boh, non so nemmeno bene che dirvi, solo che stamattina sono stato svegliato per l'ennesima volta da mio padre urlante.
In verità mio padre è urlante anche quando mangiamo, ogni volta.
E ogni volta il problema è differente.
Se non cel'ha con me o fa troppo caldo o fa troppo freddo, oppure i cinesi sono stronzi.
Oppure questo, oppure quello...il pretesto c'è anche fosse soltanto il fatto che ha cucinato una pastasciutta e... "lui l'ha fatto" (di cucinare la pastasciutta dico)
Stamattina il pretesto è stato: sono un fannullone, non faccio un cazzo, mia madre mi ha rovinato, sono un fallito.
In verità sono molto felice di come mi vanno le cose, mi mancano due anni di università e poi ho finalmente ("finalmente" non perchè non amo studiare ma perchè mio padre mi fa pesare che studio) finito e potrò dedicare la mia vita a farmi una carriera (questo lo voglio io, mi va così, una vita a lavorare è una cosa normale).
Solo non capisco perchè il mio vecchio mi debba riversare ogni malumore addosso anche quando non ne ho colpa per poi scusarsi.
Quando sclera perchè "gli arabi ci stanno invadendooh!!1!!!!!11" va avanti anche per una o due ore e poi quando gli passa torna felice e io dovrei rasserenarmi assieme a lui, all'istante.
Da notare che magari sto studiando (tutto teso) e quindi non è che siccome lui è tornato allegro io vado a giocare con lui a scacchi come se nulla fosse.
Quindi ricomincia a slerare con una diversa scusa.
Spreca un sacco di energie per niente.
la verità è che ha finito di lavorare, non ha un cazzo da fare ed è perennemente annoiato.
Chi studia o lavora, per lui è uno "schiavo\stronzo", un servo del potere.
A me però mancano sempre due anni che gli piaccia o no il che da un pretesto ottimo per potersi incazzare quando gli pare.
Non so nemmeno perchè sto a raccontarvi ste cose, dovrei esserci abituato visto che sono 12 anni che è così (da quando i miei si sono separati) e dovrei averci fatto il callo.
Invece no.
oggi di studiare non ho voglia per niente, mi chiedo che cazzo sto facendo, se lo sto facendo nel modo giusto.
So che non dovrei nemmeno considerare i suoi continui scoraggiamenti anche perchè ho dalla mia dei lavoretti allettanti da fare e dovrei solo esserne contento...invece ho solo voglia di non fare nulla, non mi sento bene (non fisicamente) e sto a disagio da quando mi ha svegliato.
Non pretendo chissà che, volevo solo condividere con il forum questa situazione che non diventa insostenibile ogni giorno di più bensì lo è alla medesima maniera da 12 anni. Prima ero più piccolo ed ero depresso e mi buttavo sul nerdismo, oggi conduco una vita normale semplicemente perchè mi sono psicologicamente cavato fuori d'impiccio con le mie sole forze.
Però questi due anni rimangono due anni perchè i giorni hanno 24 ore per tutti, che gli stia bene o no.
Semplicemente ritengo di basso livello incazzarsi come delle bestie perchè uno dice 'rosso' (esempio di come una parola qualsiasi possa scatenare reazioni incredibili).
Oggi sono un po' più stufo del solito![]()