Repubblica Israelo-Palestinese

[.:Venom:.]

Il nome è una provocazione che non significa nulla.

Mi è arrivata una catena via internet che mi ha fatto riflettere... ed è una cosa rara di solito che servano a ciò.

Comunque mi chiedevo ... ma fare due popoli in due stati è proprio necessario? Non è proprio possibile creare uno stato che non sia ne Israele ne Palestina ma una cosa totalmente nuova? Cioè dove Israeliani e Palestinesi siano gli eguali cittadini di un' unica nazione indipendentemente dal passato e dal loro credo?

dove non ci siano discriminazioni nei diritti e nei doveri da parte di uno dell' altro?

Dove non ci siano zone di quello o di quell' altro, ma tutti come eguali cittadini vivano in uno o nell' altro posto, come fratelli di una stessa nazione tutta da costruire e ricreare.

Cioè so che è difficile mettersi il passato alle spalle ma è davvero così impossibile che possa accadere ciò prima o poi?

Cioè in fondo sono tutti esseri umani lì ...

Non pensate che gli stati di oggi si perdano ancora oggi troppo nella cultura e nella storia, invece di pensare ai diritti e ai doveri dei propri cittadini?

La presunta impossibilità di ciò dovrebbe far riflettere che forse è il momento di abbattere la mentalità mondiale in tal senso, sul fatto che se nasci in un posto sei di quel popolo e basta

[creonte]

quello che dici tu no, si dovrebbe prima trattare Israele come membro della Lega Araba

[talpaman]

imho potrebbe anche essere possibile, ma tra parecchie generazioni che avranno visto, patito e sentito parlare delle sofferenze e distruzioni continue che questa guerra sta continuando a fare.
quando i nipoti dei figli dei loro politici attuali faranno un po' mente locale sui due stati semidistrutti, forse capiranno che bombardarsi da generazioni non è stata una grande idea.

[Gabriel Aramil]

Israele non vorrà mai: gli arabi negli ultimi anni sono aumentati incredibilmente di numero, e gli israeliani diverrebbero una minoranza. Col forte rischio di non essere considerati dal governo di questo ipotetico stato.

[tommy91]

Sul lungo termine penso sia possibile.

[*"Lord"*]

Finchè l'integralismo religioso dominerà tra questi due popoli e finchè gli USA avranno interessi in zona,non sarà possibile... un giorno,chissà!

[rimario90]

Per il momento è impossibile. Penso soprattuto per i palestinesi.

[Barrog]

l'opzione "non accadrà mai" non è quotata dai bookmaker, altrimenti avrei ipotecato casa per giocarmela.

[Simon Le Bon]

Comunque mi chiedevo ... ma fare due popoli in due stati è proprio necessario? Non è proprio possibile creare uno stato che non sia ne Israele ne Palestina ma una cosa totalmente nuova? Cioè dove Israeliani e Palestinesi siano gli eguali cittadini di un' unica nazione indipendentemente dal passato e dal loro credo?

Convivere in uno stesso stato con gente che non ti riconosce nemmeno il diritto ad esistere? Impossibile direi, oltretutto sono troppo diversi per convivere, tanto per dirne una, negli stati arabi religione e politica sono ancora strettamente legate, Israele come tutte le nazioni occidentalizzate ha gia da tempo separato le due cose, solo questo creerebbe divisioni e incomprensioni

[rimario90]

Convivere in uno stesso stato con gente che non ti riconosce nemmeno il diritto ad esistere? Impossibile direi, oltretutto sono troppo diversi per convivere, tanto per dirne una, negli stati arabi religione e politica sono ancora strettamente legate, Israele come tutte le nazioni occidentalizzate ha gia da tempo separato le due cose, solo questo creerebbe divisioni e incomprensioni

Non sono completamente daccordo. Se Israele non riconosce Hamas, ciò non significa che i palestinesi la pensino tutti allo stesso modo.
Inoltre Israele è una teocrazia de facto e de iure.
E' uno stato per gli ebrei. Non mi sembra molto occidentale come cosa.

