Commentiamo le riflessioni di Metalmark

[Knightsoftheround]

Come da titolo volevo commentare assieme a voi le riflessioni fatte da Metalmark a pagina 106 del numero 124 di PSM (sperando di essere nella sezione più idonea per tale 3d ). Per chi non avesse a disposizione l'articolo (per qualsivoglia motivo) cercherò di schematizzare i punti fondamentali di esso, nella maniera più precisa possibile (invito chiunque a correggermi nel caso di imprecisioni o errori).

Metalmark sostanzialmente lamenta il fatto di essere impossibilitato a finire i giochi che compra per 3 motivi fondamentali:
1)Difficoltà: il redattore desidererebbe infatti che i giochi avessero sempre la possibilità di scegliere il livello di difficoltà con cui si vuole affrontare l'avventura. Impostare insomma il livello di difficoltà secondo le proprie capacità, in modo tale da poter avere la garanzia di portare a termine il gioco e non sprecare così i 70 euro necessari ad acquistarlo.
2)Salvataggi: Metalmark vorrebbe avere la possibilità di salvare sempre e cmq (ad eccezione ovviamente del caso in cui tale operazione porti ad un vicolo cieco nel proseguimento del gioco). Non sopporta in sostanza il fatto che i giochi si salvano automaticamente in alcuni punti del gioco, rischiando così di ripetere più volte un passaggio ostico per ore.
3)Skippare gli enigmi e i boss: è l'ultimo provocante punto su cui si sofferma il redattore. Vorrebbe infatti che ci fosse un pulsante per poter saltare i boss e gli enigmi più difficili, i quali lo inchioderebbero per molto tempo davanti alla play senza la possibilità di proseguire e finire il gioco.

Questi sono i 3 punti cardine dell'articolo. A voi i commenti. Ovviamente anche io farò la mia parte, ecco qua:
1)Effettivamente sono d'accordo sulla possibilità di poter scegliere la difficoltà del gioco, tuttavia non concordo sulla motivazione. A mio parere finire un gioco equivale a finirlo del tutto, con la massima difficoltà. Ovviamente giocare ad un gioco per la prima volta con la max difficoltà sarebbe una frustrazione, e qui entra in gioco la possibilità di scegliere: ossia finirlo prima alla difficoltà normale(per prendere confidenza con le meccaniche e i controlli) poi a quella difficile. (perchè diciamocelo, limitarsi a concludere un gioco come GoW o DMC3 alla banalissima difficoltà normale sarebbe un assurdo viste le, rispettivamente, modalità Dio e Dante Must Die!)
2)D'accordissimo sui salvataggi. Avere la possibilità di farlo (quasi) sempre e cmq sarebbe una gran cosa!
3)Ok qui proprio si va sull'assurdo... Ma, Metalmark, i videogiochi ti piacciono oppure te li compri tanto per poter dire ai tuoi conoscenti e a tutto il mondo che l'hai "finito" e vantarti di questo? . Un gioco è una sfida, un modo per mettere alla prova le proprie capacità e divertirsi nel farlo. Ti immagini cosa sarebbe un NG:Sigma senza boss o un Tomb Raider senza enigmi? Suppongo di no vero, perchè in effetti non rimarrebbe assolutamente nulla dei suddetti giochi...

I miei commenti per ora si concludono qui. Invito tutti a partecipare alla discussione e spero che lo faccia al più presto anche Metalmark quando avrà tempo

[Luca™]

Io sono d'accordo solo col primo punto,poter segliere il livello di difficolta' in tutti i giochi sarebbe una gran cosa,per esempio conosco almeno 4 persone che avrebbero comperato Ninja Gaiden Sigma,ma non lo hanno fatto perche' reputano la difficolta' troppo elevata.Uno di loro lo ha preso solo per averlo nella sua collezione anche se non lo gioca

[garlito]

A metalmarke...cazzo giochi a fà??????



vuole saltare le parti difficili(e il divertimento di riprovare i passaggi dov'è?),salvare dappertutto(qui potrei starci)e per la scelta delle difficoltà...è a discrezione degli sviuppatori... c'è poco da fà.

