Come ormai c'han abituati da tempo, la critica rompe sempre i cosidetti con le loro storie sul fatto che i manga/anime sono pieni di perversione - satanismo - sesso - violenza - blablabla...![]()
Il quesito che pongo è se in qualche modo non abbiano tutti i torti questi tizi, se in maniera evidente o non, grave o leggera, i prodotti made in japan contengano elementi non proprio salutari e magari che possono nuocere (parlo sempre di cose da poco, eh)... per esempio il continuo "accumularsi" di situazioni comunque violente col passare del tempo possa turbare la persona o portarla a crisi di nervi o scatti di violenza repressa...
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