Il presidente di Sony Computer Entertainment Kazuo Hirai ha confermato l'intenzione di estendere entro fine anno la produzione di componentistica PlayStation 3 con processo produttivo a 65 nanometri.
Tradotto in Italiano più corrente, questo annuncio affianca al processore Cell "moderno" (che già viene prodotto a 65 nanometri) un chip grafico RSX di dimensioni più contenute e dotato di una migliore dissipazione di calore. Il fatto che entrambi i chip abbiano dimensioni inferiori aumenta le probabilità di vedere una scheda madre più compatta e, quindi, una console potenzialmente più piccola.
La priorità di questa decisione restano comunque i costi, come ha precisato lo stesso Hirai riaffermando l'intenzione di ridurre le spese legate a PS3 tramite regolari ottimizzazioni dell'hardware.