Il sesto senso e la "visione cieca"
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Discussione: Il sesto senso e la "visione cieca"

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  1. #1
    Enixa
    Ospite

    Il sesto senso e la "visione cieca"

    Roma, 23 gen. (Adnkronos Salute) - Protagonista di film e leggende metropolitane, il sesto senso esiste. Ed è la forza misteriosa che guida un cieco oltre gli ostacoli senza altri aiuti, un po' come accade al supereroe non vedente Daredevil. Lo hanno scoperto i ricercatori statunitensi e olandesi che, insieme a colleghi italiani dell'Università di Torino e a scienziati britannici e svizzeri, firmano uno studio sul sesto senso pubblicato su 'Current Biology'. Al centro della ricerca un uomo rimasto cieco dopo un ictus, ma perfettamente in grado di evitare sedie e scatole senza finirci contro, usando connessioni alternative nel cervello.

    Lo studio suggerisce dunque che il famoso sesto senso non è un'invenzione di scrittori o fumettisti. Esiste e, in alcuni casi, funziona: tutti noi - dicono i ricercatori - usiamo risorse cerebrali del subconscio e, grazie a questo nuovo senso, potremmo fare cose che non sappiamo di essere in grado di fare.

    Il paziente protagonista dello studio, noto solo come T.N., è rimasto cieco dopo un danno alla corteccia visuale in entrambi gli emisferi del cervello, dovuto a ictus ripetuti. I suoi occhi sono normali, ma il suo cervello non può processare le informazioni che gli inviano, rendendo di fatto l'uomo totalmente privo di vista. T.N. si era accorto di avere la cosiddetta 'vista dei ciechi', l'abilità di percepire la presenza di alcuni oggetti nell'ambiente pur senza vederli. Ad esempio, era in grado di rispondere alle espressioni del volto altrui. Nonostante ciò, camminava come un cieco: usava un bastone per tracciare gli ostacoli e aveva bisogno della guida degli altri quando camminava in strada.

    Ebbene, un video realizzato dai ricercatori dell'Harvard Medical School (Usa) mostra T.N. che completa in scioltezza un percorso a ostacoli messo a punto dagli scienziati, senza l'aiuto del suo cane o di un'altra persona. E oltretutto T.N. "non si rendeva conto di fare qualcosa di eccezionale: pensava di aver camminato in linea retta lungo un corridoio", spiega Beatrice de Gelder della Tilburd University (Paesi Bassi) e dell'ateneo americano, che ha firmato la ricerca insieme a Marco Tamietto dell'Università di Torino e un gruppo di colleghi internazionali.

    "Si tratta in assoluto della prima ricerca su questa abilità nell'uomo. Dallo studio emerge un messaggio importante, specie per le persone con danni cerebrali", aggiunge la responsabile della ricerca. "Puoi subire una totale perdita della visione corticale, ma ancora avere delle capacità" misteriose, "che ti permettono di muoverti dentro e fuori da un luogo senza farti male", spiega l'esperta. "Lo studio - conclude - ci mostra l'importanza di questi elementi visuali, molto antichi dal punto di vista dell'evoluzione, che contribuiscono più di quanto pensiamo al nostro 'funzionamento' nel mondo reale". Insomma, c'è molto che i pazienti possono fare se superano l'idea di non essere in grado di farlo.
    http://www.adnkronos.com/IGN/Salute/?id=3.0.2846178465

    Che ne pensate? Non vi chiedo solo cosa vuol dire, ma quali sarebbero le implicazioni per la ricerca.

  2. #2
    DMV L'avatar di Yoda1988
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    è risaputo da tempo. semplicemente non tutte le informazioni vengono codificate al livello della corteccia visiva secondaria, ma dalla primaria ed altri parti della corteccia.
    Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna. (G.G)

  3. #3
    Enixa
    Ospite
    Grazie del tuo apporto esaustivo, ma non sei stato di alcun aiuto.

    Si tratta in assoluto della prima ricerca su questa abilità nell'uomo
    è risaputo da tempo.
    Se devi affermare qualcosa, è consigliato argomentare

  4. #4
    Don't be scared homie! L'avatar di Makaveli
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    Praticamente i suoi occhi vedono, ma il cervello non è in grado di percepire nulla se non inconsciamente.

    Di soprannaturale non mi sembra di vedere nulla.