[Hitsugaya_Toushiro]

sono 2 le possibilità:

1)era ironico

2)è una pippa coi vg

[Knightsoftheround]

sono 2 le possibilità:

1)era ironico

2)è una pippa coi vg

o semplicemente provocatorio

[Hallo]

cioè, essenzialmente vorrebbe un film interattivo? in cui ti limitia a skippare gli eventi fino al prossimo filmato?

di giochi del genere ne esistono già mi pare. ma se tutti fossero così, smetto di videogiocare.

[Crash]

Metalmark sostanzialmente lamenta il fatto di essere impossibilitato a finire i giochi che compra per 3 motivi fondamentali:
1)Difficoltà: il redattore desidererebbe infatti che i giochi avessero sempre la possibilità di scegliere il livello di difficoltà con cui si vuole affrontare l'avventura. Impostare insomma il livello di difficoltà secondo le proprie capacità, in modo tale da poter avere la garanzia di portare a termine il gioco e non sprecare così i 70 euro necessari ad acquistarlo.
2)Salvataggi: Metalmark vorrebbe avere la possibilità di salvare sempre e cmq (ad eccezione ovviamente del caso in cui tale operazione porti ad un vicolo cieco nel proseguimento del gioco). Non sopporta in sostanza il fatto che i giochi si salvano automaticamente in alcuni punti del gioco, rischiando così di ripetere più volte un passaggio ostico per ore.
3)Skippare gli enigmi e i boss: è l'ultimo provocante punto su cui si sofferma il redattore. Vorrebbe infatti che ci fosse un pulsante per poter saltare i boss e gli enigmi più difficili, i quali lo inchioderebbero per molto tempo davanti alla play senza la possibilità di proseguire e finire il gioco.

1) Difficoltà - Assolutamente d'accordo. Non tutti hanno la voglia e/o il tempo di giocare e rigiocare il solito fottutissimo punto per ore e ore nella speranza che la fortuna prima o poi faccia andare le cose per il verso giusto. Non tutti abbiamo la stessa bravura. Così come nella realtà non tutti possono fare gli scatti di Kakà ( ), così non tutti possono superare i boss di, tanto per dire un gioco, Ninja Gaiden. L'avevo comprato, dopo varie morti mi è stato proposto il livello più basso, ma era difficilissimo comunque. L'ho dato indietro dopo una decina di giorni, stanco di rifare sempre il solito punto.
Io dico che ognuno deve scegliere il livello di difficoltà che più gli aggrada. Sta al giocatore e alla sua voglia di sfida scegliere livelli ardui. Io ad esempio non scendo mai sotto il livello massimo di PES, perchè mi piace troppo giocare al massimo della difficoltà, almeno nel calcio.

2) Salvataggi - Anche qui assolutamente d'accordo. Si dovrebbe poter salvare sempre, SEMPRE. Anche mettendo in pausa un filmato d'intermezzo. E quando si carica si dovrebbe riprendere dallo STESSO IDENTICO punto dal quale si era messo il gioco in pausa.

3) Skippare enigmi e boss - No. Qua sinceramente è assurdo. Siccome Metalmark parla della possibilità di scegliere un livello di difficoltà adeguato, poi non può chiedere ANCHE di skippare boss ed enigmi. Se nemmeno al livello più basso ti riesce, meglio cambiare gioco (come ho fatto con Ninja Gaiden... Probabilmente non c'ero proprio portato). Altrimenti metti un film e ti godi la trama, ed ottieni lo stesso risultato.

Crash!

[moralizzatore75]

Come da titolo volevo commentare assieme a voi le riflessioni fatte da Metalmark a pagina 106 del numero 124 di PSM (sperando di essere nella sezione più idonea per tale 3d ). Per chi non avesse a disposizione l'articolo (per qualsivoglia motivo) cercherò di schematizzare i punti fondamentali di esso, nella maniera più precisa possibile (invito chiunque a correggermi nel caso di imprecisioni o errori).

Metalmark sostanzialmente lamenta il fatto di essere impossibilitato a finire i giochi che compra per 3 motivi fondamentali:
1)Difficoltà: il redattore desidererebbe infatti che i giochi avessero sempre la possibilità di scegliere il livello di difficoltà con cui si vuole affrontare l'avventura. Impostare insomma il livello di difficoltà secondo le proprie capacità, in modo tale da poter avere la garanzia di portare a termine il gioco e non sprecare così i 70 euro necessari ad acquistarlo.
2)Salvataggi: Metalmark vorrebbe avere la possibilità di salvare sempre e cmq (ad eccezione ovviamente del caso in cui tale operazione porti ad un vicolo cieco nel proseguimento del gioco). Non sopporta in sostanza il fatto che i giochi si salvano automaticamente in alcuni punti del gioco, rischiando così di ripetere più volte un passaggio ostico per ore.
3)Skippare gli enigmi e i boss: è l'ultimo provocante punto su cui si sofferma il redattore. Vorrebbe infatti che ci fosse un pulsante per poter saltare i boss e gli enigmi più difficili, i quali lo inchioderebbero per molto tempo davanti alla play senza la possibilità di proseguire e finire il gioco.

