La cosa che cerco di più in un RPG è la caratterizzazione, sia fisica/estetica sia caratteriale, del personaggio. In questo, l'unico che mi diede soddisfazioni fu Fable, per Xbox. E, per Fable, la mia storia finisce lì.
Un'altra cosa cruciale, importantissima, che NON DEVE MANCARE, è la possibilità di cambiare la storia, e quindi i finali del gioco, a seconda delle proprie azioni. Se sono cattivo, perkè alla fine mi devo scontrare contro il malvagio di turno? :\
Voglio allearmi con lui, perchè non si può? E magari, facendo così, continuerebbe il gioco, finchè un altro eroe non ucciderebbe te.
Sarebbe figo, ma forse un pochino irrealizzabile.
Poi, tu chiedi la differenza tra GDR e JRPG, e cosa rende un JRPG, appunto, un gdr.
Bhè, partiamo col presupposto che in un GDR occidentale ti crei il TUO personaggio, anonimo, ma tuo. In un JRPG, hai i fighetti/truzzetti/tamarri (e ciò va mooolto bene
, mi piacciono solo per quello i JRPG) con le super mega combo (e anche questo va ottimamente
), con frasi ad effetto, e quant'altro.
Quindi, la prima differenza sta proprio nel Come si gioca di ruolo. Nei GDR occidentali, l'intepretazione è più ovvia, perchè il pg rispecchia le tue decisioni.
In un JRPG, l'interpretazione è forzata, quasi, ma ci si appaga di più ad interpretare un Cloud, un Lloyd, che un personaggio anonimo.
La seconda differenza sta nella storia. Un GDR occidentale ce l'ha, ma diciamo che non ha troppi colpi di scena (nessuno?), non ha suspence, non ha...bellezza. D'altronde, nei JRPG, è quasi sempre: "Figo di turno che deve uccidere l'altro figo di turno, ma malvagio. Ci sono delle ragazze fighe, una muore e tu t'incazzi, e grazie a questo puoi sconfiggere anche Dio". Naturalmente ho stereotipato tutto (se si dice così
), ma più o meno è questo. Però, la storia a volte è perfino commovente, da oscar perfino, e a volte si gioca un JRPG solo per la storia (come io giocavo Legacy of Kain, solo per la storia, ma vabbhè, era un Action/Adventure :\).
Non mi vengono in mente altri confronti sul ruolismo (ci sarebbe il confronto con la grafica che, OVVIAMENTE, nei JRPG rulla abbestia).
Passo al fatto che i "puritani" odino giochi come Gothic, Oblivion, ecc...
Sinceramente, mi considero un puritano. Per me GDR equivale a Planescape Torment, Baldur's Gate, Icewind Dale, NWN2 (perkè, dai, l'han fatto molto bene), Vampire Bloodlines, KOTOR. Ma è anche vero che a me Gothic è piaciuto moltissimo. Potei giocare solo il primo, ma mi piacque veramente tanto, in maniera esagerata. D'altronde, Morrowind con Oblivion mi fecero ribrezzo, per la loro mancanza di dialoghi. Perchè in un GDR, a me piace soprattutto la parte narrativa/esplorativa, che piuttosto i combattimenti.
Quando combatto, io penso: Dai, forse dopo ci sarà qualche npc importante che mi svelerà qualcosa. In Morrowind, non era così. In Oblivion idem.
Vabbhè, non so che altro dire, mi aggregherò al discorso.