ne approfitto... già che ci siamo potete consigliarmi qualcosa degli In Flames,visto che non so quale siano gli album migliori per cominciare e le finanze non sono illimitate...

[JoK3R]

ne approfitto... già che ci siamo potete consigliarmi qualcosa degli In Flames,visto che non so quale siano gli album migliori per cominciare e le finanze non sono illimitate...

Prendi Clayman,The Jester Race e Reroute To Remain!
Anche Soundtrack To Your Escape nn era male

[DooMTroopeR_3]

lascia sullo scaffale colony...a me non è piaciuto granchè...

[Bokassa]

Dalla descrizione che ne fai, sembra sulla linea degli ultimi due album, quindi una schifezza totale... gli ultimi In Flames decenti sono quelli di Clayman, tutto ciò che viene prima è consigliabile, tutto ciò che viene dopo è una band senza idee, non buona neanche per vendere.

[Kratos]

Dalla descrizione che ne fai, sembra sulla linea degli ultimi due album, quindi una schifezza totale... gli ultimi In Flames decenti sono quelli di Clayman, tutto ciò che viene prima è consigliabile, tutto ciò che viene dopo è una band senza idee, non buona neanche per vendere.

Non ho i dati alla mano per controllare le vendite, ma da Reroute to Remain in poi gli IF hanno cominciato ad avere una visibilità molto più ampia, culminata con il successo di pubblico di Soundtrack to your Escape. Quindi pare che questo sostanziale allineamento con la nuova concezione americana di metal sia andata tutto sommato a buon fine in fatto di vendite. A confermare questa tendenza americanizzante, non è un mistero, è stata la decisione di firmare per la Ferret Records, etichetta che fu anche dei Killswitch Engage ed ha tuttora con sè un sacco di band "-core" ( metalcore,emocore,hardcore, quello che volete voi )
C'è da dire però che il "nuovo corso" degli IF mantiene alcuni elementi del sound caratteristico della band, e ciò permette al gruppo di continuare a sfornare lavori con almeno un briciolo di personalità.
Come Clarity , per la cronaca, esce il 7 febbraio in America e il 6 in Europa

[DooMTroopeR_3]

mà...non sono d'accordo...non è death melodico, se questo è quello che intendi...cmq a prescindere da stè etichette del *****, ci sono una manciata di canzoni degne di nota nell'album...

[Bokassa]

Non ho i dati alla mano per controllare le vendite, ma da Reroute to Remain in poi gli IF hanno cominciato ad avere una visibilità molto più ampia, culminata con il successo di pubblico di Soundtrack to your Escape. Quindi pare che questo sostanziale allineamento con la nuova concezione americana di metal sia andata tutto sommato a buon fine in fatto di vendite. A confermare questa tendenza americanizzante, non è un mistero, è stata la decisione di firmare per la Ferret Records, etichetta che fu anche dei Killswitch Engage ed ha tuttora con sè un sacco di band "-core" ( metalcore,emocore,hardcore, quello che volete voi )
C'è da dire però che il "nuovo corso" degli IF mantiene alcuni elementi del sound caratteristico della band, e ciò permette al gruppo di continuare a sfornare lavori con almeno un briciolo di personalità.
Come Clarity , per la cronaca, esce il 7 febbraio in America e il 6 in Europa

Personalità? Ma dove? 2 album noiosi e inutili, a malapena si salva qualche ritornello, due ascolti nonchè acquisti veramente pessimi, il disagio aumenta pensando a ciò che hanno saputo fare... e pensare che prima li consideravo meglio dei Dark Tranquillity. Sicuramente non farò l'errore acquistando quest'altro. Ah questa volta che mi dici riguardo la questione "sputtanamento"?

[DooMTroopeR_3]

scusate l'ot, ma che ***** è l'emocore?O il core in generale, cosa significa?

[Bokassa]

Presumo derivi dall'antica scuola musicale partenopea, tutto ebbe origine dalla famosa frase: "I figli so' piezz 'e core"

[DooMTroopeR_3]

aahhh...ora capisco, grazie!

[Vercetti87]

scusate l'ot, ma che ***** è l'emocore?O il core in generale, cosa significa?

l'emocore sarebbe un misto tra hardcore (Atreyu, Poison the Well) e l'emo ( Mew, the juliana theory).... il core da solo nn penso esista...

[Kratos]

Personalità? Ma dove? 2 album noiosi e inutili, a malapena si salva qualche ritornello, due ascolti nonchè acquisti veramente pessimi, il disagio aumenta pensando a ciò che hanno saputo fare... e pensare che prima li consideravo meglio dei Dark Tranquillity. Sicuramente non farò l'errore acquistando quest'altro. Ah questa volta che mi dici riguardo la questione "sputtanamento"?

Personalità significa saper riproporre nei propri album il suono caratteristico del gruppo, e non cadere nell'amalgama di ciò che suona "tutto uguale". In casi come questo, di quasi radicale cambiamento di stile, sono molto meno evidenti, ma ci sono sempre. Sputtanamento? Continua a pensarla come vuoi, ma io ritengo che sia stato molto più interessante cambiare stile piuttosto che continuare a sfornare album sempre identici. Specialmente in un genere come il "gothenburg", che è di per sè stagnante. I Dark Tranquillity hanno inserito il tastierista da Haven in poi, altrimenti potevano già considerarsi esauriti dopo Projector (tra l'altro questa tendenza si sta confermando, Character è praticamente uguale a Damage Done). Il cosiddetto "death metal della scuola di Göteborg" ha già dato quello che poteva nel biennio '95/'96, quando sono usciti i lavori massimi di questo genere (The Gallery dei DT, The Jester Race degli IF e Slaughter of the Soul degli At the Gates). Gli unici che hanno ripreso la scia fornendo un contributo sostanziale sono stati i Soilwork, ma mi pare che anche loro siano cambiati recentemente. Poi, guarda a caso, capostipiti come gli At the Gates si sono sciolti proprio dopo quel biennio cardine per il genere. I rimanenti, hanno apportato un cambiamento praticamente obbligato.
Se consideriamo la dimensione commerciale della virata degli IF, è un chiaro intento di allargare la fetta di pubblico, spostando l'attenzione sul mercato americano, per lo più avido di musica caciarona, diretta, suonata veloce e ad alto volume. Ma non si può parlare secondo me di "sputtanamento", in quanto rimangono comunque alcuni elementi caratteristici che ti permettono di distinguere gli IF dalle altre band di questa corrente musicale.

[Bokassa]

Sei troppo romantico... più tardi ti rispondo in maniera più approfondita.

[Kratos]

Sei troppo romantico... più tardi ti rispondo in maniera più approfondita.

ok, comunque mi spiace ma hai trovato la persona più distante dal concetto di "romantico" (sia attuale che letterario)