RainbowSix
Io suono in gruppo alternative, rock e metal. Ok vi do il mio parere.
Ho notato comportamenti nel tempo, cambiando i diversi componenti del mio gruppo...ci sono 2 tipi di persone.
Il musicista che vuole fare della musica un mestiere o semplicemente utilizzare la musica come strumento di esaltazione delle proprie capacità. E quì non va tanto bene.
La persona che vuole fare musica, che può essere brava o meno, ma che almeno la sente dentro, che lo fa semplicemente per suscitare emozioni, e non perchè un pezzo è stracomplicato da eseguire e allora lo vuole fare perchè lui è figo.
A questo punto, io suono da 7 - 8 anni ormai. Non sono mai andato a lezioni. Sono autodidatta fiero, e per autodidatta non intendo dire tablature. Perchè le tablature sono una cosa inutile. Le lezioni sono utili fino a un certo punto. Se vengono fatte in maniera sbagliata e soprattutto in eccesso e con persone che non capiscono una beata mazza della vita, saranno controproducenti. E' un po' difficile da spiegare, ma per farla breve, io suono meglio con il mio batterista che ha imparato da solo e ha ancora qualche problema di tempo, che con il mio bassista e la mia tastierista che sono usciti dal conservatorio e che fanno corsi per fonici. Quando la cosa diventa troppo seria, non ci si diverte più. Quindi un consiglio. Suonate con chi andate daccordo, con chi conoscete bene anche al di fuori del campo musicale, come amico e come persona. Otterete i migliori risultati e in minor tempo. Inutile dire, che non sopporto le persone che mettono gli annunci "cercasi bassista per gruppo rock". Non siamo al supermercato. E fate musica non per stupire o per dire "io so farlo". Un pezzo, anche se semplice, fatelo, basta che susciti qualcosa nell'animo di chi ascolta.