Simon Le Bon
In un film di diversi anni fa c'era la storia di un ragazzo che era un vero maestro nell'arte della truffa.
Nel giro di pochi anni riesce a truffare banche, compagnie aeree e a intascare milioni di dollari, raggira addirittura l'FBI riuscendo spesso a lasciare gli agenti con un pugno di mosche in mano.
Dopo diversi anni però viene preso e condannato a 12 anni di carcere con l'aggravante dell'isolamento, dopo 5 anni però l'agente che lo ha arrestato ha un'intuizione.
Scopre infatti che il ragazzo è abilissimo nel riconoscere assegni falsi, riuscendo addirittura a farlo senza neanche guardarli ma solo toccandoli, viene messo varie volte alla prova senza sbagliare mai, e allora gli propone un'accordo, lavorare per l'FBI al posto di scontare la pena a cui era stato condannato, dopo qualche esitazione il ragazzo accetta e ripulisce la propria vita.
Sembrerebbe una bella favola ed invece è accaduto davvero, ora la questione è semplice, voi avreste dato fiducia a quel ragazzo (senza il senno di poi ovvio...)? Gli avreste abbuonato la pena o avreste comunque preteso che la scontasse tutta?