  5. #5
    Mister Y L'avatar di Mister Y
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    Innanzitutto è da specificare immediatamente che il sesto senso esiste, si trova nei pesci ed è fisiologicamente definito nell'organo della linea laterale, che permette all'animale di percepire la corrente elettrica che si propaga nell'acqua in seguito alle pulsazioni cardiache. Lo squalo non sente il sangue a decinne di metri di distanza, è una leggenda metropolitana bella grossa portata avanti soprattutto dal cinema. In realtà sente immediatamente, appena metti un dito in acqua la propagazione dell'impulso elettrico del tuo cuore, come quando fai un elettrocardiogramma. L'organo della linea laterale è preposto a questo scopo, percepisce le fluttuazioni del campo elettrico dell'ambiente acquatico. Questo in fisiologia si chiama sesto senso, e non ci piove. L'uomo ha perso tutta questa sensibilità, del resto le onde elettriche non si propagano nell'aria aperta, o almeno non come nell'acqua, quindi l'organo sarebbe totalmente inutile.

    Ma tutto ciò ha solo rilevanza irrisoria nei riguardi di questo articolo, sono certo che la vera pubblicazione scientifica non cita affatto questa percezione dei ciechi come sesto senso, altrimenti sarebbe solo un articolo in più da buttare nel water. Sono indubbiamente i giornalisti e gli editori che stravolgono le informazioni pervenute. In ogni caso lo studio è senza ombra di dubbio interessante, anche se non è affatto il primo in questo senso. Da anni si sa che i gatti camminano "consapevoli" degli ostacoli che hanno di fronte, ed in effetti anche senza guardarli direttamente sanno evitarli alzando nel modo corretto anche le zampe posteriori. Sono contento che abbiano scoperto qualcosa di simile anche negli umani, era prevedibile del resto. Quali implicazioni possa avere nella ricerca questa scoperta sinceramente non saprei, sicuramente saranno implicazioni nel campo della psicologia e non certo nella medicina di base, ma altro non saprei dire. Nei prossimi anni si vedrà se possono ricavare qualcosa di utile.

  6. #6
    Enixa
    Ospite
    Citazione Makaveli Visualizza Messaggio
    Praticamente i suoi occhi vedono, ma il cervello non è in grado di percepire nulla se non inconsciamente.

    Di soprannaturale non mi sembra di vedere nulla.
    Nessuno ha parlato di soprannaturale

    Questo in fisiologia si chiama sesto senso, e non ci piove. L'uomo ha perso tutta questa sensibilità, del resto le onde elettriche non si propagano nell'aria aperta, o almeno non come nell'acqua, quindi l'organo sarebbe totalmente inutile.
    Beh, totalmente inutile non proprio

    Quali implicazioni possa avere nella ricerca questa scoperta sinceramente non saprei, sicuramente saranno implicazioni nel campo della psicologia e non certo nella medicina di base, ma altro non saprei dire.
    Io trovo che il punto interessante non stia nella capacità di recepire qualcosa inconsciamente, ma nel fatto che questo si rifletta anche sul modo in cui reagisce. Sembra che il suo cervello agisca su due fronti: l'uno, indipendente dal soggetto cosciente (il movimento involontario che permette di evitare); l'altro, che coincide con la consapevolezza del soggetto, che è convinto di camminare in linea retta.

  7. #7
    Don't be scared homie! L'avatar di Makaveli
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    Citazione Enixa Visualizza Messaggio
    Nessuno ha parlato di soprannaturale
    Scusa, ho inteso male

  8. #8
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    Citazione Makaveli Visualizza Messaggio
    Praticamente i suoi occhi vedono, ma il cervello non è in grado di percepire nulla se non inconsciamente.

    Di soprannaturale non mi sembra di vedere nulla.
    Di soprannaturale o misterioso non c'è assolutamente nulla, sono d'accordo, però per la frase sopra in realtà è il contrario, i suoi occhi non vedono affatto ma è la corteccia che riesce a percepire qualcosa. Presumo non tanto la corteccia in realtà, ma una percezione di natura più profonda di origine espressamente tattile, come la percezione epicritica, del sè nello spazio, conosciuta e dimostrata da tempo. Senza dubbio è un concetto molto simile che si avvicinerà a questa forma di sensibilità. Solo un argomento in più da studiare nei già astrusi corsi di neurologia, in pratica.

