staccarsi dai genitori

[panzermc]

scrivo questo post con il cuore in mano, dato che rivolgendomi a una massa di persone che non conosco può aiutarmi più che parlarne con amici che non vogliono capire ma vogliono solo giudicare. ho 20 anni, a luglio 21. frequento l'università statale e la sera lavoro come pizzaiolo part time. mio problema, che numerosi dolori mi ha dato in passato e che oggi ha decretato l'ennesima fine di una relazione con una ragazza, è il rapporto malsano che ho con i genitori, incarnati nella figura di mia madre (ho ancora il padre, ma è una figura completamente assente, un fantasma che appare in casa la sera e la domenica ma che ha con me e con mia madre oramai zero rapporti).mia madre ha sviluppato, grazie al matrimonio-farsa che ha con mio padre e alla totale mancanza di rapporti affettivi con persone esterne (amici, parenti, i suoi stessi genitori) un rapporto con me che esula dal rapporto genitoriale ma sconfina nella vita matrimoniale. io sono la persona che deve scarrozzarla in giro sia quando ha bisogno sia quando vuole un caffè, io sono quello con cui si confida, io sono quello con cui vuole passare gran parte delle giornate. quando esco con gli amici o con la ragazza mi chiama in continuazione, se voglio passare qualche ora o pochi giorni fuori casa mi mette il muso e mi tratta male, senza contare il fatto che devo SEMPRE essere a casa per cena. se voglio andare al centro commericiale con la mia ragazza vuole venire anche lei, se compro un regalo per la mia ragazza lo vuole anche lei.se esco con gli amici o la donna a una certa ora devo comunque passare un po' di tempo a casa con lei. io soffro decisamente per questa situazione, ma non riesco a cambiarla. non riesco a dirle di no, a contraddirla, a sbatterle in faccia ciò che in realtà penso di lei. se la vedo triste mi intristisco anche io, soffro, le compro regali, la coccolo(in senso figurato ovviamente)finchè non le torna il sorriso.
spero di non essermi dilungato troppo; il motivo per cui ho scritto qui è che spero di trovare qualcuno che capisce questa situazione, magari ne ha vissuta una simile e può darmi consigli. la cosa che mi lacera maggiormente è che ogni rapporto con una donna finisce per questa "mammosità".

[piecuro]

visto che il tuo babbo è sempre assente potrebbero divorziare e magari tua madre cercare un'altro compagno.

[panzermc]

sono una famiglia all'"antica" per certe cose. il divorzio non è contemplato. piuttosto si convive odiandosi apertamente (così come fanno i miei nonni, i genitori di mio padre, che non si sopportano da trent'anni e lo dicono e fanno vedere a tutti, ma non si sono mai separati)

[Carmageddon]

L'unica cosa che ti posso dire è di cercare di non rilasciare lo scontrino fiscale su ogni azione che fai: se esci, di' "prendo una cosa in macchina e torno", poi stai fuori, inventati che t'ha chiamato qualcuno all'improvviso, e così via...

...ma ovviamente una cosa del genere non può durare a lungo, è come nascondere la spazzatura sotto il tappeto: prima o poi si sente la puzza.

Ogni giorno, con tatto, piano piano, ti conquisti il tuo spazio. Fai cambiare le cose gradatamente, così che lei non se ne accorge. Però se lei passa il limite devi essere un po' duro, se no finisci come il direttore Skinner.

[Raindrops]

Brutto paese che è l'italia.

[piecuro]

Brutto paese che è l'italia.

eh?

[Raindrops]

eh?

Intendo dire che queste situazioni famliari sono tipicamente italiane.

[Enixa]

Intendo dire che queste situazioni famliari sono tipicamente italiane.

No, non è assolutamente vero. Non si tratta di ragazzo "mammone" che preferisce essere mantenuto dai genitori piuttosto che sviluppare una esistenza indipendente, si tratta di una persona che soffre e che trova appoggio nel solo figlio, visto che non può più contare su quello del marito. Non vedo come essere italiani possa in qualche modo influire sul racconto, ma fa tanto fico ricondurre i problemi di una situazione particolare ad una sindrome nazionale.
Personalmente è la prima volta che sento di una situazione simile. A panzer posso solo consigliare di discutere pacatamente con la propria madre, in modo da delimitare chiaramente quali siano gli spazi che lei possa esigere. A costo di farle male (sii sempre gentile e delicato), devi chiarirle la situazione, perché la condizione presente non giova a nessuno dei due.

[Raindrops]

No, non è assolutamente vero. Non si tratta di ragazzo "mammone" che preferisce essere mantenuto dai genitori piuttosto che sviluppare una esistenza indipendente, si tratta di una persona che soffre e che trova appoggio nel solo figlio, visto che non può più contare su quello del marito. Non vedo come essere italiani possa in qualche modo influire sul racconto, ma fa tanto fico ricondurre i problemi di una situazione particolare ad una sindrome nazionale.
Personalmente è la prima volta che sento di una situazione simile. A panzer posso solo consigliare di discutere pacatamente con la propria madre, in modo da delimitare chiaramente quali siano gli spazi che lei possa esigere. A costo di farle male (sii sempre gentile e delicato), devi chiarirle la situazione, perché la condizione presente non giova a nessuno dei due.

Parlavo dei matrimoni che continuano per inerzia.

[matteog94]

Se lasci la situazione tale ad ora e inizi ad ignorare tua madre di colpo e a staccarti radicalmente sicuramente lei ne risentirebbe enormemente e probabilmente cadrebbe in depressione. Se i tuoi genitori non vogliono divorziare perchè lo considerano un tabù allora la cosa è complicata. O rimani con tua madre o la abbandoni facendola star male, magari cerca di farle capire gradualmente e lentamente che ormai non desideri più la sua compagnia in un modo così morboso e con il tempo forse si abituerà. D'altronde l'errore l'ha fatto a sposarsi per interesse (Se ho capito bene è così dal tuo posto) e ormai la situazione non si ripara facilmente.

[Enixa]

Parlavo dei matrimoni che continuano per inerzia.

Vabbè sì ciao

[LaQuiete]

pure mia madre quando vado al centro commerciale con gli amici mi dice vengo anche io... e io le rispondo semplicemente... nessuno ti ha invitato... fallo anche tu!

[The Rebel Dodo]

Un figlio che vizia la madre. Strana la vita . Mi chiedo, quando ti sposerai o andrai a convivere o a vivere da solo, lei come farà? Esci da questa situazione il prima possibile. La tua vita non gira intorno a lei, faglielo capire.

[Carmageddon]

Parlavo dei matrimoni che continuano per inerzia.

Anche altrove è così: per esempio, nel famosissimo Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino l'autrice parla di diverse famiglie tedesche dei quartieri popolari, allo sfascio nello stesso identico modo di molte famiglie italiane.

[panzermc]

oggi ho discusso con lei. mi sono rotto di questa storia e il punto di rottura l'ho raggiunto per la fine di un rapporto di coppia con la ragazza che amo, che conosco da una vita e che ho sempre amato. mia madre ha detto di comportarsi in modo normalissimo e che è la mia, oramai ex, ragazza a prentendere troppo. mi ha poi intimato in lacrime di andarmene da casa. ora sono chiuso nella mia stanza e non so cosa fare.. in un solo giorno ho perso la donna e i genitori.