Proprio ieri vi parlavamo dell’ultima sprezzante impresa di Psystar, il produttore di cloni Mac con cui Apple sta tuttora battagliando in tribunale. L’azienda della Florida ha presentato una versione del proprio Open Computer sul quale gli utenti possono scegliere di montare un masterizzatore Blu-Ray e una scheda NVIDIA 9800GT. Non contenta di aver cercato di vendere come incredibilmente innovativo ciò che potrebbe offrire qualsiasi rivenditore di PC componibili di provincia, Psystar sostiene ora di avere in cantiere anche un clone portatile.
Rispondendo alla richiesta di un lettore di AppleInsider uno dei portavoce dell’azienda fondata dal furbetto del computerino Rudy Pedraza ha scritto:
Grazie per esserti interessato all’Open Computing. Sebbene non vi sia alcun modello di Open Computer portatile al momento ti posso dire che qualcosa è in fase di progettazione. [...] Non abbiamo ancora stabilito la data o il prezzo per il lancio di un linea di prodotti portatili. Tuttavia posso assicurare che al momento del lancio tale computer avrà un prezzo competitivo.
E’ dunque evidente che oltre ad arrogarsi l’invenzione del nebuloso concetto di Open Computing, Psystar non ha intenzione di arrendersi e preferisce peggiorare ulteriormente la propria situazione legale in vista della prossima udienza del 6 novembre. Non vediamo l’ora che Psystar presenti questo nuovo straordinario modello di portatile e non dubitiamo che l’implementazione di un lettore di smart card integrato verrà spacciato per una rivoluzione. Già vedo il titolo del comunicato stampa: “Scordatevi l’Unibody, il nostro portatile legge le schedine di memoria. Prima di Apple!”
TheAppleLounge