lo stress di vario genere

[SmoR]

quanti di voi possono dire di vivere la propria vita rilassati e senza turbe psicologiche e stress di vario genere? io vorrei...

ci sono tante cose che mi portano a sentirmi un pò stressato, ad esempio:
paura del futuro, sto frequentando il quinto anno di liceo scientifico e a luglio ci sono gli esami, ho paura degli esami e ho paura di ciò che mi aspetta dopo gli esami.
ho nostalgia del passato, mi mancano gli amici che ora stanno tutti all'uni sparsi per l'italia e io sto ancora a fare il quinto anno di liceo perche in passato ho perso un anno...
inoltre ho sempre paura di essere giudicato dagli altri, per carattere o modo di vestire (vestiario normale, jeans, felpa, converse.. ma ho sempre paura di non piacere boh). sono fidanzato da quasi 1 anno ma ciò non riesce a compensare tutto il resto.

la domanda è questa: perchè non riesco a vivere alla giornata e sbattermene il ca*** di tutto e tutti? non riesco piu a divertirmi.

chi di voi vive una situazione del genere? avete trovato una soluzione? siete ancora schiavi delle vostre paure? a voi la parola.

[°stella°]

Nessuno che non sia amebico credo possa affermare certamente di vivere la propria vita nel pieno della rilassatezza, tranquillo.
Anche io faccio il quinto anno..ma, non so perché, io non vedo l'ora di fare gli esami perché non vedo l'ora di andare all'università.
Ci sono persone più "attaccati alla routine", che vengono scossi anche dal minimo cambiamento, ci sono persone che vedono i cambiamenti come boccate d'aria fresca e ci sono persone che sono un po' come le prime e un po' come le seconde. Tu, semplicemente, forse appartieni al primo tipo.

^^

[Serathel]

posso dirti che con il passare degli anni la situazione non migliore (evviva!) peroò tu puoi darti una mano.
Verrà lo stress per il lavoro,verrà lo stress di tanti tipi diversi...ogni persona infondo è tormentata da qualcosa...c'erano dei giorni in cui guardando le persone pensavo "guarda quella signora,lei non ha pensieri,beata lei" poi mia madre mi ha detto una frase,un detto:"ogni chiesa ha il suo altare" come dire che ogni persona nel suo piccolo ha i suoi pensieri,le sue preoccupazioni,il suo stress personale.
Nel mio caso è il lavoro,ma ho imparato ad allontanare il pensiero quando chiudo la saracinesca.

[SmoR]

Ci sono persone più "attaccati alla routine", che vengono scossi anche dal minimo cambiamento.

il problema è che io voglio cambiare, come devo fare?

posso dirti che con il passare degli anni la situazione non migliore (evviva!) peroò tu puoi darti una mano.
Verrà lo stress per il lavoro,verrà lo stress di tanti tipi diversi...ogni persona infondo è tormentata da qualcosa...c'erano dei giorni in cui guardando le persone pensavo "guarda quella signora,lei non ha pensieri,beata lei" poi mia madre mi ha detto una frase,un detto:"ogni chiesa ha il suo altare" come dire che ogni persona nel suo piccolo ha i suoi pensieri,le sue preoccupazioni,il suo stress personale.
Nel mio caso è il lavoro,ma ho imparato ad allontanare il pensiero quando chiudo la saracinesca.

ci sono persone che hanno meno problemi di altri, e i miei problemi non sono nemmeno di quelli veramente importanti, ma riescono cmq a stendermi.
mi sento quasi un estraneo a questo mondo, non ho per niente autostima e sicurezza in me. come posso aiutarmi a cambiare?

[SidVicious]

ah, quanto cazzo ti capisco.
mi faccio paranoie per qualsiasi cosa, ho sempre paura. del passato, del futuro, di quello che dovrei fare, di quello che dovrei dire. paura della gente, dei miei sentimenti.
e questo mi sta dando non pochi problemi.
per questo ho perso la ragazza. ho perso molti amici.
ho perso l'autostima.
ho perso il sorriso.

lo so che è un modo di agire sbagliato, che bisogna reagire.
io ci provo ad affrontare la giornata con il sorriso, ma non ce la faccio proprio.


ah, quanto cazzo ti capisco.

[Serathel]

purtroppo non esiste il manuale per guadagnare l'autostima in sè...io ho imparato a forza di facciate

[°stella°]

Non avrei mai creduto che voi ragazzi aveste problemi così simili a noi.
Io non lo so come si fa a cambiare..perché nel mio piccolo sono convinta che la gente non cambia.
Però credo che ci si possa sempre provare, che ci sia sempre l'eccezione.
Ragazzi, ci vuole molta forza d'animo, molta determinazione.

[Serathel]

si cambia...eccome se si cambia...e ci mancherebbe!

[.:Sally:.]

