Crescita più forte: il Pil è all'1,1%
La ripresa economica si va consolidando anche in Italia e per il secondo trimestre consecutivo il Pil fa registrare un incremento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente. Non solo: secondo la stima preliminare diffusa ieri dall'Istat (per avere i dati definitivi occorrerà attendere il 10 settembre) l'aumento del prodotto interno lordo tra aprile e giugno 2010 rispetto allo stesso periodo del 2009 è stato pari all'1,1 per cento: per l'attività produttiva in Italia si tratta dell'incremento tendenziale più forte dal terzo trimestre del 2007 ed è una crescita dovuta essenzialmente al contributo positivo dell'industria e dei servizi (il valore aggiunto dell'agricoltura è invece diminuito tra aprile e giugno).
A questo punto, ha spiegato ancora l'Istituto nazionale di statistica, la crescita acquisita per l'anno in corso, vale a dire l'incremento di prodotto che si avrà comunque, anche se nei prossimi sei mesi la crescita fosse nulla, è pari allo 0,8 per cento.
http://www.tesoro.it/ufficio-stampa/...ati/?idc=24978Nel mese di luglio 2010 si è registrato un avanzo del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 2.700 milioni, con un miglioramento di circa 6.300 milioni rispetto al fabbisogno registrato nel mese di luglio del 2009, pari a 3.659 milioni.
Nei primi sette mesi del 2010 si è registrato complessivamente un fabbisogno di circa 43.100 milioni, inferiore di circa 10.500 milioni a quello dell'analogo periodo del 2009 pari a 53.674 milioni.
Continua la ripresa economica, trainata dall'export e nonostante gli stagnanti consumi interni. E migliorano anche i conti pubblici, segno che si sta finalmente tirando la cinghia limitando le spese, come non si faceva da anni.
Proseguirà il trend positivo?