Cioè adesso devo incendiare la macchina del preside col pene?

[cit.]
Voglio iniziare con questa frase, prima di raccontarvi che diavolo mi è accaduto

Bene, frequento il liceo scientifico, mi sono iscritto a una classe che solo più avanti ho scoperto fosse la più difficile del liceo. "Bene", penso alla fine del primo, "adesso mi faccio anche il secondo e poi vedrò di cambiar classe, o al massimo pure scuola, nel caso in cui capisca che questa è troppo difficile."
Detto fatto, promosso, con gravi difficoltà in matematica (guardacaso sono nel corso sperimentale di matematica), chiedo quest'estate il trasferimento in un'altra classe, la più facile della scuola (persino i docenti stessi ammettono questa cosa), e poco dopo tempo vengo a sapere che il preside non mi avrebbe mandato, perchè altrimenti la classe da cui provengo avrebbe avuto 14 persone (il limite è 15). Dinnanzi alla assoluta necessità di non rimanere in quella classe (3 volte a settimana devo entrare mezz'ora prima in questa classe!!), si tenta di chiedere al preside il "nulla osta", così da poter in questo caso "disperato" di recarmi in un altro istituto (industriale), dove avrei potuto, oserei dire, spassarmela ma avendo comunque una dose di apprendimento.
E che fa il coglione? Dice che non ci manda nessuno via dalla classe. Che il nulla osta non lo da perchè devo rimanere a far numero in classe, sorte che tocca anche ad un altro che avrebbe voluto cambiar classe.
Allora, conclusione? Quando penso che i punti di riferimento per gli alunni nello studio quali professori o, ancor maggiormente, il Dirigente scolastico, che pone l'alunno non come persona, ma come oggetto di una massa, in realtà di riferimento non hanno un bel nulla, mi viene da far schifo tutto il sistema scolastico.
Ora devo rimanere in quella classe, bene, non so se studierò, magari mi rovino la vita, magari mi innamorerò dello studio, magari mi
faranno innamorare dello studio.
Diciamo che io, sciocco adolescente in vena di errori che non ha ancora capito cos'è realmente la vita, forse volevo solo un pò sfogarmi.
