La Telecom deve fornire dei nomi di gente che scarica con P2P secondo .Informatico
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Discussione: La Telecom deve fornire dei nomi di gente che scarica con P2P secondo .Informatico

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  1. #1
    Utente L'avatar di lesnar er mejo
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    La Telecom deve fornire dei nomi di gente che scarica con P2P secondo .Informatico

    Roma - Sono 3.636 i nominativi che Telecom Italia dovrà fornire entro 15 giorni alla società discografica di Hannover Peppermint Jam Records Gmbh, nomi di utenti Internet italiani e clienti Telecom che, secondo l'azienda tedesca, tramite le piattaforme di sharing hanno posto in condivisione un gran numero di brani musicali protetti da diritto d'autore e senza autorizzazione.



    La consegna dei dati è stata decisa da una ordinanza del Tribunale di Roma (procedimento n. 81901/2006) con cui si è ribaltata una precedente sentenza che avrebbe invece consentito a Telecom di evitare il passaggio di quelle informazioni. I dati raccolti da Peppermint consistono sostanzialmente nel numero IP degli utenti che, ponendo in condivisione i propri file tramite piattaforme come eMule o BitTorrent, sono stati "intercettati". A svolgere questo lavoro di individuazione dei file abusivi è stata la svizzera Logistep, da tempo già impegnata anche in altri paesi per conto di produttori non solo di musica ma anche di film, videogame e via dicendo.

    "Analizziamo tutte le più note piattaforme - spiega il direttore generale di Logistep Richard M. Schneider a Punto Informatico - come eMule, eDonkye o BitTorrent, non ci occupiamo di chi scarica perché ci focalizziamo su chi pone in condivisione materiale abusivo. In questo caso possiamo dire che mediamente abbiamo rilevato tra i 20 e i 30 file caricati e messi a disposizione di tutti dagli utenti".

    "È la prima volta che tante persone in Italia vengono individuate - spiega a Punto Informatico l'avvocato Otto Mahlknecht, che per conto di Logistep-Peppermint ha seguito il caso - ed accade perché la direttiva europea cosiddetta IP enforcement ha aumentato i diritti dei danneggiati. In Italia è stata recepita ed ora per i provider diventa obbligatorio fornire i dati personali degli utenti" in caso di contestazione da parte dei detentori dei diritti.

    L'ordinanza nei fatti riconosce queste novità e stabilisce una sorta di dovere di collaborazione degli ISP, un dovere che in precedenza i provider avevano solo rispetto all'intervento delle forze dell'ordine o di pubbliche autorità, e che ora invece è esteso anche a soggetti privati come, appunto, i discografici.

    Il caso Peppermint, scaturito da una denuncia dello scorso settembre, rigettato a fine novembre ed ora invece promosso a pieni voti dal Tribunale romano, è stato istruito sulla base del lavoro di scouring di Logistep: collegandosi con i propri software scovafile alle maggiori reti di sharing, i tecnici dell'azienda hanno individuato una quantità di file che ritengono corrispondenti a musica Peppermint.

    "Un'operazione - spiega Mahlknecht a PI - del tutto legittima sotto il profilo della privacy, come esplicita peraltro l'ordinanza stessa. Le persone che si collegano a quei circuiti e mettono in condivisione la propria cartella con i file, di fatto autorizzano che questa venga utilizzata da altri utenti", o da software come quello Logistep. "Un software - sottolinea il legale - che opera in modo del tutto diverso a certi altri programmi utilizzati negli USA, non invade in alcun modo il PC e non lede alcun diritto", semplicemente registra la tipologia e quantità dei file e l'indirizzo IP corrispondente. "Per verificare che si tratta di un file abusivo - aggiunge Schneider - si esegue un download di test, si verifica il valore hash del file. I nostri sistemi di verifica, già collaudati in diversi paesi, come Germania, Austria o Polonia, permettono di individuare con assoluta certezza quale sia l'origine del file."

    Ma cosa accadrà ai 3.600 e rotti utenti italiani? Logistep-Peppermint, confida il legale a Punto Informatico, non è intenzionata ad aggredire questi utenti, piuttosto intende sfruttare quanto accaduto per inviare un messaggio alla comunità dello sharing e del peer-to-peer, che i discografici vorrebbero sensibilizzare ad un uso più consapevole degli strumenti di condivisione. L'idea dei produttori è quella ripetuta come un mantra da anni dall'intero settore, ovvero che l'uso abusivo delle piattaforme P2P si traduce in enormi danni per l'industria e per gli autori.

