<<Solo per me, per me solo devo giudicare>>

[strikie]

Leggendo Siddharta mi è subito saltata all'occhio questa frase:

<<Non tocca a me giudicare la vita di un altro. Solo per me, per me solo devo giudicare, devo scegliere, devo scartare>>

Non mi sono mai chiesto prima perché, perché le persone si fanno tanti problemi se uno è diverso o si comporta in modo diverso da loro? Perché tutto questo odio e disprezzo verso i gay, verso chi si veste in un certo modo, verso chi ascolta un certo genere di musica, verso chi è troppo grasso o troppo magro, verso chi fa scelte più o meno discutibili ecc. Perché la gente ha tanto bisogno di giudicare gli altri. Ovviamente il discorso si potrebbe ampliare.

Cioè tutti, compreso io, hanno almeno una volta, anche solo pensato, giudicato in modo negativo un'altra persona. Voi sapreste dirmi perché di tale atteggiamento?

[ArmaX]

giudica e sarai giudicato [cit.]

ti credi migliore della persona?

[Threepwood89]

Ma qua i topic dopo una settimana diventano obsoleti?

[Visions]

"Le persone si odiano a vicenda per qualche stupida ragione, non mi spiego il perchè. Voglio dire, io odio gli esseri umani in generale, ma non faccio distinzione tra i singoli individui...il mio odio è per tutti in egual misura" (cit.)

Fino a prova contraria c'è liberta di parola ed io sono libero di giudicare tanto quanto gli altri sono liberi di giudicare me. That's it.

[Matichek]

Perché è nei geni dell'uomo giudicare. Come se fosse una cosa sbagliata.
Comunque Siddharta lo lessi ai tempi, e mi sembrò una di quelle solite manie verso la cultura orientale/new age tipica dei nostri amici tedeschi. Non riuscii a trarci tutti quei significati profondi che fa pomposamente finta di possedere.

[strikie]

Ma qua i topic dopo una settimana diventano obsoleti?

Perché ce n'era un altro uguale? In questo caso chiedo scusa

[Ichigo Sakata]

"Le persone si odiano a vicenda per qualche stupida ragione, non mi spiego il perchè. Voglio dire, io odio gli esseri umani in generale, ma non faccio distinzione tra i singoli individui...il mio odio è per tutti in egual misura" (cit.)

Fino a prova contraria c'è liberta di parola ed io sono libero di giudicare tanto quanto gli altri sono liberi di giudicare me. That's it.

Mi sembra Bukowski... vero?

[Sackboy]

Leggendo Siddharta mi è subito saltata all'occhio questa frase:

<<Non tocca a me giudicare la vita di un altro. Solo per me, per me solo devo giudicare, devo scegliere, devo scartare>>

Non mi sono mai chiesto prima perché, perché le persone si fanno tanti problemi se uno è diverso o si comporta in modo diverso da loro? Perché tutto questo odio e disprezzo verso i gay, verso chi si veste in un certo modo, verso chi ascolta un certo genere di musica, verso chi è troppo grasso o troppo magro, verso chi fa scelte più o meno discutibili ecc. Perché la gente ha tanto bisogno di giudicare gli altri. Ovviamente il discorso si potrebbe ampliare.

Cioè tutti, compreso io, hanno almeno una volta, anche solo pensato, giudicato in modo negativo un'altra persona. Voi sapreste dirmi perché di tale atteggiamento?

Sì. Perchè ho dei pregiudizi che non sono lì per caso, anzi... sono ben fondati.
Comunque il problema non è la diversità, finchè questa si contiene entro certi ragionevoli limiti.

[deltax]

ma la frase è contenuta nel dhammapada? perchè l'ho letto, ma questa non la ricordo.

[Ziano]

Sì. Perchè ho dei pregiudizi che non sono lì per caso, anzi... sono ben fondati.
Comunque il problema non è la diversità, finchè questa si contiene entro certi ragionevoli limiti.

WTF, i don't even...

[Sackboy]

WTF, i don't even...

You don't even what?

[hitfreezy]

Leggendo Siddharta mi sono rotto i coglioni, e tanto mi basta. Giudicare ed essere giudicati è naturale e inevitabile, ciò che va evitato è la discriminazione.

[StracchinoLoStecchino]

L'uomo giudica perchè è amante del confronto, e nel giudicare non sempre si ritiene superiore.
Spesso i giudizi verso una persona possono essere semplicemente delle lodi, e permettono all' uomo anche di superarsi.

Giudicare solo per se stessi poi è di per se IMPOSSIBILE se non ci si confronta con gli altri.
Ed il confronto nasce in primis da un giudizio, positivo o negativo che sia.

[Sackboy]

Leggendo Siddharta mi sono rotto i coglioni, e tanto mi basta. Giudicare ed essere giudicati è naturale e inevitabile, ciò che va evitato è la discriminazione.

E direi anche prendersela per come gli altri ci giudicano, anche perchè forse hanno delle buone ragioni per farlo.

[StracchinoLoStecchino]

E direi anche prendersela per come gli altri ci giudicano, anche perchè forse hanno delle buone ragioni per farlo.

Stronzata, un giudizio è un confronto di idee e come tale può provocare svariati contrasti.

L'importante è il rispetto dell' idea dell' altro, anche se non condivisa e contrastata tramite un dialogo.