In un'intervista di un telegiornale ,rivolta ad alcuni ragazzi , a proposito dell'importanza dei libri e della cultura, ho avuto modo di assistere a commenti del tipo "i libri fanno male alla testa","troppo studio rende schiavi,bisogna rendersi liberi e vivere la vita","basta a pensare alla scuola,bisogna divertirsi", commenti che sento anche e molto spesso nel quotidiano.
Ciò mi da fastidio.....non dico che dobbiamo essere tutti come Leopardi e Schopenhauer, ma dimostrare che siamo scansafatiche e totali menefreghisti è negativo dato che gli adulti non fanno altro che sputtanare le nuove generazioni......
a me da al caxxo sia l'atteggiamento di questi giovani sia le costanti critiche dei "grandi", dato che sono una persona fortemente ostile nei confronti del sistema, nei confronti di tutte quelle persone che vogliono imporre i loro dogmi religiosi ,le loro regole e la loro mentalità...ma sostengo comunque l'importanza della cultura,unit al divertimento e alle proprie passioni..........
Voi che ne pensate?