Se c'è una cosa che ogni libero pensatore Italiano con un minimo di amor proprio condivide conoscendo le milleuno scelleratezze che si consumano nel nostro non più rispettabilissimo parlamento è che l'Italia in quelle mani è un paese allo sfacelo.
I politici rubano, fanno i loro porci comodi, si fanno le leggi a misura, cercando disperatamente voti e potere con i peggiori casi di traformismo che la storia del nostro Paese ricordi.
Sono vecchi, i più vecchi d'Europa. Hanno le loro poltrone, non le lasciano, non si dimettono neanche se sono indagati, e se lo fanno lo fanno solo per riciclarsi e ritornare al potere con un nuovo faccione sorridente e i peccatucci commessi tutti dimenticati.
Seguire la politica Italiana come privato cittadino è, per quel che mi riguarda, un continuo insulto. Un insulto alla mia intelligenza, un insulto al mio diritto di voto, alla democrazia.
Perchè questa non è democrazia, l'elemento partecipativo del cittadino Italiano alla vita politica è veramente esiguo, che non si sente neanche più rappresentato, che non sa più veramente chi votare e addirittura perde la voglia di farlo, e si disinteressa della politica.
Un disinteresse in cui la classe politica ci sguazza, cosi sempre meno gente viene a sapere delle libertà che si prendono, di quanto rubano e dei privilegi che godono.
L'Italia grazie questo malgoverno va a rotoli, non sanno più dove tirare fuori nuovi soldi e ci costringono a lavorare finchè non siamo vecchi marci mentre loro zitti zitti si aumentano lo stipendio.
Sono un cittadino maggiorenne, ho il diritto di voto. Un diritto per il quale si è molto combattuto negli anni passati, un diritto potentissimo in un paese veramente democratico.
Eppure, mi sento impotente davanti a questo sfacelo. Chi votare? Il partito di Ali babà e i quaranta ladroni? La cricca dell'anti-nazionalismo sinistroide? I neo fascisti?
E se non votare.. Che fare? Aspettare? Sperare, come i crollisti ottocenteschi, la fine di tutto, il crollo di questa politica del "magnamagna"?
Volevo sapere, dalla gentile utenza di gamesradar, se condivideva questa mia visione del mondo politico e se aveva pensato a delle possibili soluzioni che non siano lo spicciolo menefreghismo.
Inoltre ero curioso di sapere le opinioni nei riguardi di un colpo di Stato. Un'azione violenta, anti-democratica ma che (forse) riuscirebbe a liberarci di una classe politica che, ora come ora, non serve a nessuno.