Mister Y
Per restare nell'ambito di cui voi avete parlato, quello del perono cioè, io non riesco ad intendere il perdono come una dimenticanza, affatto. Piuttosto il dimenticare è controproducente, non è nemmeno un perdono, consiste semplicemente nel rimuovere dalla mente il torto subìto. Invece un vero perdono, inteso nel senso proprio del termine, secondo me suppone la memoria, ci si deve necessariamente ricordare l'avvento avverso subìto per poter dire di essere capaci di perdonare, fingere che non sia successo nulla. Fingere appunto, non intendo il senso negativo del termine, ma avere sempre a mente quello che è accaduto ma agire e comportarsi come se non lo fosse.