Etica. Dal greco ethos: carattere, abitudine, costume. Si può dire che l'etica è l'insieme di regole cui l'uomo di dovrebbe attenere nel contesto sociale in cui vive e da cui non può prescindere. Ciò che buono, giusto e corretto, rispetto a ciò che è cattivo e/o sanzionabile.
E' un ambito del pensiero umano che spesso tende ad essere confuso con quello legale: in realtà, legge ed etica si sovrappongono solo in parte. Certi comportamenti, ritenuti scorretti, non sono considerati dalla legge, così come altri, eticamente non scorretti, vengono puniti dal legislatore per altre ragioni. Un esempio: l'ordinanza che impone agli asili di non accettare figli di immigrati, consegnandoli alla ben misera prospettiva di una vita senza futuro e senza integrazione. O qualsiasi legge costruita per garantire gli interessi economici di qualche gruppo umano, a discapito (diretto o indiretto) di altri.
Ora, partiamo dal presupposto che Dio non è da contemplare come fonte del bene e del giusto. Parliamo di un'etica costruita dall'uomo, per l'uomo, senza discriminanti di tipo religioso, inevitabilmente problematiche, anche all'interno della teologia stessa (il problema di come faccia Dio, l'Essere supremo cui deriva per qualche forma di emanazione il kosmos, a contenere in sè il male; o viceversa, nella prospettiva del libero arbitrio, di come sia possibile che dalla libertà umana provenga il male, con la conseguenza di un uomo costituito nelle forma del malvagio nemico del Creatore).
Su cosa si dovrebbe fondare quest'etica, in un mondo ove il relativismo è misura - misura necessaria - di tutte le cose? E come si gestisce l'etica interculturale, qual è il punto di Archimede su cui può potenzialmente ruotare il discorso su ciò che è giusto o sbagliato, buono o cattivo nell'ambito dell'umanità nel suo complesso? O viceversa si deve sempre parlare di etiche separate per culture separate, o addirittura individuali per ciascun essere umano?
C'è chi parla di negoziazione (a livello di diritto, a livello di ibridazione culturale, di accordi procedurali...), chi punta su un'etica della verità, chi tenta di riesumare il cadavere decomposto del giusnaturalismo. E' un bel casino. A voi.