Ho visto ieri questo bel film di Clint Eastwood.
E' un gran film però i minuti finali mi hanno lasciato un po perplesso.
Perchè Sean non arresta Jimmy per l'omicidio di Dave. Che motivo ha Sean di coprirlo, visto che tralaltro si era comportato fino a quel momento come un poliziotto integerrimo.
Nel finale tutti allegri e sorridenti alla parata e a nessuno sembra interessare di quel disgraziato di dave.
Secondo me il film doveva finire con il dialogo tra jimmy e Sean nel marciapiede(mi pare che il romanzo finisca proprio così).
Questo finale l'ho trovato un po forzato e crudele. Che ne pensate?
Io l'ho trovato perfetto. Per di più hai la possibilità di conoscere un lato di forza, dominatore e aggressivo, di uno dei personaggi femminili meno chiariti del film. Mi riferisco alla moglie di Jimmy. La scena del marciapiede è una delle più strazianti che abbia mai visto, quando lui si alza e indica la macchina evocata dai ricordi è uno svenimento: ci sono quattro righe di dialogo intoccabili.
Poi suppongo che Jimmy non venga incastrato subito per assenza di prove tangibili e concrete. Certo che il poliziotto integro sa quello che deve. E non mi pare che alla parata siano tutti contenti: Celeste è sconvolta che vaga come una papera accecata in mezzo alla folla, Sean fa un evidente segno di minaccia appena incrocia lo sguardo di Jimmy, che invece se ne sta baldo e fiero, con la coscienza lercia, alla luce del sole. Sean glielo fa capire con un gesto: «Bello, tu sei il prossimo, non la passi liscia». La scena consumatasi appena prima, in camera da letto con la moglie di Jimmy, conferisce al tono carnevalesco della parata uno strascico di cupa tensione. L'unica cosa veramente felice, e forse fin troppo inesplorata, è la bionda che si è rifatta viva. Ma con quella ripresa delle labbra, sempre ammezzata, non la si può non amare