Vorrei parlare di un argomento piuttosto interessante ed alquanto delicato.
E' vero, si dicono molte falsità riguardo ma una piccola parte delle affermazioni anche se possono sembrare incredibili sono vere almeno parzialmente.
In un futuro non troppo lontano la popolazione mondiale sarà controllata da microchip.
Un microchip sorveglierà i movimenti della persona e ne permetterà gli acquisti e l'identificazione.
Sarà possibile che il microchip legga gli impulsi nervosi e che si creino computer che rispondano agli impulsi nervosi.
Ci saranno sempre più apparecchiature digitali e sempre meno libertà. Già oggi l'incubo di trovarsi in un mondo quale un gigantesco "Grande Fratello" assilla parecchia gente; non è errato credere che esistono parecchie telecamere nascoste per le strade e che i satelliti possono essere in grado di spiare addirittura dentro le abitazioni.
L'incubo di un futuro alla "Matrix" non è inimmaginabile.
La rivista Sunday Times in un articolo pubblicato del 1995:
Non mi ritengo un religioso nè un credente, ma leggete questo."Il prossimo computer che comprerete potrebbe essere l'ultimo di cui avrete bisogno. In futuro gli scienziati vogliono inserire microchip elettronici nelle nostre teste, in modo che potremo collegarci direttamente all'autostrada informatica. I ricercatori britannici fanno parte del team internazionale che lavora al progetto di un impianto che traduca il pensiero umano nel linguaggio informatico. C'é chi dice che tra una generazione, grazie a un microchip grande quanto un granello di pepe inserito nella parte posteriore del collo, gli individui saranno in gardo di parlare con le macchine".
San Giovanni, ultima parte del Nuovo Testamento, capitolo tredicesimo.
Esprimete le vostre opinioni evitando scontri e senza essere offensivi se credete che tutto ciò che è riportato sia una grande fandonia."…Vidi poi salire dalla terra un'altra bestia, che aveva due corna, simili a quelle di un agnello, che però parlava come un drago (…) Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è seicentosessantasei."
Grazie |)