Come detto prima tutti abbiamo paura di qualcosa, tutti siamo preoccupati.
Ho passato anni della mia vita a cercare il giudizio altrui, e a plasmarmi su di esso. Ora vivo più rilassata, cerco di fregarmene (per quanto sia possibile), perchè in fondo qualsiasi cosa tu faccia non starà mai bene a tutti, qualcuno avrà sempre da ridire. E' così che va il mondo.

[Infectus]

svegliarsi alle 8, uscire alle 8 e 30, farsi due ore tra autobus, metro, treno e ancora autobus, arrivare al lavoro alle 10,30/11 lavorare fino alle 6, tornare a casa alle 8, cenare, lavarsi e uscire alle 9, stare fuori fino alle 2/2,30 e svegliarsi dopo 5 ore per ricominciare.
QUESTO è stressante.

goditela la scuola finchè puoi...

[Giorgio87]

svegliarsi alle 8, uscire alle 8 e 30, farsi due ore tra autobus, metro, treno e ancora autobus, arrivare al lavoro alle 10,30/11 lavorare fino alle 6, tornare a casa alle 8, cenare, lavarsi e uscire alle 9, stare fuori fino alle 2/2,30 e svegliarsi dopo 5 ore per ricominciare.
QUESTO è stressante.

goditela la scuola finchè puoi...

Se evitassi di uscire ogni santa sera forse non ti stresseresti così tanto...

[Serathel]

svegliarsi alle 7.00 preparare la colazione pulire la lettiera del gatto e andare a lavorare (e fin qui) stare 8 ore in negozio a vendere scarpe a vecchiette con arteriosclerosi galoppante e litigare con l'unico parente che ti è rimasto che puntualmente ogni giorno rimarca che lui ha fatto tanto,che se non c'era lui tu eri in mezzo ad una strada,che tuo padreera un fallito tua madre una spendacciona cronica...alle 19.30 finisce questo inferno,prendo la macchina e alle 8 sono a casa,chiudo la porta e il resto rimane fuori ad aspettarmi

[Infectus]

Se evitassi di uscire ogni santa sera forse non ti stresseresti così tanto...

cos'è, perchè uno lavora non deve avere più una vita?

[TheMyx]

quanti di voi possono dire di vivere la propria vita rilassati e senza turbe psicologiche e stress di vario genere? io vorrei...

ci sono tante cose che mi portano a sentirmi un pò stressato, ad esempio:
paura del futuro, sto frequentando il quinto anno di liceo scientifico e a luglio ci sono gli esami, ho paura degli esami e ho paura di ciò che mi aspetta dopo gli esami.
ho nostalgia del passato, mi mancano gli amici che ora stanno tutti all'uni sparsi per l'italia e io sto ancora a fare il quinto anno di liceo perche in passato ho perso un anno...
inoltre ho sempre paura di essere giudicato dagli altri, per carattere o modo di vestire (vestiario normale, jeans, felpa, converse.. ma ho sempre paura di non piacere boh). sono fidanzato da quasi 1 anno ma ciò non riesce a compensare tutto il resto.

la domanda è questa: perchè non riesco a vivere alla giornata e sbattermene il ca*** di tutto e tutti? non riesco piu a divertirmi.

chi di voi vive una situazione del genere? avete trovato una soluzione? siete ancora schiavi delle vostre paure? a voi la parola.

Più che delle paure, delle preoccupazioni.
Passo quasi tutta la giornata tra scuola e vari lavori da fare, vado a letto con un tot di problemi e mi sveglio col doppio, "acquisiti" in sonno.
Il poco tempo libero lo riesco a buttare su qualche uscita con gli amici o con la ragazza, ma anche lì non posso fare a meno di pensare a tutto quello che devo fare appena torno a casa.
Non è bello, ma è così quasi per tutti. Bisogna abituarsi.

[DeSade]

svegliarsi alle 7.00 preparare la colazione pulire la lettiera del gatto e andare a lavorare (e fin qui) stare 8 ore in negozio a vendere scarpe a vecchiette con arteriosclerosi galoppante e litigare con l'unico parente che ti è rimasto che puntualmente ogni giorno rimarca che lui ha fatto tanto,che se non c'era lui tu eri in mezzo ad una strada,che tuo padreera un fallito tua madre una spendacciona cronica...alle 19.30 finisce questo inferno,prendo la macchina e alle 8 sono a casa,chiudo la porta e il resto rimane fuori ad aspettarmi

Fai la bella vita, insomma

Per quanto mi riguarda, vivo con terrore l'idea che arriverà un momento in cui tutto questo finirà e mi ritroverò a lavorare come dipendente, in mezzo a gente che non mi piace e con obblighi nei confronti di altre persone. Penso che inzierei a soffrire di attacchi di panico, stress e chi più ne ha più ne metta.

Per ora l'ipotesi è piuttosto remota, ma con i tempi che corrono potrebbe succedere. Mah, meglio non pensarci.