Questi sono i 3 punti cardine dell'articolo. A voi i commenti. Ovviamente anche io farò la mia parte, ecco qua:
1)Effettivamente sono d'accordo sulla possibilità di poter scegliere la difficoltà del gioco, tuttavia non concordo sulla motivazione. A mio parere finire un gioco equivale a finirlo del tutto, con la massima difficoltà. Ovviamente giocare ad un gioco per la prima volta con la max difficoltà sarebbe una frustrazione, e qui entra in gioco la possibilità di scegliere: ossia finirlo prima alla difficoltà normale(per prendere confidenza con le meccaniche e i controlli) poi a quella difficile. (perchè diciamocelo, limitarsi a concludere un gioco come GoW o DMC3 alla banalissima difficoltà normale sarebbe un assurdo viste le, rispettivamente, modalità Dio e Dante Must Die!)
2)D'accordissimo sui salvataggi. Avere la possibilità di farlo (quasi) sempre e cmq sarebbe una gran cosa!
3)Ok qui proprio si va sull'assurdo... Ma, Metalmark, i videogiochi ti piacciono oppure te li compri tanto per poter dire ai tuoi conoscenti e a tutto il mondo che l'hai "finito" e vantarti di questo? . Un gioco è una sfida, un modo per mettere alla prova le proprie capacità e divertirsi nel farlo. Ti immagini cosa sarebbe un NG:Sigma senza boss o un Tomb Raider senza enigmi? Suppongo di no vero, perchè in effetti non rimarrebbe assolutamente nulla dei suddetti giochi...

I miei commenti per ora si concludono qui. Invito tutti a partecipare alla discussione e spero che lo faccia al più presto anche Metalmark quando avrà tempo

Probabilmente Metalmark non e' della vecchia scuola.Strano....
il videogioco e' sfida, skippare e da cheater.....
CHEATEEEEERRRR

[Mao-t]

Non credo abbiate capito nell'interezza il suo intervento.
Ne parlava anche nell'ultimo incipit della posta di GP.

Credo intendesse che nel videogioco c'è la possibilità che il giocatore non sia abbastanza abile da terminarlo, in modo da non vedere l'opera completa.
Oppure che chi usufruisce del gioco non è più solo un ragazzino che ha pomeriggi interi da dedicare al gaming, ma che ormai anche chi lavora e non ha il tempo per impegnarsi a fondo abbia il diritto di vedere il finale e goderne il messaggio, o semplicemente di divertirsi.

Non so voi, che età abbiate o le vostre disponibilità di tempo, ma credetemi, chi lavora, come me, non ha il lusso di stare molto tempo a giocare, e mi è capitato diverse volte di finire un gioco in modalità facile, proprio per vederne la fine.

[Vale-87-]

sono d'accordo sul punto dei salvataggi quello si!!il terzo non si può sentire..allora se uno gioca con quel metodo vede solo le scene di intermezzo e basta!

[Cloud-Loku]

Gia i giochi ultimamente hanno avuto un ribassamento di difficolta generale, se ci fosse roba del genere si che 70 euro sarebbero buttati

Se non riesce a completarli spesso, forse i videogiochi non fanno al caso di questo figuro.

L'unico punto accettabile e' il primo

[alam1.1]

Ti prendi un bel giochino breve(la soluz è una bella console portatile..) o ti noleggi un bel film....o maglio ancora, ti
leggi un bel libro.........

[AllTimeHigh]

1° e 2°: d'accordo
3°: cioè dopo aver giocato a diff. facile e salvato dove vuoi, si devono skippare i punti difficili? allora tanto vale non videogiocare

P:S: era meglio se facevi un sondaggio

[moralizzatore75]

Non credo abbiate capito nell'interezza il suo intervento.
Ne parlava anche nell'ultimo incipit della posta di GP.