[Mister Y]

Sarà sempre e solo un bel sogno irrealizzabile. Gli ebrei ripetono da migliaia di anni di non essere disposti ad alcuna forma di integrazione, si considerano il pololo eletto da Dio in persona e considerano tutti gli altri semplicemente dei Golem (me lo ha confermato più di uno, pure io sono un Golem ai loro occhi), inclusi gli arabi. Per integrare qualcosa ovviamente è necessario che la disponibilità sia da entrambe le direzioni, non solo dai palestinesi. Quindi questa fusione non ci sarà mai.

[rimario90]

Sarà sempre e solo un bel sogno irrealizzabile. Gli ebrei ripetono da migliaia di anni di non essere disposti ad alcuna forma di integrazione, si considerano il pololo eletto da Dio in persona e considerano tutti gli altri semplicemente dei Golem (me lo ha confermato più di uno, pure io sono un Golem ai loro occhi), inclusi gli arabi. Per integrare qualcosa ovviamente è necessario che la disponibilità sia da entrambe le direzioni, non solo dai palestinesi. Quindi questa fusione non ci sarà mai.

Questa è una banalizzazione che io non riesco ad accettare. Queste ridicole banalizzazioni sono fuori dal mondo, non trovano riscontro nella realtà. Vado spesso in Israele, e nonstante molti ebrei siano protagonisti di comportamenti razzisiti, buona parte di essi riesce a convivere tranquillamente con i palestinesi. E' come dire che tutti i musulmani odiano i cristiani perchè sono degli infedeli.

[Mister Y]

nonstante molti ebrei siano protagonisti di comportamenti razzisiti

Forse hai dimenticato che in democrazia è questa "maggior parte" che conta di più.

[Simon Le Bon]

Non sono completamente daccordo. Se Israele non riconosce Hamas, ciò non significa che i palestinesi la pensino tutti allo stesso modo.

Se Hamas è andata al governo vuol dire che la maggior parte dei palestinesi l'ha preferita...

Inoltre Israele è una teocrazia de facto e de iure.
E' uno stato per gli ebrei. Non mi sembra molto occidentale come cosa.

Anche l'Italia è uno stato per gli italiani e la Francia uno stato per i francesi, è una cosa talmente ovvia da risultare quasi banale.
Per il fatto della forma di governo, mi sembra ovvio che sia una democrazia, ci sono libere elezioni? Si. C'è la possibilità di fare opposizione? Si. C'è la divisione dei poteri? Si. Perciò è una democrazia a tutti gli effetti, la teocrazia è una cosa completamente diversa.

Si considerano il pololo eletto da Dio in persona e considerano tutti gli altri semplicemente dei Golem (me lo ha confermato più di uno, pure io sono un Golem ai loro occhi), inclusi gli arabi.

Quanti italiani considerano un rom, un rumeno, un cinese o un marocchino come un loro pari? Molto pochi, anche chi non si considera razzista spesso attua comportamenti inconsci in questo senso, se un italiano prende 500€ al mese tutti gridano allo schiavismo, se li prende un marocchino nessuno si scandalizza, se un italiano commette un reato è la prova che è un pazzo, se lo commette un rom è la prova che i rom sono un popolo violento e rapace.
A quanto pare gli israeliani sono in buona compagnia

[rimario90]

Anche l'Italia è uno stato per gli italiani e la Francia uno stato per i francesi, è una cosa talmente ovvia da risultare quasi banale.
Per il fatto della forma di governo, mi sembra ovvio che sia una democrazia, ci sono libere elezioni? Si. C'è la possibilità di fare opposizione? Si. C'è la divisione dei poteri? Si. Perciò è una democrazia a tutti gli effetti, la teocrazia è una cosa completamente diversa.

Gli ebrei non sono un popolo , sono delle persone che condividono la stessa fede . Ti assicuro che fra un etiope e un ebreo francese non c'è nulla in comune.