L'universita dei videogiochi

[andrea81]

Londra, la proposta del governo
"Ateneo per geni dei videogame"
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI


LONDRA - Una università dei videogiochi, in cui i giovani campioni di Playstation, Xbox, Gameboy e ora anche Wee possono sviluppare il proprio talento per il bene, ossia il profitto, del settore. L'originale proposta viene da Shaun Woodward, ministro delle Industrie Creative britannico, che l'ha formulata in un'intervista al Financial Times.
"Il modo migliore per l'industria dei videogames di reclutare i talenti di cui ha bisogno è finanziare autonomamente un'accademia in cui questi possano affinarsi e svilupparsi", afferma Woodward. A suo parere questa "school for geeks", scuola per genii (del videogioco, perlomeno), potrebbe attirare giovani che non riescono ad ambientarsi nelle università tradizionali: "Potrebbero iscriversi ragazzi che fanno fatica a continuare gli studi normali, ma per esempio sono dei fantastici giocatori di videogames e dispongono di altre qualità. Si tratta di cercare talento in modo creativo e differente da quello richiesto da un tradizionale background accademico".
L'industria dei videogiochi, secondo il ministro, ha ormai un fatturato multimiliardario e la maturità per capire che deve passare a una nuova fase per continuare a crescere. "Non è più un settore secondario o di nicchia, è alla pari e talvolta superiore all'industria del cinema e della musica", sostiene Woodward. "Ma mentre esistono da tempo scuole di cinema, di televisione e di arti musicali, non ce ne sono ancora di videogiochi. E' ora di fondarne una, e non spetta al governo farlo, ma all'industria stessa". Il ministro cita carenze sul piano manageriale e finanziario, oltre che la necessità di rinnovarsi continuamente dal punto di vista creativo, tecnologico e del design.
Il suggerimento di una "scuola per geni del videogioco" richiama l'attenzione su un ministero molto particolare come è quello capeggiato da Woodward: concentrato su un gruppo di 13 industrie "creative" che comprendono i videogiochi, la pubblicità, la musica, la televisione, il cinema, l'editoria. Il governo Blair si prepara a pubblicare un rapporto su questo settore, per cambiarne la percezione: "Le industrie creative rappresentano una parte sempre più importante dell'economia britannica e lo saranno ancora di più nel prossimo futuro", dice Woodward.
In passato, nota il Financial Times, "business" e "creativo" erano considerati un ossimoro: o ti occupi di business, e sei una persona seria, o sei un creativo, e non hai il senso degli affari. Ma in una Gran Bretagna dominata dall'industria dei servizi il "business creativo" sta diventando un fiore all'occhiello: le 13 industrie creative di cui si occupa il ministero "della creatività" crescono da otto anni a un ritmo doppio rispetto a quello del resto dell'economia. E probabilmente cresceranno ancora di più, non appena verrà fondata "l'università dei videogiochi". E' il caso che qualcuno ci pensi anche in Italia?
http://www.repubblica.it/2006/12/sez...videogame.html

Vi iscrivereste?

[Mvesim]

Di scuola, università e cronaca si parla in Off the Radar... sposto!

EDIT: Adoro come scrivono Wii.

[Thom Yorke]

Sarebbe quasi ora, ci sono facoltà inutili come Scienze Strategiche(!!!) che rubano soldi a facoltà ben più importanti; e poi darebbe finalmente un peso "accademico" al videogioco

[willysk8]

che è il WEE???? una consol napoletana?????

[Barrog]

si ma studiano programmazione in ambito di videogiochi oppure giocano e basta dalla mattina alla sera per diventare campioni?

propendo per la prima ma dall'articolo non si capisce affatto...


comunque esistono già scuole simili

[LeanderFelix]

che è il WEE???? una consol napoletana?????

Ehi, che è tutto 'sto razzismo?

Buona idea, cmq

[The Merciless]

che è il WEE???? una consol napoletana?????

cmq era ora che si facesse qualcosa per dimostrare il vero valore dei videogiochi..........

[Dangerous91]

si ma studiano programmazione in ambito di videogiochi oppure giocano e basta dalla mattina alla sera per diventare campioni?

propendo per la prima ma dall'articolo non si capisce affatto...


comunque esistono già scuole simili

QUOTO

[Diablo]

che è il WEE???? una consol napoletana?????

oh dio sto morendo

e cmq non vedo niente di razzista in questa affermazione.. se l'avessero kiamato Nintendo Ne, io che cono piemontese dopo una battuta cosi non mi sarei sentito offeso.. è ovvio che è una cosa skerzosa

[fc90]

iinfatti nulla di razzista...
iamme iamme

[Simo90]

che è il WEE???? una consol napoletana?????

certo che anche la tua CONSOL non è da meno

[cima99]

ottimo

[Bigville]

ma cosa si studia? la storia dei videogiochi?
semmai fanno gli esami per ogni anno e chiedono i giochi usciti, quante copie ha venduto, quante copie sono state masterizzate etc? .-.

[Ajax]

Io mi ci iscriverei

[Tycos]

non c'è nulla di razzista...

WEEEEEE

cmq io mi iscriverei...di corsa pure...cioè ci pensate? venite pagati per fare una partita...
sarebbe bello che ci fosse pure a Napoli una facoltà del genere, sapete quanta gente migrerebbe di nuovo?

om