tolgo ciò che ho scritto qui perchè potrebbe compromettere l'interesse dei lettori,interesse che già scarseggia quando vi si presenta qualcosa di lungo da leggere,come se vi offendesse se vi dia qualcosa da fare mentre cercate qualcosa da fare per far passare il tempo.
Ho 19 anni e non ho mia chiavato e mai baciato una ragazza con la lingua.Ma a stampo sì.
Sono sempre stato un disadattato sociale o almeno così mi piace definirmi perchè la compassione è l'unica forma di bene a cui posso mirare.
Fino ai 17 nn ho mai avuto un amico,poi ne ho avut alcuni e si son rivelati delle vere merde,ed essendo i primi "amici" della mia vita ed essendo stato per l'appunto delle merde non hanno fatto altro che peggiorare la mia situazione.
Non sono un genio anzi,le persone più stupide che conosco riescono ad imparar 4 righe e ricordarsele, io per "imparare" una sola pagina per un caspio di esame universitario ci metto cristo cazzo di ora.
E non scherzo.
Non sono bello,affatto anche se a parer di qualcuno/a non sono nemmeno tanto brutto come credo.Forse è vero chissà magari non sono il cesso come credo però ho avuto solo ragazze che mi han fatto capire che nn avevo speranze con loro,ne ho avuto una che mi stava dietro ma ho avuto paura e per cause maggiori nn ci ho potuto fare niente.
Mi ero innamorato della mia migliore amica(come goni buon nerd-asociale)le ho confessato il mio amore dopo 3 anni e da allora,due o tre settimane fà,nn la sento più.Le dissi,per introdurre il discorso e la mia dichiarazione : Cosa c'è sotto i link di fb? Commenta - Condividi- E poi?!
Ho dei valori e dei principi morali che credevo giusti ma col tempo ho capito che sono solo il frutto di troppe e continue seghe mentali.Vivo nella mia testa.
Ho valori del tipo "non si abbandona mai un amico per una ragazza" " se due persone stanno parlando non ci si avvicina perchè vogliono stare sole"
Vado in bestia se vedo una mia amica abbracciare qualcuno che se la vuole solo scopare.
Vado in bestia se nessuno mi pensa anche solo per qualche giorno ma credo che questo sia frutto di anni ed anni passati in solitudine e senza nessuno che mi dimostrasse i miei affetti,nemmeno la mia famiglia.La mia muta-sorda e cieca famiglia,e con questo ho detto tutto.
Mi innamoro di qualunque ragazza mi dedichi anche due secondi della propria vita,anche se solo mi saluta o mi guarda di sfuggita.
E dunque mi affeziono oltre ogni immaginazioni a persone che si e no mi reputano un semplice amico di università,perchè di amici ora non ne ho.Ho solo le persone con cui passo le giornate all'uni.Persone di merda anche loro,tranne una di cui ovviamente ora son innamorato.
La settimana prossima finiscono i corsi e dunque non la vedrò più,al massimo continueremo a chattare e starò(sto) malissimo per la cosa.
Ho paura di tutto e tutti,ho un enorme imbarazzo nel fare qualunque cosa.Anche nel semplice andar in un bar a chiedere informazioni.
Vivo a napoli centro,quindi la vita mi è ancora più difficile per il "livello" della maggior parte dei ragazzi e ragazze.
Mi faccio spesso carico delle vite degli altri nel senso che sto male se qualcuno/a fa qualcosa che potrebbe recargli danno mentre nessuno si fa carico della mia.
Io non parlo mai con nessuno di me tranne che con quella mia migliore amica.Era la persona che più mi conosceva..e mi conosceva all'incirca al 30%.
La miglior cosa che so fare è veder bene chi sia online su fb e condividere al momento giusto la cosa giusta per ottenere più "mi piace" possibile.
Piango,spesso...troppo non sò,esiste mica un limite alle volte in cui si può piangere?Se sì io l'ho sforato sicuramente.
Do la colpa al mio passato perchè se nn fosse stato quello che ho avuto ora sarei una persona diversa,magari anche peggiore non sò..ma diversa.
Nessuno mi capisce...è una frase trita e ritrita ma è semplice e vera,mi sento come un escluso da tutto e tutti,ed ho paura di vivere e del mio futuro.
Cristo non voglio passare altri anni della mia vita in queste condizioni,da solo,a nascondermi a piangere mentre scrivo su di un forum.
Eppure mi reputo un ragazzo simpatico,la maggior parte delle persone mi credono uno felice perchè è quella la mia maschera,il mio personaggio."Quello sempre col sorriso in faccia e che fa ridere tutti" è questo il mio personaggio,ed ormai non so farne a meno.
Io ho la consapevolezza che rimarrò tutta la vita fermo al primo esame del primo semestre del primo anni di università,potreste dire reagisci ma è' più comodo non fare nulla e lamentarsi di voler far qualcosa che far qualcosa e lamentarsi di non voler far nulla.E' nella natura umana.
E sono stufo e stanco degli addii,nella mia vita c'è ne son stati troppi,cosi tanti che ora sto iniziando ad odiare anche i "ciao" perchè sò,che quel "ciao" è solo il precursore dell'ennesimo addio.
Non sò cosa pretendo da voi,di certo non potrete cambiarmi la vita con poche righe dunque vi chiedo solo un parere sulla situazione in generale...
Chiedo scusa se aggiungerò col tempo nell'op altre cose,ma si sà,le cose giuste da dire vengono sempre dopo.Quando ormia l'occasione di dirle è già passata.
Perdonate il papiello,ma è difficile racchiudere in poche righe tutto ciò che ho provato in 19 anni di insulsa vita.