    "Le persone - spiega Mahlknecht - riceveranno una diffida e una richiesta di cancellazione dei file. Inoltre dovranno promettere (con una scrittura privata, ndr.) che non metteranno più a disposizione opere protette da diritto d'autore". Tutto qui? Non proprio: verrà anche loro chiesto di versare quella che il legale definisce "modesta somma", un quantum nell'ordine delle centinaia di euro, denari che saranno utilizzati per compensare il lavoro tecnico e quello legale dietro l'iniziativa di Peppermint. "Non sono cifre - sottolinea il legale - equiparabili a quelle che richiedono ad esempio negli Stati Uniti", come a dire che sì, una punizione ci vuole ma che sia più che altro una sanzione simbolica, una sorta di avvertimento.

    La legge italiana sul diritto d'autore, come noto, consente di procedere penalmente e civilmente contro chi pone in condivisione opere protette ma è una strada, assicura l'avvocato di Peppermint, che l'azienda prenderà in considerazione solo se qualcuna delle persone individuate non vorrà accettare la via indicata dal discografico tedesco.

    Fonte: Punto Informatico
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  2. #2
    Utente L'avatar di lesnar er mejo
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    scusate ho fatto un po di macello,comunque sara vero??????????
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  3. #3
    Giuventus-Spezia 2-3 L'avatar di Quorthon
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    Aspetto la loro diffida per darle fuoco sulla pubblica piazza in stile Martin Lutero.
    Provo anche a cimentarmi con il ligure (non il mio dialetto) per rispondere a questi signori, dovrebbe essere più o meno così: susseveme stu belin!

  4. #4
    Son of Ivan Drago L'avatar di Sir Avalon
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    Vedremo cosa succederà. Sicuramente se l'azione andrà in porto(per quanto simbolica)farà riflettere un bel pò di persone.

  5. #5
    Utente L'avatar di CloudWalker
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    Citazione Sir Avalon
    Vedremo cosa succederà. Sicuramente se l'azione andrà in porto(per quanto simbolica)farà riflettere un bel pò di persone.

    riflettere è un eufemismo. le farà cacare addosso

  6. #6
    Adelferius
    Ospite
    ma succhiatum u 'caz

    Questo rispondo a peppermint

  7. #7
    δώρο επουράνιος L'avatar di gardos
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    be per essere sbagliato è sbagliato scaricare...
    speriamo bene
    io sarei tiscali/tele2.....vediamo....
    alla massima dovrebbero essere 900-1000 euro
    The best lack all conviction, while the worst
    Are full of passionate intensity
    .





  8. #8
    Alastor85
    Ospite
    Allora per fare chiarezza solo se si scarica brani di una casa Discografica Tedesca si rischia. Per ora solo gli utenti Alice sono controllati. Gli altri non ancora

    Gli artisti sono questi (Carl Keaton Jr, Emma Lanford, James Kakande,Mousse T.,Omar, Roachford, SO PHAT!, VD3 Beatz,Warren G.)

  9. #9
    ---->NoS<----
    Ospite
    violazione della privacy.. telecom di merda

  10. #10
    Alastor85
    Ospite
    Cmq oltre a punto informatico nessun sito di quotidiani e nessun Tg ha riportato anche un minimo accenno a questa notizia.

    Che alla fine sia una cazzata per far cagare sotto chi ha alice?

  11. #11
    Utente L'avatar di devilheart
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    non c'&#232; nessuna privacy violata se i nomi devono essere forniti in seguito all'ordine della magistratura
    comunque se ne discute gi&#224; qui

  12. #12
    Cane Randagio L'avatar di Ten88
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    Citazione Alastor85
    Allora per fare chiarezza solo se si scarica brani di una casa Discografica Tedesca si rischia. Per ora solo gli utenti Alice sono controllati. Gli altri non ancora

    Gli artisti sono questi (Carl Keaton Jr, Emma Lanford, James Kakande,Mousse T.,Omar, Roachford, SO PHAT!, VD3 Beatz,Warren G.)




  13. #13
    gymvideo
    Ospite
    Citazione Alastor85
    Cmq oltre a punto informatico nessun sito di quotidiani e nessun Tg ha riportato anche un minimo accenno a questa notizia.

    Che alla fine sia una cazzata per far cagare sotto chi ha alice?
    Staminchia, ti fidi dei media? Andiamo bene

  14. #14
    Alastor85
    Ospite
    Citazione gymvideo
    Staminchia, ti fidi dei media? Andiamo bene
    Vabbe' ma con tutte le notizie del cazzo che riportano questa mi sembra molto importante. Mi stupisce il fatto che non ne abbiano parlato tutto qui....

  15. #15
    gymvideo
    Ospite
    Citazione Alastor85
    Vabbe' ma con tutte le notizie del cazzo che riportano questa mi sembra molto importante. Mi stupisce il fatto che non ne abbiano parlato tutto qui....
    Appunto.

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