Inviato da giobbe
Pape, ho fatto lo stesso identico discorso con un altro utente... allora ti dico che sono quasi completamente d'accordo con te (tranne che sugli "anni 80", ma è più una repulsione personale che altro

) Eppure un piccolo moto di innovazione musicale c'è stata: l'affermarsi del Rap (che sinceramente non adoro), l'ingresso della tecnologia digitale nella musica (processo iniziato in maniera malcerta negli anni '80) e la maggiore contaminazione dei generi sono passi non da poco nella musica. Certo, la tecnologia può portare a pezzi sempre più simili fra loro, ma intanto è nato il Dub tipo Portishead, l'Elettronica tipo Massive Attack o i più eclettici Bluvertigo (non sempre originalissimi, ma Metallo Non Metallo è un capolavoro, sebbene leggero in alcuni punti), mentre per la contaminazione possiamo citare Gabriel (seppur non giovanissimo) ed il suo Ovo, strapieno di contaminazioni Leggere/Rap/Elettroniche/Etniche...