Credo intendesse che nel videogioco c'è la possibilità che il giocatore non sia abbastanza abile da terminarlo, in modo da non vedere l'opera completa.
Oppure che chi usufruisce del gioco non è più solo un ragazzino che ha pomeriggi interi da dedicare al gaming, ma che ormai anche chi lavora e non ha il tempo per impegnarsi a fondo abbia il diritto di vedere il finale e goderne il messaggio, o semplicemente di divertirsi.

Non so voi, che età abbiate o le vostre disponibilità di tempo, ma credetemi, chi lavora, come me, non ha il lusso di stare molto tempo a giocare, e mi è capitato diverse volte di finire un gioco in modalità facile, proprio per vederne la fine.

Beh anche io lavoro, lo faccio da quasi 10 anni, eppure i giochi che + mi piacciono non mi sogno nemmeno di giocarli a facile.
Qualche volta ci metto + del dovuto forse, ma non mi e' mai capitato di non finire un gioco che volevo terminare.

[alfa72]

Come da titolo volevo commentare assieme a voi le riflessioni fatte da Metalmark a pagina 106 del numero 124 di PSM (sperando di essere nella sezione più idonea per tale 3d ). Per chi non avesse a disposizione l'articolo (per qualsivoglia motivo) cercherò di schematizzare i punti fondamentali di esso, nella maniera più precisa possibile (invito chiunque a correggermi nel caso di imprecisioni o errori).

Metalmark sostanzialmente lamenta il fatto di essere impossibilitato a finire i giochi che compra per 3 motivi fondamentali:
1)Difficoltà: il redattore desidererebbe infatti che i giochi avessero sempre la possibilità di scegliere il livello di difficoltà con cui si vuole affrontare l'avventura. Impostare insomma il livello di difficoltà secondo le proprie capacità, in modo tale da poter avere la garanzia di portare a termine il gioco e non sprecare così i 70 euro necessari ad acquistarlo.
2)Salvataggi: Metalmark vorrebbe avere la possibilità di salvare sempre e cmq (ad eccezione ovviamente del caso in cui tale operazione porti ad un vicolo cieco nel proseguimento del gioco). Non sopporta in sostanza il fatto che i giochi si salvano automaticamente in alcuni punti del gioco, rischiando così di ripetere più volte un passaggio ostico per ore.
3)Skippare gli enigmi e i boss: è l'ultimo provocante punto su cui si sofferma il redattore. Vorrebbe infatti che ci fosse un pulsante per poter saltare i boss e gli enigmi più difficili, i quali lo inchioderebbero per molto tempo davanti alla play senza la possibilità di proseguire e finire il gioco.

Questi sono i 3 punti cardine dell'articolo. A voi i commenti. Ovviamente anche io farò la mia parte, ecco qua:
1)Effettivamente sono d'accordo sulla possibilità di poter scegliere la difficoltà del gioco, tuttavia non concordo sulla motivazione. A mio parere finire un gioco equivale a finirlo del tutto, con la massima difficoltà. Ovviamente giocare ad un gioco per la prima volta con la max difficoltà sarebbe una frustrazione, e qui entra in gioco la possibilità di scegliere: ossia finirlo prima alla difficoltà normale(per prendere confidenza con le meccaniche e i controlli) poi a quella difficile. (perchè diciamocelo, limitarsi a concludere un gioco come GoW o DMC3 alla banalissima difficoltà normale sarebbe un assurdo viste le, rispettivamente, modalità Dio e Dante Must Die!)
2)D'accordissimo sui salvataggi. Avere la possibilità di farlo (quasi) sempre e cmq sarebbe una gran cosa!
3)Ok qui proprio si va sull'assurdo... Ma, Metalmark, i videogiochi ti piacciono oppure te li compri tanto per poter dire ai tuoi conoscenti e a tutto il mondo che l'hai "finito" e vantarti di questo? . Un gioco è una sfida, un modo per mettere alla prova le proprie capacità e divertirsi nel farlo. Ti immagini cosa sarebbe un NG:Sigma senza boss o un Tomb Raider senza enigmi? Suppongo di no vero, perchè in effetti non rimarrebbe assolutamente nulla dei suddetti giochi...

I miei commenti per ora si concludono qui. Invito tutti a partecipare alla discussione e spero che lo faccia al più presto anche Metalmark quando avrà tempo

Daccordo su tutto