Passeggiavo a unora tarda in quel viale alberato, quando mi cadde davanti ai piedi una castagna. Il rumore che fece spaccandosi, leco che tale rumore suscitņ in me, e un trasalimento sproporzionato rispetto a quellincidente infimo, mi immersero nel miracolo, nellebbrezza del definitivo, come se non ci fossero pił interrogativi ma solo risposte. Ero stordito da mille evidenze inattese, di cui non sapevo che fare
Cosģ per poco non attinsi il supremo. Ma giudicai preferibile continuare la passeggiata.