Ho appena terminato una discussione con mia madre. Premetto che sono credente cattolico, che vado alla Messa da quando ero piccolo, e che servo regolarmente la Messa. La mia è una famiglia molto cattolica.
Ora, questa sera mia madre è tornata a casa da un incontro in chiesa per i ministri straordinari (sarebbero quelli che aiutano in chiesa durante le funzioni, cm me

) e la prima cosa che mi ha detto, arrabbiatissima, è che una signora si è lamentata perchè quando servo la messa non rispondo al prete, cioè non vedono il movimento delle mie labbra

.
Io ho spiegato a mia madre che non la ritenevo una questione molto importante, anche perchè, una persona religiosa, a mio parere non dovrebbe essere così legata ai gesti. Se io rispondo nella mia mente non è la stessa cosa?
Cioè non capisco proprio perchè abbia questo atteggiamento. Io oramai, inizio a pensare cn la mia testa, e malgrado sia credente, molte consuetudini della chiesa mi sembrano bufonate. Ma addirittura questo?
Cioè, era arrabbiatissima, e diceva "cosa ho fatto di male per meritarmi un figlio del genere?

"
Ora, io non metto in dubbio che lei sia molto attaccata alla religione, ma suvvia, una reazione del genere è esagerata. Perchè non apre la mente un minimo anche lei e non comprende il mio pensiero? in fondo gli ho solo detto che ciò che non dico a parole lo penso nella mia mente, per Dio cambia qualcosa secondo voi? per lei si
Questa discussione va al di la della singola religione, è un discorso più ampio, e direi più relativo alla mentalità, forse "ottusa" di alcuni religiosi. a voi.