Ciao di nuovo,
Se ricordate poco tempo fa avevo aperto un thread per chiedere consiglio su quale cane poter scegliere per le mie esigenze, ebbene...oggi a casa è arrivata Kira, una Golden Retriever di 2 mesi e mezzo circa.
E' con me dalle 12 di stamattina, quindi è appena iniziata l'avventura.
Premesso che chiaramente il cane deve abituarsi al nuovo ambiente e smaltire il trauma della separazione (è ancora un po' timida, non da troppa confidenza ed è un pochino agitata), apro questo thread per raccogliere vari consigli su come iniziare a gestire la mia cucciola.
Ho letto molto e molto su internet e ho comprato un'encilopedia della razza, inoltre l'allevatore è a completa disposizione per consigli via telefono e quant'altro, però sapete, è più facile a dirsi che farsi.
Oggi la giornata si è svolta in questo modo:
Arrivo a casa, passeggiata di 10 minuti in cortile per farle fare la pipì (non l'ha fatta) e poi su a casa.
Pappa verso le 13 (era a digiuno perchè dovevamo fare 1,30 ore di macchina!) e poi giù in cortile a fare la pipì, come dettomi dall'allevatore, che ancora non ha fatto.
La pipì l'ha fatta in casa, anche la cacca, con una media del 100% fin'ora (circa 4-5 pisciatine e 1 cacca). XD
Adesso aspetto 1 oretta circa e la porterò per l'ultimo bisogno, sperando che la faccia così che possa dargli un bocconcino.
In tutto ciò che ho letto mi è stato ripetuto più volte che la comunicazione verbale e fisica ha valenza predominante per farmi capire dal cane, perciò un NO secco è indice che io, padrone, non approvo il comportamento; viceversa lodi e qualche volta un bel premio sono indice del fatto che approvo e voglio che rifaccia la cosa.
Ebbene, l'ho beccata 2 volte a fare la pipì e 1 cacca, perciò ho detto NO con tono serio e secco, indifferente dopo, però non mi ha proprio cagato il cane.
In cortile per ora è stato stressante il tutto poichè ogni 10 metri si ferma a grattarsi il collo (le da fastidio il collare, ovviamente non lo conosce) e comunque mi tira e va per i cavoli suoi, mangiando e scavando incurante dei miei NO di disapprovazione.
Prima di cena l'ho portata giù da basso e si è messa a mangiare le pigne, mentre lo faceva le ho detto il NO ma non mi guardava neanche, ho provato anche a fischiare e battere le mani (quest'ultima cosa l'ha distratta per 1 secondo, poi ha continuato) ma non ho avuto il risultato sperato, perciò ho dovuto prenderla in braccio e portarla qualche metro in la.
Ovviamente non ho la pretesa che tutto funzioni da subito, anche perchè io sono inesperto di cani (è il primo), però mi piacerebbe essere rassicurato da qualcuno che scrive le cose "terra terra" (ripeto, le guide su internet e libri fanno tutto sempre facile, cioè azione -- reazione, niente inconvenienti) magari che mi dica come ha risolto col proprio cane o se col tempo è destinata a risolversi la cosa (magari dipende solo dallo stress accumulato oggi e al fatto che ancora non mi conosce).
Finisco il papiro dicendo un po' che "piani" ho per migliorare l'attenzione:
- Chiamarla per nome e, se viene verso di me (o si gira guardandomi), farle i complimenti e darle un croccantino*
- Quando siamo a passeggio (ci ho provato senza successo nel pomeriggio e sera) le faccio vedere la crocchetta e la chiudo nel pugno che appoggio sotto al mio mento, dopodichè la chiamo per nome e se si gira a guardarmi gliela lascio cadere come premio per l'attenzione.
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Avete consigli utili per migliorare l'esperienza fuori casa? Mi spiace vedere che tira e mangia tutto senza controllo, ho quasi idea che a spostarla di peso e dirle NO in continuazione la faccia confondere.
Ammetto di essere un tipo molto ansioso, se non si fosse capito, però d'altronde se non so che fare e non trovo risposte nelle guide non vorrei rischiare improvvisando.![]()