Mi era venuta in mente una riflessione leggendo il topic sugli stipendi dei deputati, dove molti utenti dicevano che se fossero deputati si abbasserebbero lo stipendio lasciandolo però a un livello mediamente alto (dai 3000 ai 5000 euro) per fare una vita agiata.
Mi sono chiesto, allora: qual è l'idea di vita agiata che hanno gli utenti del forum? Si può vivere agiatamente (termine generico, che di per sé dice nulla) solo con 3000 euro al mese, o ne basterebbero 1500? O ancora, ce ne vorrebbero 6,7,8,10000?
Vita agiata significa quell'espressione di understatement "tranquillità economica" (nel senso che non ci si preoccupa del denaro) tipica del benestante, oppure vita agiata è secondo voi sinonimo di sperpero?
E, restando nell'argomento, qual è il vostro rapporto col denaro? Siete formiche o avete le mani bucate? Ritenete che avere più denaro cambi le abitudini di vita o sia tutto sommato ininfluente? Se aveste uno stipendio commisurato alla vostra idea di vita agiata, quali abitudini o lati della vostra vita immaginereste diversi e perché?
Argomento di grande attualità, tra l'altro. Leggevo di recente su Affari & Finanza che gli italiani per il 2010 si confermano risparmiatori. Crollano i consumi, ma la ricchezza nelle famiglie resta mediamente inalterata (ricordiamoci sempre che si tratta di dati statistici).
A voi!![]()