Gargoyle
Il punto è che la scuola dà un assaggino di conoscenze, sempre più striminzito.
Lo studente che si accontenta di "fare il suo", che si accontenta dell'assaggino e non fa niente di aggiuntivo per papparsi tutta la torta alla fine sarà come l'autore del thread, finirà la scuola con un voto decente ma gli sarà rimasto abbastanza poco.
Discorso inutile secondo me, da ragazzi di 15 16 17 anni che ci si può aspettare che svolgano da se il compito che spetta alla scuola stessa?
E' la scuola a dover dare stimoli, a fornire basi solide e complete.
Che poi si parli del comportamento di buona parte degli studenti odierni ( bullismo ecc ecc) è un altra cosa
La scuola più di dare assaggini non riesce a fare, e ne darà comunque sempre di meno, visto il costante livellamento verso il basso.
La differenza in termini di cultura e formazione personale sempre di più non la farà l'aver preso 9 anziché 7 (chiaro che comunque da sotto il 6, con una scuola così poco selettiva, non se ne parla neanche...), quanto piuttosto l'aver approfonmdito qualcosa per conto proprio oppure no.
Appunto non facciamo ricadere colpe delle istituzioni in generale sui ragazzi
E' chiaro che vi sono tipologie di allievi che hanno una cultura per formazione esterna alla scuola superiore, o alunni che tendo ad un approfondimento, ma questo non significa che gli altri sono colpevoli di qualcosa. La cultura è affare della scuola. Che poi ci aspettiamo che tutti i ragazzi di 17 anni si mettano sui libri ad approfondire ricercare e via dicendo è un'utopia
Se posso esser franco, mi sembra il solito delirio di onnipotenza dell'adolescente che si sente superiore e diverso dalla massa.
Una storia vecchia quanto il mondo, ci sono passati tutti, è questo il problema... tutti si sono sentiti diversi dalla massa, ma questo vuol dire che statisticamente solo in pochissimi lo erano davvero.
be non lo conosciamo ma cmq essendomi diplomato 3 anni fa posso dire che casi del genere erano erano numerosi