  9. #9
    DMV L'avatar di Yoda1988
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    infatti la notizia vera e propria è che sia possibile orientarsi con la vista cieca nello spazio.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Blindsight

    http://www.scholarpedia.org/article/Blindsight
    Ultima modifica di Yoda1988; 29-12-2008 alle 20:48:19
    Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna. (G.G)

  10. #10
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    Citazione Mister Y Visualizza Messaggio
    Innanzitutto è da specificare immediatamente che il sesto senso esiste, si trova nei pesci ed è fisiologicamente definito nell'organo della linea laterale, che permette all'animale di percepire la corrente elettrica che si propaga nell'acqua in seguito alle pulsazioni cardiache. Lo squalo non sente il sangue a decinne di metri di distanza, è una leggenda metropolitana.
    Io credo che ciò che, nei pesci, è più accomunabile a questo "sesto senso", sia la funzione meccano-recettiva della linea laterale(cellule neuromasti, disposte sul lato del corpo), piuttosto che quella di sensibilità elettrica (ampolle di lorenzini, sul capo).

    Sostanzialmente, i pesci possiedono delle cellule cigliate, le cui ciglia sono mosse da eventuali spostamenti d'acqua/correnti/turbinii causati da oggetti in movimento nell'acqua circostante (ma anche fissi sul fondale). Elaborando questi movimenti cigliari riescono a percepire la presenza di predatori, prede ed ostacoli.

    OT : lo squalo percepisce il sangue a decine di metri di distanza, ma non con la linea laterale, bensì con l'olfatto (altro senso molto sviluppato nei pesci).

  11. #11
    DMV L'avatar di Yoda1988
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    sì, sulla linea laterale ci sono i recettori meccanici, mi pare.
    Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna. (G.G)

  12. #12
    Mister Y L'avatar di Mister Y
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    Beh, totalmente inutile non proprio
    In quel punto forse mi sono espresso male. Intendevo dire che l'evoluzione di per sè esclude apparati e organi che non hanno più rilevanza pratica. Come le branchie che, in un uomo, teoricamente non hanno nessuna utilità, allo stesso modo l'organo della linea laterale è lo stesso, sono organi essenziali per i pesci già persi evolutivamente con i rettili perchè ormai obsoleti. Che senso avrebbe percepire l'elettricità dell'acqua in animali che in acqua non ci stanno mai?
    Citazione Enixa Visualizza Messaggio
    Io trovo che il punto interessante non stia nella capacità di recepire qualcosa inconsciamente, ma nel fatto che questo si rifletta anche sul modo in cui reagisce. Sembra che il suo cervello agisca su due fronti: l'uno, indipendente dal soggetto cosciente (il movimento involontario che permette di evitare); l'altro, che coincide con la consapevolezza del soggetto, che è convinto di camminare in linea retta.
    Già.
    Citazione Yoda1988 Visualizza Messaggio
    infatti la notizia vera e propria è che sia possibile orientarsi con la vista cieca nello spazio.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Blindsight

    http://www.scholarpedia.org/article/Blindsight
    Ottimi link, vedrò se dalle referenze indicate riesco a ricavarci qualcosa di più concreto.

  13. #13
    Enixa
    Ospite
    Citazione Yoda1988 Visualizza Messaggio
    infatti la notizia vera e propria è che sia possibile orientarsi con la vista cieca nello spazio.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Blindsight

    http://www.scholarpedia.org/article/Blindsight
    La differenza tra il caso dell'articolo e la "visione cieca" (che già conoscevo ed ho inserito nel titolo per non sfigurare) sta nel fatto che, come ti dice anche wikipedia, la blindsight indica solo una mancanza parziale, non una mancanza totale di vista.

  14. #14
    Mister Y L'avatar di Mister Y
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    Citazione Elladan Visualizza Messaggio
    Io credo che ciò che, nei pesci, è più accomunabile a questo "sesto senso", sia la funzione meccano-recettiva della linea laterale(cellule neuromasti, disposte sul lato del corpo), piuttosto che quella di sensibilità elettrica (ampolle di lorenzini, sul capo).
    Sostanzialmente, i pesci possiedono delle cellule cigliate, le cui ciglia sono mosse da eventuali spostamenti d'acqua/correnti/turbinii causati da oggetti in movimento nell'acqua circostante (ma anche fissi sul fondale). Elaborando questi movimenti cigliari riescono a percepire la presenza di predatori, prede ed ostacoli.
    Sì, d'accordo, ho confuso come al solito gli organi di senso dei pesci, era comunque quello che intendevo dire. Puoi bocciarmi.

  15. #15
    ... L'avatar di |Psyc0|
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    Credo che il termine "sesto senso" sia piuttosto esagerato e fuori luogo, mi chiedo allora quanti sensi avevano in più tutti i musicisti settecenteschi e ottocenteschi che hanno composto i capolavori che oggi conosciamo
    Direi invece che si tratta di un utilizzo più proficuo degli altri quattro sensi, miglioramento che si consolida sempre di più con l'abitudine.

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