Arc the Lad: l'eroe e colui che voleva imitarlo...
Nel 1995 al lancio di PsX {PsOne} fu presentato un carismaticissimo titolo prodotto dalla G-Craft, uno strategico a turni con fase esplorativa dinamica dal carisma, per via delle animazioni, degli artwork e delle ambientazioni post-belliche, di alto valore.
Subito mi conquistò ma purtroppo per via della lingua nipponica non lo comperai fin quando, nel 2002, ben 7 anni dopo, la Working Designs non decise di localizzare l'intera opera per PsOne.
Finì a quel tempo i primi due capitoli {nel primo al comando di Arc e nel seguito del suo poi erede Elk} ma il terzo non lo toccai proprio...era l'era della Ps2 e non vi era tempo per giocare titoli del passato {ero riuscito a procurarmi Final Fantasy X International}.
Per Ps2 poi sono usciti altri 2 episodi...volevo sapere i pareri di coloro che hanno giocato tutta o parte della serie, visto che in Giappone si sta facendo una petizione, sulla rivista FAMITSU, per un Arc the Lad su Ps3.
Ti ringrazio per questo topic, Arc the Lad va fatto conoscere, ed anche sonaccio sono sicuro interverrà volentieri
Personalmente i primi due Arc the Lad sono un'esperienza davvero bella: il plot è abbastanza stereotipato, come del resto i personaggi, ma il fascino di un gameplay estremamente semplice ma riuscito (AtL1) e di un tattico steampunk sci-fi fra i più riusciti (AtL2), impreziosito dalla continuità narrativa fra i due episodi, riesce a conquistare, senza contare la durata davvero enorme delle due avventure combinate: quando alla fine si arriva a Romalia si sente davvero il peso di tutta la fatica fatta in giro per il mondo Su AtL2 è stato fatto un piacevole anime che riprende bene l'epicità della vicenda, pur se cambiando sostanzialmente diversi elementi.
AtL 3, purtroppo, è un titolo di spessore molto inferiore, basato su un plot-fotocopia di AtL 2 e su un gameplay a missioni che alla lunga stanca davvero, al di là dei cameo dei personaggi precedenti, grazie anche ad un cast e a dei dialoghi davvero pessimi.
AtL 4, cioè Twilight of Spirits per Ps2, imho è un buon tattico, anche se la particolarissima estetica poco giapponese potrebbe scontentare alcuni. Il plot però è abbastanza riuscito, con due protagonisti di razze diverse che perseguono due plot paralleli e destinati ad incontrarsi in modo molto imprevisto e dopo alcuni colpi di scena abbastanza inaspettati. Personalmente non ho apprezzato il passaggio dalla scacchiera ad una mappa in cui ci si muove ed attacca ad aree d'effetto, ma questo è un parere personale.
AtL 5, End of Darkness sempre per Ps2, invece è una vera delusione per chiunque abbia amato la saga, un AtL 3 senza nemmeno la struttura da jrpg tattico visto il passaggio al bs action, inesistente a livello di plot, con un cast orrido ed una ripresa caotica e priva di senso di personaggi degli episodi precedenti, brutalizzati in ruoli cameo. Non l'ho provato online, ma mi è ampiamente bastato il single player.
Personalmente se uscisse un remake dei primi due AtL, o un nuovo episodio sviluppato come Dio comanda, non mi farei pregare per comprarlo subito, ed anzi se è possibile firmare online la petizione, per inutile che sia, magari passa il link ^^
La cosa che conquista dei primi Arc the Lad è la caratterizzazione degli sprite bidimensionali uniti alle stupende musiche che accompagnano ogni situazione.
Purtroppo oggi giocarli, specie sulle TV di nuova generazione fa perdere molto a titoli che un tempo erano tanto curati sotto il profilo estetico.
Ma c'è PSP, se si ha il gioco originale infatti è possibile convertirlo e giocarlo su PSP, provato ieri sera e la cosa rende parecchio.
ormai sono anni che aspetto un Arc the Lad V (il vero 5), ma la serie è tragicamente caduta in disgrazia dopo il megaflop mondiale di Generation.
Il migliore rimane comunque Arc2; il più vasto, più completo a lv di gameplay, miglior storia e personaggi e con una caterva di cose da fare oltre la main quest.
Purtroppo soffre di una ripetitività di fondo abbastanza sentita, causata in primis dalla poca voglia di sperimentare situazioni originali, e in secundis per la mancanza cronica di varietà nei nemici (Argh!).
Inoltre storia a personaggi si perdono da metà in poi, un gran peccato visto che nelle prime decine di ore sono fatte a regola d'arte.
Poi arriva Arc4, che elimita la griglia su cui posizionare i pg per una gestione della spazialità delle battlefield totalmente libera. peccato che non sia stata sfruttata a dovere. Storia sfruttata in maniera inusuale e pg interessanti ma poco approfonditi.
Rimangono Arc1 e Arc3, il primo uno sputo di jrpg anche se carino, la sua esistenza è giustificata da quella di Arc2, mentre Arc3 è davvero una tragedia. Spinti dal successo dei primi 2 si è optato nel prendere la storia, conclusasi senza troppi sbocchi, e dargli un continuo che a ben vedere non ha nè capo nè coda. Personaggi senza spessore e un plot ridicolo fanno da sfondo a un gioco quest-based oriented, ma pure il gameplay è andato a farsi friggere, seppur rimanga comunque decente.