Se chiudo l'account su facebook e riutilizzo quell'email per un altro nome,quell'account aperto precedentemente viene chiuso definitivamente,però gli amici che avevo fatto,i gruppi ai quali mi ero iscritto...vengo cancellato da li automaticamente???
Se chiudo l'account su facebook e riutilizzo quell'email per un altro nome,quell'account aperto precedentemente viene chiuso definitivamente,però gli amici che avevo fatto,i gruppi ai quali mi ero iscritto...vengo cancellato da li automaticamente???
Alimentatore: CORSAIR 550W
Ram: TEAM DDR2 800Mhz 4GB (2x2GB)
Scheda Video: Gainward GTS250 512MB Green DDR3
Processore: AMD Phenom II X4 920 4x512KB (2.8GHz) AM2+
Scheda madre: Asus M4N78 SE
Hard Disk: WESTERN DIGITAL CAVIAR Green Power 500GB
Case: Cooler Master Elite 332 Black/Silver
Masterizzatore: LG masterizzatore DVD
S.O. Windows 7
Ma anchje se cambio nome,mi cambia nome anche nei gruppi ai quali mi sono iscritto col nome vecchio?
Alimentatore: CORSAIR 550W
Ram: TEAM DDR2 800Mhz 4GB (2x2GB)
Scheda Video: Gainward GTS250 512MB Green DDR3
Processore: AMD Phenom II X4 920 4x512KB (2.8GHz) AM2+
Scheda madre: Asus M4N78 SE
Hard Disk: WESTERN DIGITAL CAVIAR Green Power 500GB
Case: Cooler Master Elite 332 Black/Silver
Masterizzatore: LG masterizzatore DVD
S.O. Windows 7
Ma io mi chiedo a che serve mettere i nickname su facebook, tra l'altro è anche vietato, si deve mettere il nome reale
comunque facebook non sarebbe fatto proprio per ste cose![]()
Facebook è fatto per ritrovare le persone tramite nome e cognome perciò secondo me mettere dei nickname o altro è da fessi. Io ho trovato due miei amici che è molto che non sentivo e di cui mi ha fatto molto piacere ricevere loro notizie grazie alla ricerca per nome e cognome, se non avessero messo il loro nome e cognome reali non li avrei mai trovati.
Ultima modifica di Mister Y; 13-12-2008 alle 14:10:28
- RastaMan vibration yeah -
"Bob Marley. Il quale suonava, cantava, amava, fumava erba, e giocava a calcio. Anche nelle pause fra una prova e un concerto, come avvenne quella famosa volta che venne in tournée a Milano. Mentre aspettava di esibirsi davanti a ottantamila che provavano a essere più fumati di lui, "spallonava" felice sul prato di San Siro assieme ad amici e compagni di musica. Mi viene da rammentarlo sempre più spesso, in un presente che per il calcio non smette di essere triste, avvelenato, venduto, e privo di poesia."