Il suo impiego risale a migliaia di anni fa e la sua efficacia è attestata da numerosi studi scientifici[senza fonte], sebbene ci siano alcune ricerche di segno opposto. Numerose sono, comunque, le sue virtù: dall'incremento della resistenza fisica e delle capacità di recupero (ad esempio in seguito ad attività sportiva) al miglioramento della circolazione, passando per un potenziamento della memoria e della resistenza ai fattori ambientali negativi. Nel complesso riduce stress e nevrosi, migliora l'adattamento agli stimoli della vita quotidiana, potenzia il rendimento fisico e mentale, rafforza le difese immunitarie e abbassa i rischi di contrarre diverse malattie. Inoltre, può migliorare le prestazioni sessuali.
Tuttavia, esistono naturalmente anche degli effetti collaterali. Uno dei più frequenti è l'insonnia, l'irrequietezza e l'irritabilità (è come se si avessero i 'nervi a fior di pelle'). Specialmente se assunto assieme a una quantità elevata di sostanze stimolanti quali la caffeina si potrebbero verificare effetti collaterali dovuti a una stimolazione eccessiva del sistema nervoso. Un prolungato utilizzo di ginseng, inoltre, potrebbe generare tremori ed anomalie ormonali. Naturalmente la questione non è così semplice come sembrerebbe.