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UOOO, primo post
Cmq domani o un giorno di questi devo chiederle di mettersi con me. qualche consiglio su come e quando chiederglielo?
EDIT: non è necessario che risponda qualcuno, solo che volevo postare per primo![]()
Sono meglio le coppie di fatto, il fidanzarsi a voce implica tutta una serie di problemi trascurabili.
Eh dai settimo, non è cosi male
Comunque oh, mi dicono quasi tutti che quella che dovrei chiamare per vederci è una troietta, vada a fanculo, non spendo soldi per troiette, stasera solo derby![]()
Ragazzi, non so posso parlarvene in questo thread, però dovevo sfogarmi da qualche parte...
E' una situazione un pò complicata: è iniziato tutto per uno sbaglio.
Appena iniziata la scuola, nella mia classe arriva una ragazza veramente carina, si chiama Monica. Riesco ad avere il suo contatto su msn, e mi accorgo che è una persona che esprime sempre la sua opinione, e già per questo mi piaceva, però solo per il fatto che era nella mia classe comprometteva molto le cose. Ci parlavamo solo via msn: un bel giorno, davanti a tutta la classe, dice ridendo, che mi ama. Io mi metto a ridere come un forsennato, alchè di pomeriggio su msn, comincia a chiamarmi amore, I love you, sei la mia vita ecc. Chiedo informazioni, e capisco che in realtà era uno scherzo organizzato da lei e un suo compagno: in pratica lei faceva finta di essere fidanzata con qualcuno, che poteva essere chiunque, e poi vedeva chi ci credeva davvero della classe. Un gioco stupido insomma. Decidetti di stare al gioco.
Non l'avessi mai fatto.
A poco a poco mi accorgevo di essermi preso una cotta per questa persona, le facevo i complimenti, ogni volta che tornavo a casa non vedevo l'ora che fosse il giorno dopo per rivedere ancora una volta quei suoi occhi, quel suo sorriso; stavo male, e lei? Si divertiva, pensando fosse tutto un gioco, mi riempiva di abbracci finti, veri per me, mi sentivo una persona diversa con lei, una persona amata.
Non riuscivo più a fingere ormai, e glielo dissi, a quattr'occhi, che mi piaceva veramente; le chiesi se il gioco poteva mai diventare realtà, e mi rispose di no, che non ero il suo tipo, e che non si pentiva della scelta che aveva fatto. I primi giorni è stata dura accettarla, però siamo rimasti amici. Ed ecco il problema: ogni giorno non vedo l'ora che si connetta su msn per parlare con lei, mi piace ancora, ma devo dimenticarla a tutti i costo, o comunque dimenticare quello che provavo per lei. O forse non lo voglio davvero...sono confusissimo. Che cosa mi consigliate di fare?
Mi scuso per eventuali errori grammaticali, ma non sapevo come togliermi tutto dalla testa, grazie.
“Il natale è la prima terribile prova per un bambino che un viaggio pieno di speranze è spesso meglio della stessa meta.”
Stephen Fry.
forse non tipiace veramente lei, bensì l'idea di stare con una ragazza.
Mi auguro che sia così
Beh, mi spiace, un po' ti capisco, anche la ragazza che piaceva a me (e forse ancora?..........) continuo ad aspettarla su msn... poi lei scherza molto e mi dice "facciamo l'amore?" io dico "si dai" scherzando... perô un po' ci rimango male... ma le voglio bene, ancora fottutamente bene.
Io non consiglio MAI storie nella stessa classe, MAI MAI E POI MAI. Mi spiace per te, cercatene un'altra che te la faccia dimenticare, è l'unico consiglio.
Non capisco pero la frase in neretto...
EDIT: Comunque se ha detto che non le dispiace di quel che ha fatto, è una persona di merda eh, scusa.
Non è facile, quando l'unica volta che esci di casa è per andare a scuola.Grazie del consiglio, comunque.
Guarda, potresti aver ragione, solo che non capisco come si comporta, a volte è gentile, altre parla un pò troppo a voce alta. Stavo pensando di iniziare a fare qualcosa per dimenticarla, tipo andare a laboratorio teatrale, dato che la prof ha già capito il mio problema di autoaccettazione e vuole aiutarmi; con la recitazione diventerei più sicuro, non mi farei tutte ste seghe mentali. Indovinate cosa? Ci va pure Monica.
Grazie comunque per la partecipazione.
“Il natale è la prima terribile prova per un bambino che un viaggio pieno di speranze è spesso meglio della stessa meta.”
Stephen Fry.