Andrei Ayanori
Questo topic vi pone in una situazione volutamente irrealistica per rendere facilmente fruibile un argomento fondamentalmente poco originale ma, spero, ancora interessante.
Vi viene offerta la possibilità di imprimere il vostro profilo intellettuale in un corpo umano perfettamente identico al vostro, ma dotato di capacità e potenzialità migliori in ogni campo che vi competa; nonché in grado di migliorarsi fisicamente con maggiore facilità. I ricordi e le memorie vengono anch'essi trasmessi: verranno però analizzati e rielaborati dal vostro… V2, che ne ricaverà un'impressione ed un giudizio proprio, reintegrandoli forse differentemente.
Il V2 viene poi reinserito nello stesso contesto da cui proveniva l'originale. Il trasferimento non ha controindicazioni rilevanti in termini di reinserimento; la durata della sostituzione fisica è, diciamo, prossima allo zero, mentre lo sviluppo delle potenzialità – pur iniziando immediatamente – è un processo che richiede un quantitativo di tempo utile a non apparire sospetto.
Il V2 sarà in grado di pensare più velocemente, trovare soluzioni migliori, agire con maggiore considerazione ed efficienza nelle attività – intese in senso lato – che più vi caratterizzano. Se, ad esempio, voi impiegate 5 minuti per vedere la soluzione di un problema e 25 per esplicitarla, V2 potrà essere in grado di vedere la soluzione in 2 minuti e di esplicitarla (più elegantemente) in 10.
V2 è, in sostanza, una versione rivista e perfezionata di voi stessi, dotata del vostro stesso "nucleo fondamentale" – versione ignara, comunque, della sua origine.
L'imprinting del vostro profilo, però, ha una clausola: esso causa il subitaneo decesso cerebrale dell'originale. La vostra macchina biologica andrà incontro ad un decadimento pressoché immediato – al sicuro da occhi indiscreti, naturalmente, ma senza alcuna possibilità di ritorno.
Voi, individui-bozza posti di fronte alla propria seconda stesura, cosa fareste? Scegliereste di farvi sostituire da questo nuovo voi, o rifiutereste l'offerta – che sapete, comunque, essere veritiera in tutto e per tutto?
P.S.
L'impostazione da topic listone, come già detto, è un mero espediente per discutere del concetto di persona, di individuo. Vi ritenete individui, dunque, in quanto "automi biologici" spazialmente definiti ed univoci; oppure vi ritenete individui in quanto insieme unico di caratteristiche fondamentali – fisiche e, soprattutto, intellettuali – definite?
Francamente non so quanti e quali filosofi abbiano già trattato l'argomento – con un pensiero meglio strutturato ed un lessico più consono – quindi sentitevi liberi di citarli a piacimento.
Esprimete pure la vostra preferenza; cercate, però, di non limitarvi alla semplice dicotomia scelgo questo/scelgo quello: elaborate un discorso coerente che offra spunti nonché, se le ritenete valide, varianti.