Vi cito la recensione del gioco apparsa su MMORPGItalia (http://www.mmorpgitalia.it/site/content.php) giusto per iniziare a farsi un'idea generale...

Se tutti aspettano con ansia smodata la trasposizione che BioWare porterà sui nostri monitor dell’universo di Star Wars, intanto, e per un pubblico ben diverso, SOE ci propone la versione light di Free Realms, ambientata in quello di Clone Wars. Versione light perché, pur con basi comuni, il gioco si rivolge ad un pubblico ancora più "kids" del suo predecessore.In pratica il tentativo è quello di offrire il succo di Free Realms (i mini-game) in una raccolta da pausa caffè. Non che sia un elemento negativo The Clone Wars Adventures non promette, e non ha mai promesso altro rispetto a quello che offre in realtà. E per questo si deve prendere, considerato il tipo di tecnica (browser-based), l’età cui è dedicato (ci si diverte anche da adulti, ma mio figlio di cinque anni ci sballa!), e il settore di mercato (parlare di MMO è ai limiti).

CWA inizia in puro stile Free Realms. Si crea il proprio PG scegliendo pochi archetipi facciali e corporei, e la razza. Tutto il resto, a livello di personalizzazione fisica, si paga in soldi virtuali , Station Cash. Ma questo è il meno. Conseguendo punti nei vari mini-game, otterrete sempre dei Republic Credit con i quali personalizzare il vostro avatar a livello di vestiti, armature, armi, veicoli, e quant’altro lo caratterizzi da un punto di vista prettamente cosmetico, compreso l’esibizione di pet e moto da corsa per l’apposito mini-game. Tutto questo in una sorta di “lobby” in 3D che funziona da sala d’attesa tra un mini-game e l’altro. Una grande hall, con varie stanze e soppalchi, dove si possono trovare gli NPC virtuali, diciamo più degli oggetti che simulano il contenuto del mini–game (tipo la lave spaziale per Starfighter o la bike per Speeder Bike Racing), con cui interagire per accedervi.

I contenuti quindi si dividono in : a) accessori estetici (che si tratti di armi laser o pet) b) mini giochi. La possibilità di accedere sia agli uni che agli altri dipende da due fattori. La sottoscrizione scelta (base o Jedi Membership) e la moneta che si vuole utilizzare (Republic Credit o Station Cash). Poi all’interno dei contenuti ce ne sono di fruibili solo utilizzando gli SC o solo i RC, ma accessibili o a tutti oppure solo ai membri a sottoscrizione. Insomma un freemium in piena regola, ma sinceramente accettabile, visto i livelli disponibili senza pagare una lira, e il divertimento che un bambino può trarne anche così (perché il target rimane quello). Ovviamente anche all'interno dei mini giochi disponibili anche a livello free to play, i livelli avanzati sono disponibili solo a sottoscrizione. Inoltre è presente un sistema di housing, arredabile e customizzabile a piacere.
Da ricordare che il gioco ha già raggiunto la quota UN MILIONE di iscritti!

Voi cosa ne pensate? Lo avete provato? Lo proverete?