C'è un motivo perché aspettavo la nuova generazione di console e non è quello di divertirmi con nuove idee di gameplay... E' piuttosto quello di vedere, di farmi ammaliare dai piccoli momenti del VG e che sulle nuove console saranno più definiti e spettacolari che nel passato.
Ma cosa sono questi "momenti del VG"?
Ecco: vi trovate in un'avventura appassionante, divertente. La grafica è buona, trasmette emozioni, trasuda atmosfera... A un certo punto però entrate in una stanza, o vedete uno scorcio del livello da una prospettiva inattesa, o assistete a un evento carico di patos, o v'accorgete della bellezza di un peronaggio... o qualsiasi altra cosa che, inatteso, poetico, affascinante, suggestivo, vi cattura e vi lascia rapiti come colti da un'epifania, una manifestazione spirituale. Cosa avete scoperto nel gioco non sapete se è arte, ignorate anche le reali ragioni psicologiche per cui è accaduto quel "fenomeno"... ma sapete solo che quel momento, ossia il momento in cui i vostri occhi, il vostro cuore s'è colmato di quella malia, in quell'incantesimo... sapete che quel momento resterà per sempre nella memoria e lo ricorderete con trasporto e nostalgia negli anni futuri...
Tutto chiaro, no?
Quali sono alcuni dei miei momenti vissuti fin ora:
- In un livello di Splinter Cell Chaos Theory (versione Xbox) entro in una stanza e là, oltre il vetro, un'aurora rossa di sera, che proietta una luce rutilante nella stanza...
- Anche in Silent Hill 2 e 3 alcune stanze sono illluminate da fantastici tramonti rossicci...
- Ico è tutto uno di questi "momenti" di cui parlo... perciò è un opera d'arte...
- Tomb Raider III (PSone), il primo livello ambientato nella foresta indiana... Dio, che sensazioni magnifiché mi regalò allora!
Come vedete mi sono soffermato su momenti "grafici" (a parte Ico, in cui la meraviglia scaturisce anche dal resto della composizione), questo per rendere più incisivo il motivo per cui ho aspettato le nuove console. Ossia per la sua tecnologia che saprà creare mondi più ricchi di dettagli e vasti, in cui questi momenti abbonderanno senza dubbio (ma dipende tutto dagli artisti, lo so).
E quali sono i vostri momenti? E, soprattutto, quali sono le aspettative su quello che vivremo nei prossimi cinque o sei anni?